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Autore: KawaTengu_Ronin    09/04/2023    0 recensioni
Nella fredda Horsvezia all'epoca dei Vichinghi una nuova puledra sta per nascere, una puledra speciale per il suo tempo e per la sua gente
Genere: Avventura, Azione, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le pegaso Cuordidrago'
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Vem är den riktiga förrädaren?
Chi è il vero traditore?
 
Era ormai arrivata l’ora, c’erano 11 vichinghi ad aspettare nel centro del villaggio, alcuni pony, alcuni yak e alcuni grifoni e Kristall era pronta ad aprire il portale,
-“L’Isportal è aperto, ora l’ho posizionato verso il sentiero che porta alla montagna del mio vecchio villaggio, venite avanti tutti vi devo colpire col bastone del Lich per farvi passare, in questo modo chi non ho colpito non potrà usare il portale“-, così tutti i vichinghi compreso Rokk si fecero colpire, ed entrarono nel portale, Kristall si preparò, però arrivò Henrik,
-“Che ci fai qui fratellino?“-
-“Fammi venire con te sorellona, non voglio che ti succeda qualcosa, e neanche a papà“-
-“Non succederà niente, papà mi ha promesso di non uccidere Flod, ed io vado solo a combattere dei draghi ma non li uccido“-, però Henrik la prese per il mantello,
-“Non andare sorellona, fammi venire con te“-, Kristall allora lo colpì leggermente col bastone,
-“Tu devi badare alla nonna e alla mamma, c’è più bisogno di te qui al villaggio, ora lasciami andare“-, Henrik dispiaciuto la lasciò, poi Kristall Snö saltò nel portale.
Kristall Snö si trovava nel sentiero che conduceva alla montagna dei draghi del ghiaccio, riusciva a vedere in lontananza il suo villaggio, Rokk la fermò,
-“ Snö? E’ questa la montagna?“-
-“E’ questa, ci sono diverse entrate, ma quella in alto a sinistra è dove di solito Flod si affacciava, mi raccomando non devi uccidere nessuno, io invece andrò da Regn e Sven“-
-“Hai la mia parola, Snö“-, così i vichinghi andarono nella grotta in alto, e poi Kristall andò nell’ultima a destra.
Quando Kristall entrò vide Regn e Sven che stavano mangiando del salmone cotto con il loro fuoco, Regn sentì dei passi e si girò, quello che vide la stupì,
-“Kristall Snö? Sei davvero tu? Sei veramente tu? E porti ancora la mia pelle come mantello?“-, Regn e Sven si avvicinarono, ma lei rimase impassibile, Sven la accarezzò,
-“ Kristall, sorellina mia, sei viva, e noi che pensavamo fossi morta, ti abbiamo cercata dappertutto, dove eri finita? E cosa sono quelle armi che ti porti appresso?“-, Kristall sospirò e poi rispose, prese il teshio dalla sua borsa e lo diede a Sven
-“Questo appartiene a voi, l’ho trovato nella mia borsa, non l’ho preso io”-, Sven preso il teschio di drago,
-“Sapevo che non l’avevi rubato, ma dove sei stata tutto questo tempo?“-
-“IO….sono vissuta in una villaggio vichingo, vicino alla costa della Horsvezia, lì ho avuto un nuovo padre, e pure un fratello, e ho incontrato anche diversi dei“-
-“Dai non scherzare, e che dei avresti incontrato?“-
-“Ho incontrato Thor, Sif, i loro figli, le Norne, Ullr, Skadi e ho disarmato Tyr in combattimento“-
-“Ma dici sul serio? Oh Kristall, sei diventata una vichinga, proprio quello che non volevamo “-
-“E che dovevo fare? Tuo padre con l’aiuto di Flail mi ha cacciata“-
-“Mi dispiace per quello che lui ti ha fatto, ma tu dovresti saperlo come è fatto“-, Kristall si rivolse a Regn,
-“Regn, posso farti una domanda?“-
-“Tutto quello che vuoi Kristall, perché ora che sei qui, non voglio che tu te ne vada, soprattutto in un brutto villaggio vichingo“, Kristall voleva essere arrabbiata con Regn però vedendo le sue lacrime non poteva essere arrabbiata,
-“Quando…quando è morta mia madre, tu davvero non eri lì con lei?”-
-“Amore mio, se fossi stata con tua madre lei sarebbe ancora viva, io ero qui con gli altri draghi, per averti abbandonato io ho litigato con Flod ma sono pur sempre sua moglie“-
-“Quindi…tu volevi bene a mia madre?“-
-“Era la mia unica amica, magari potessi rivederla“-
-“ Allora…io non ho niente da dire, devo ritornare nel mio villaggio“-, ma Sven la fermò,
-“No, non voglio che tu torni in un lurido villaggio vichingo, tu resterai con noi, e non mi importa se mio padre non è d’accordo“-
-“Non posso rimanere, io lì ho una casa, un padre che mi vuole bene e che mi accettava se combattevo, ho un fratellino, una madre, una nonna, e degli amici e dei compagni di battaglia“-
-“Nej, io non voglio che tu ritorni lì, chissà quali brutte abitudini avrai imparato“-
-“ Guarda che grazie alla gente che vive lì io ora sono molto più forte, sono più abile, ho diverse armi, il martello che ho alla cintura dei miei pantaloni è stato bene detto da Thor stesso“-
-“Dimostrami che sei cambiata“-
-“Chiama un paio di draghi ed io li affronterò“-, Sven uscì fuori dalla caverna, chiamò cinque draghi di ghiaccio per testare la forza di Kristall.
