12/09/2009
4 recensionips: il titolo è una frase tratta da "Hum Hallelujah" dei Fall Out boy. Forse è troppo bella per la fic u.u
YOU ARE THE DREAMER AND WE ARE THE DREAM
Appartamento di Chuck
Dean ingoia l'ultimo pezzo di sandwich e appallottolata la carta la lancia in direzione del cestino. "Chuck?"
"Dean?" L'altro ragazzo segue la traiettoria della pallina e la vede cadere miseramente per terra, a pochi centimetri dal cestino, con disappunto di Dean.
"Mi domandavo una cosa..." inizia questi, con incertezza. Si sfrega le mani, getta uno sguardo al fratello steso a sonnecchiare sul divano e poi punta di nuovo i suoi occhi su Chuck.
"Sarebbe?" domanda noncurante Chuck.
"Tu vedi tutto, no? Intendo, hai visto tutto della nostra-della mia vita e di quella di Sam finora. Ogni caccia, ogni spirito, ogni...ogni dannata cosa, giusto?" Dean si morde il labbro inferiore.
"Sì, sì...presumo" Chuck si gratta nervosamente il mento, non riuscendo a capire dove Dean voglia andare a parare.
"Tu-" Dean si schiarisce la gola "Tu, per caso-" si passa una mano sul viso, incapace di continuare. Getta delle occhiate eloquenti a Chuck. O almeno quelle che lui crede siano occhiate eloquenti.
"Dean, sono un profeta, vedo il futuro, non la mente!"
"Okok" Dean si allunga sul tavolo, avvicinandosi al profeta. Questi asseconda l'aria cospiratoria dell'altro ragazzo facendosi anche lui più vicino. "In queste tue visioni...hai mai visto-" Dean getta un' altra occhiata al fratello, si guarda intorno come se si aspettasse di trovare qualcuno a origliare la loro conversazione, che so, qualche angelo curioso (quelli spuntano sempre all'improvviso, pensa) e poi torna a fissare Chuck "hai mai visto...Samemefaresesso?" Sputa tutto d'un fiato, distogliendo poi lo sguardo dall'altro ragazzo. Gli interminabili secondi di silenzio che seguono gli fanno pensare A- Chuck non ha capito la domanda, B- Chuck non sa di lui e Sam, non ha mai visto nulla perchè grazie a Dio non vede proprio tutto tutto , ma ora Dean gliel'ha detto e si è fottuto, C- Chuck non si aspettava di dover sostenere una conversazione del genere, aveva rimosso tutti i brutti brutti ricordi di lui e Sam e ora che gli sono tornati alla mente è morto.
"Oh" la voce di Chuck arriva proprio quando Dean ha deciso che sì, doveva essere morto. Cazzo, aveva ucciso un profeta del Signore, l'Arcangelo gli avrebbe fatto la pelle!
Dean torna a posare il suo sguardo su di lui " Allora?" chiede con apprensione.
"Io non ti giudico, non vi giudico, giuro. Cioè, sono un profeta del Signore, dovrei pensare che questo sia sbagl- ma no, ma dai, ma chissenefrega, io-uhm? dicevamo?"
Dean riesce a trovare la sua risposta nonostante l'incoerenza del discorso di Chuck. Sì, il profeta che vede tutto ha visto anche loro. Dean vorrebbe sprofondare, ma lo consola il fatto che neanche Chuck sembra molto a suo agio. Si fa aria con una mano ed evita il suo sguardo.
"Senti" inizia Dean, non sapendo bene cosa dire in realtà "a me dispiace, sul serio, che tu abbia dovuto vedere, ma, insomma" si sofferma a cercare le parole adatte "questi siamo noi, siamo fatti così e diamine, che ne sapevamo di avere alle costole un profeta" guardone sta per dire, ma si trattiene giusto in tempo "che conosce ogni nostro movimento! Non possiamo farci niente, ok? Spero tu ci abbia fatto l'abitudine ormai comunque..."
Chuck lo guarda coi suoi occhi azzurri un po' folli.
"Io, io avevo intuito che i miei personaggi avessero-, cioè, che voi aveste, come dire, un rapporto particolare" si sofferma su questa parola, sperando di non aver urtato Dean, poi prosegue quando questi non da segno di essersela presa "ma la prima volta è stata, è stata" sospira gravemente" pornografica"
Dean strabuzza gli occhi.
"Prima volta che?"
"La prima volta che vi ho visti fare sesso!" Dice Chuck con voce stridula. "Credevo di essere diventato pazzo, o gay. Cristo, sognare due uomini che..che scopano! Riesci a immaginare come devo essermi sentito?" Finisce piagnucolando.
Dean sembra vagamente orgoglioso "pornografica, eh?" ripete con un sorrisetto, ignorando il resto del discorso di Chuck.
"Non intendevo quella parola in senso positivo" lo ammonisce il profeta.
"Perchè, esiste un senso negativo della parola pornografia?" lo prende in giro Dean. "Comunque" prosegue "spero ti sia chiaro che io e Sam non smetteremo, perchè...non possiamo, Chuck".
"Lo so, credimi, lo sento. Ho avuto miriadi di visioni su di voi, credi che non abbia capito che non potete stare lontani l'uno dall'altro altrimenti soffrite fisicamente, che il tuo puttana significa ti amo e il suo stronzo vuol dire ti amo anch'io, che ogni cosa che hai fatto nella tua vita, bella o brutta che sia, l'hai fatta per lui? Per quanto abbia evitato accuratamente di scrivere ogni scena disturbante, non ce l'ho messa per caso tutta quella cavolo di tensione sessuale tra di voi nei libri!"
"Oh, Chuck, mi hai quasi fatto commuovere. Sto piangendo dentro*." Commenta Dean, ridacchiando. "Uhm, non è che sei un po' slasher anche tu?"
"Piantala!" Sbuffa Chuck, domandandosi tra l'altro dove diavolo l'avesse imparata quella parola Dean. "Io ho solo lasciato qualche indizio qua e là, il resto l'hanno fatto loro, le, uhm, come le chiami tu, slashers" Pronuncia l'ultima parola sentendosi vagamente idiota.
"Forse la tensione sessuale era troppa, ti sei fatto beccare subito."
"Io ho fatto del mio meglio" Risponde Chuck facendo spallucce."Questo vuol dire che sono un bravo scrittore. Si capisce anche quello che non dico".
"Sì, come vuoi. Comunque, ti sono grato di non aver abbondato nei particolari. Già è inquietante trovare la propria vita in un libro, pensa la propria vita sessuale. Brrr"
"Già, brrr" Gli fa eco Chuck.
"Però ti saresti divertito a descrivere il nostro sesso, siamo fantastici, ammettilo! Avresti venduto molte più copie!" Gongola Dean.
"Oh, non credo proprio, amico. E poi cosa avrebbe pensato il Signore se il suo profeta avesse scritto roba simile. Dio, mi avrebbe licenziato!"
*battuta che Dean pronuncia nella puntata 4x18 "The monster at the end of this book". La puntata più LOL di tutto il telefilm xD