-“Se riuscirai a battere tutti e cinque i miei amici, io ti lascerò andare“-
-“Va bene, non gli farò troppo male, voglio solo dimostrarti che sono perfettamente autosufficiente“-.
Inutile dire che Kristall, grazie alle asce e al suo martello riuscì a battere tutti e cinque i draghi, Sven era incredulo, e Regn era spaventata per come Kristall era diventata violenta, la pegaso guardò il suo vecchio fratello,
-“Soddisfatto? Ora mi lascerai andare, Sven?“-
-“Ma cosa ti è successo, Kristall? Priam era carina, dolce….“-
-“….Debole ed indifesa, ora son forte quanto un drago di ghiaccio“-
-“ma tu non dovevi diventare così, quei vichinghi cosa ti hanno fatto?“-
-“Mi hanno cambiata, ma in meglio“-
-“ Nej, non è come pensi, credo che ti abbiano fatto male e…. “-, in quel momento si sentì un urlo, Sven si voltò vero la caverna da dove proveniva,
-“Ma è l’urlo di mio padre che è successo?“-
-“Oh no, Rokk non può averlo ucciso“-
-“Che cosa hai detto?“-, Sven, Kristall e Regn andarono a vedere cosa fosse successo, e quello che videro non era affatto bello, c’era Flod per terra, con delle stalattiti sul suo corpo, una gli trapassava il cranio e aveva una ferita al collo, non c’erano dubbi, Flod era morto, Sven gli andò vicino e pianse,
-“Nej, nej, non può essere vero, Papà? Papà rispondi“-, Regn cercò di consolare il figlio,
-“E’ inutile Sven, tuo padre è morto, guardalo bene“-, Sven si asciugò le lacrime poi si rivolse alla pegaso,
-“Hai detto che un certo Rokk doveva ucciderlo? Vero?“-
-“Ja, Rokk…cioè mio padre, mi ha detto che Flod aveva ucciso sua moglie e sua figlia, l’ho scoperto solo di recente quando ho detto a Rokk il nome di Flod“-
-“Era questo il tuo piano? Tu dovevi essere un diversivo mentre lui lo uccideva?“-
-“Nej, io ho fatto ragionare Rokk, mi aveva promesso che gli avrebbe parlato e non l’avrebbe ucciso“-
-“Ti ha dato la sua parola?“-
-“Ja, non mi avrebbe mai mentito, è mio padre“-
-“Ora capisco che non sei completamente un vichingo, perché i vichinghi sanno anche mentire e vedo che mentono anche ai loro figli, ora capisci quanto vale la parola di un vichingo“-, Regn era sconvolta,
-“Come hai potuto fare questo Kristall? Eri un puledrina carina tale e quale a tua madre“-,
Kristall Snö si arrabbiò,
-“Cosa avrei dovuto fare? Essere debole come mia madre? Lei aveva i poteri e eppure non li ha usati per difendersi, lei è stata stupida, e mio padre ancora più stupido perché ha costretto lei a non usare i poteri, e se mio padre fosse ancora vivo mi avrebbe impedito di essere una guerriera, mio padre non accettava il mio dono”-, ma in quel momento anche Regn si arrabbiò,
-“IO NON TI PERMETTO DI PARLARE MALE DI TUO PADRE, E NON TI PERMETTO DI INSULTARE TUA MADRE, SE SOLO TU FOSSI SAGGIA COME ERA LEI, LEI USAVA IL CUORE E NON I MUSCOLI, MA SEMBRA CHE TU ABBIA DIMENTICATO COME SIA ESSERE GENTILE CON GLI ALTRI“-, Regn voleva afferrare Kristall, ma due frecce di cristallo le colpirono l’ala destra, Sven la soccorse,
 -“Mamma? Mamma?“-
-“Ohi, che dolore all’ala“-, Sven si girò e vide un pony giovane con l’arco,
-“TU, come hai osato far del male a mia madre? “-, Kristall Snö si girò, il giovane arciere era Henrik, lei gli andò incontro,
-“Henrik? Che cosa ci fai tu qui? Come si sei arrivato?“-
-“Sono passato dal portale“-
-“E come hai fatto?“-, in quel momento Kristall si ricordò del leggero colpo che diede alla testa del fratello,
-“E’ vero, io ti ho colpito, e in quel modo tu potevi attraversare il portale“-
-“Quel drago femmina voleva farti del male, io ti volevo solo proteggere “-
-“ma non voleva farmi del male, anzi aveva ragione ad essere arrabbiata“-, Sven intervenne nel dialogo,
-“Che è lui, Kristall? Uno dei tuoi amici vichinghi?“-
-“Lui è….mio fratello“-
-“Fratello? Io ero tuo fratello, io non conto più niente per te?“-
-“Non fargli del male, voleva solo proteggermi“-
-“Ha quasi ucciso mia madre, meno male che ha colpito solo l’ala“-
-“Non voleva fare del male, credo, però pensava che fossi in pericolo“-
-“I vichinghi sono tutti violenti e tu sei diventata una di loro”-, in quel momento dei draghi chiamarono Sven, c’era Flail che doveva dire una cosa importante,.
Sven e Kristall si affacciarono, Flail parlò,
 -“Draghi di ghiaccio e di fuoco, ho appena catturato il responsabile della morte di Flod, costui deve pagare per il suo peccato, deve essere ucciso“-, Kristall vide che Flail aveva catturato Rokk,
-“Oh no, padre“-, Sven su sorpreso,
-“Cosa?“-, Flail portò Rokk nella grotta e lo buttò per terra,
-“Costui deve essere ucciso, Flod era tuo padre, quindi Sven devi ucciderlo“-
-“Ma ne sei sicuro?“-
-“Sono sicuri…..“- Flail vide Kristall Snö,
-“Oh ciao Kristall, sappi che non è un piacere rivederti“-
-“Il sentimento è reciproco, e comunque tu non puoi ucciderlo, lui è mio padre“-
-“Oh, ma che orribile coincidenza“-
-“Non sembri molto sorpreso“-
-“Non so di cosa tu stia parlando“-, Kristall parlò a Rokk,
-“Rokk? Perché hai ucciso Flod? Mi avevi promesso che non l’avresti fatto, e dove sono gli altri vichinghi?“-
-“Loro li ho mandati via, c’era troppo pericolo qui, mi spiace Kristall, io…io….“-
-“Perché mi hai mentito? Mi avevi dato la tua parola“-, Regn parlò,
-“Evidentemente non è affatto un buon padre come ti ha fatto credere, e tu lo hai pure aiutato“-,Rokk però esclamò,
-“Nej, non è vero, sono tutte bugie“-, Sven allora lo interrogò, 
-“E allora qual è la verità?“-
-“Ecco io…..io ti ho usata, ti ho mentito, ascoltate draghi questa puledra non c’entra, lei mi aveva convinto a non uccidere il vostro capo, ma io volevo vendicare la mia famiglia, io non l’ho ascoltata, perciò lei è innocente, non siate adirati con lei“-,
Sven fu un po' risollevato,
-“A quanto pare i vichinghi non sono tutti uguali, non avete insegnato a Kristall a mentire“-, Kristall su esterrefatta,
-“Varför? Varför ljög du för mig? Du är min far och jag älskade dig (Perchè? Perchè mi hai mentito? Tu sei mio padre ed io ti volevo bene)“-
-“Förlåt min dotter, men du kommer aldrig att bli en riktig viking om du fortsätter tänka med ditt hjärta (Scusa figlia mia, ma tu non sarai mai un vero vichingo se continui a pensare con il tuo cuore)“-,Kristall fu delusa,
-“Io non ti voglio più vedere, credevo fossi il padre che io desideravo, invece mi sbagliavo“-
-“ Lascia che io stia qui per essere giustiziato tu e tuo fratello dovete tornare al villaggio“-
-“ Io non voglio tornare al villaggio“-, Flail parlò,
-“Io dico perché non li giustiziamo entrambi? Sono comunque colpevoli “-, Sven disse di no,
-“ Kristall Snö è innocente, è stata usata, non era a conoscenza del vero piano del padre, e non permetterò a nessuno di farle del male……ma?“-, Sven notò qualcosa nelle mani di Flail,
-“Flail? Come mai c’è del sangue sui tuoi artigli?“-
-“Oh, ehm….in realtà non volevo dirlo ma ho ucciso uno di quei vichinghi e…ho bruciato il cadavere“-, Kristall fu sorpresa,
-“Hai ucciso uno dei mie compagni?“-
-“Beh, uno dei tuoi amici ha ucciso Flod“-, Sven calmò Kristall,
-“ Kristall, è meglio che tu e tuo fratello ve ne andiate, tuo padre rimarrà qui“-, ad un certo punto Flail parla nell’orecchio a Sven, poi si appartano più in là, dopo Sven va dalla pegaso,
-“ Ascolta Kristall, io non farò del male a nessuno di voi, ma dovete andare via subito “-
-“Ma…e Flod?“-
-“Io non vi farò del male, ma voi dovete andare via, tu non sei più la benvenuta, essendo io figlio di mio padre ti esilio da questa montagna, ora andatevene“-, Rokk, Henrik e Kristall se ne andarono, Henrik passò dal portale, poi Rokk chiamò la figlia,
-“Coraggio, Snö, torniamo a casa“-, ma la pegaso non aveva intenzione di seguirlo,
-“Io non vengo“-
-“Cosa vuoi dire?“-
-“Come hai potuto mentirmi? A tua figlia? Io ti consideravo un padre leale, ed ora scopro che anche tu puoi dire bugie? Scommetto che non è vero nemmeno che avevi un figlio e una moglie, era una bugia anche quella“-
-“ Snö, ti prego, dobbiamo andare, non possiamo stare qui“-
-“Non m’importa, andrò nel mio vecchio villaggio, perché non tornerò mai più da te, non ti voglio più vedere, Jag hatar dig, pappa (io ti odio, papà)“-
A sentire quelle parole Rokk si sentì male, però volle dire un’altra cosa,  
-“Semmai vorrai tornare al villaggio, io ti dirò tutta la verità, tanto ti basta usare il portale, io non te lo prometto, perché se te lo promettessi tu non mi crederesti, però ti prego, io ti voglio bene, tu sei mia figlia proprio come Henrik, anzi forse di più, perciò torna presto al villaggio “-
-“ Va bene tornerò, ma ora ho bisogno di stare da sola“-, così Kristall Snö chiuse il portale e se ne andò verso il suo vecchio villaggio, dopo alcuni anni non era piacevole la vista di quel villaggio distrutto e bruciato.
Andò dritta alla sua vecchia casa, con i mobili ancora in buono stato nonostante il tempo passato, poi si sedette su di un letto di paglia.
-“Forse Regn e Sven hanno ragione, sono davvero cambiata da quando sto in quel villaggio, ma se non fossi cambiata sarei già morta un sacco di volte“-, poi appoggiò la testa e dormì un po'.
Dopo un po' sentì bussare alla porta,
-“Chi è là?“-
-“Non ti preoccupare, sono io Sven“-, Kristall aprì ed era proprio Sven, così lo fece entrare,
-“ Come mai sei qui, Sven?“-
-“Volevo solo parlare con te, e dirti di non tornare dai draghi perché i draghi anziani del ghiaccio ti hanno chiamata traditrice, però io sono dalla tua parte, anzi vorrei sapere cosa hai fatto esattamente in questi anni in cui non c’eri“-
-“Beh, tutto è cominciato quando tuo padre e Flail mi cacciarono“-, così Kristall raccontò tutto quello che lei aveva imparato, ed anche le ultime parole di Flod e Flail, Sven non riusciva a crederci, però Kristall gli fece vedere il suo martello, e gli chiese di sollevarlo, lui non ci riuscì, lei disse che con l’incantesimo divino di Thor solo lei poteva sollevarlo, Sven alla fine dovette credergli, soprattutto quando lei gli fece vedere le ruen di Jormungandr e Fenrir. 
-“Pazzesco, non posso crederci, hai davvero incontrato quegli dei? Ma come è possibile?“-
-“Non lo so con sicurezza, ma forse ero destinata a fare questi incontri, basta che guardo un dio negli occhi e lui diventa calmo“-
-“ Posso anche credere a queste tue imprese, ma non posso credere che mio padre abbia calunniato mia padre dicendo che lei aveva paura dei Mutanti, lei non ha mai avuto paura dei Mutanti, forse dei Troll, ma anche in quel caso lei uccideva“-
-“Ma Flail ha detto quelle cose da parte di tuo padre, e tuo padre ha detto che erano vere, compreso l’attacco al mio villaggio“-
-“ Lo escludo, mio padre non avrebbe mai fatto una cosa del genere, forse è stato Flamma a consigliarglielo“-
-“Ora che ci penso, Flail mi ha detto quelle cose, e le Norne una volta mi dissero che Loki aveva un infiltrato, ci ho pensato varie volte, Flail era lì quando suo padre era morto, e anche lì aveva le mani di sangue, e anche adesso, forse lui sta aiutando Loki e forse….forse Rokk…no possibile che potrebbe essere che il colpevole sia Flail?“-
-“Flail avrebbe ucciso Flod? Lo escludo, e poi non credo che servirebbe un dio maligno del caos, specie un dio pony come Loki“-
-“MA se non fosse che…..“-,
-“E poi vuoi sapere una cosa? Mio padre mi aveva sempre detto di volerti bene anche da parte sua, perché lui orgoglioso come era non poteva farlo“-
-“Vad?(Cosa?) Lui mi voleva bene?“-
in quel momento Kristall sentì qualcuno che la chiamava,
-“Ma chi è? Aspetta…..conosco queste voci, sono le Norne“-, Kristall uscì di casa, se sentiva le voci delle Norne voleva dire che in qualche modo la stavano contattando, seguì la direzione delle voci e vide il vecchio lago del suo villaggio, si specchiò e vide le Norne.
-“Norne? Siete riuscite a trovarmi? “-, Urðr rispose,
-“Abbiamo provato a cercarti Kristall, purtroppo abbiamo brutte notizie per te“-
-“Di che si tratta?“-
-“Sembra che Loki abbia saputo che sei ancora viva, devi fare attenzione“-, Kristall guardò Sven,
-“E guarda caso proprio quando Flail mi ha incontrato“-, Sven però non era convinto,
-“ Deve essere una coincidenza“-, Kristall riparlò ad Urðr,
-“C’è qualche altra cosa che devo sapere?“-
-“Ja, il tuo villaggio è sotto attacco, ci sono draghi del fuoco che lo stanno attaccando, devi correre“-, in quel momento Kristall guardò Sven, il quale sembrava sudare, lei si avvicinò a lui,
-“Sven? Che cosa ti ha bisbigliato Flail?“-
-“Ecco…..niente, niente di speciale“-, ma la pegaso si arrabbiò,
-“Rispondi!“-
-“ Ok, ok, mi ha detto che i suoi draghi avevano trovato il tuo villaggio tempo fa, e volevano bruciarlo per vendicare la morte di Flod“-
-“E tu hai accettato?“-
-“Ho fatto decidere a lui, io non volevo che ti facesse male, è stata una fortuna che tu non fossi andata lì, perché ho potuto proteggerti“-
-“Dimmi la verità, sei venuto qui solo per distrarmi?“-
-“Io…..non posso mentirti, è vero, ero solo un diversivo, così Flail avrebbe ucciso solo i vichinghi e non te“-
-“Aspetta un momento, ma se Flail sapeva dove io fossi, perché non te lo ha detto prima?“-
-“ Ha detto che me lo ha tenuto nascosto per non farmi preoccupare, e perché ti avrei convinto a tornare da noi“-
-“ Ora mio padre e mio fratello saranno in pericolo“-
-“ Ma non eri arrabbiata con tuo padre?”-
-“E cosa significa? Che lo volevo morto? Io devo tornare al villaggio“-
-“Se vai lì ti uccideranno, e se farai del male ad un drago peggiorerai la situazione, ed io non potrò difenderti“-
-“Se tu mi difendessi, mi crederesti, ma visto che mi reputi una bugiarda, allora io vado….Isportal“-, Kristall evocò un portale che l’avrebbe condotta al villaggio, Sven voleva fermarla,
-“Sei proprio sicura di quello che fai? Io non potrò proteggerti se ucciderai un drago“-, Kristall Snö si voltò e disse,
-“Allora mi basta non ucciderli, piuttosto fatti una domanda, chi è il vero traditore? Io, mio padre oppure Flail?”, e la pegaso balzò nel portale lasciando perplesso il drago di ghiaccio.
 


 Continua….


 
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