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Autore: Spidyyparker    16/04/2023    0 recensioni
un amore folle. ecco cos'era...
aveva deciso di amarlo di restare con lui e di diventare non solo la sua amata ma anche il suo braccio destro, aveva deciso di seguirlo nella malavita e di abbandonare la carriera da psicologa non era stata obbligata da nessuno aveva solo deciso di seguire il suo cuore e di ignorare la testa...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harley Quinn
Note: Movieverse | Avvertimenti: Tematiche delicate
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JOKER X HARLEY 
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Un amore folle. Ecco cos'era.
Lo definivano tutti così ma non con tono di dolce e amorevole, come la coppia usava fare. bensì gli altri usavano questo termine con disprezzo quasi come se stessero parlando di un terribile massacro e non di una storia d'amore. Definivano quel amore come qualcosa di altamente malato e tossico che li avrebbe uccisi entrambi prima o poi, non che non lo fosse ma a loro andava bene così non gli importava di quello che pensavano gli altri, si amavano ed era questo quello che contava. Harley aveva deciso di amarlo di restare con lui e di diventare non solo la sua amata ma anche il suo braccio destro, aveva deciso di seguirlo nella malavita e di abbandonare la carriera da psicologa non era stata obbligata da nessuno aveva solo deciso di seguire il suo cuore e di ignorare la testa. In molti le rammentavano della sua vecchia vita 'la dottoressa Harleen Frances Quinzel laureata in psicologia con il massimo dei voti dopo aver ottenuto una borsa di studio grazie alle sui gradi doti da ginnasta professionista', ricordandole della sua carriera, ma a lei pensando al suo passato veniva in mente solo la sua terribile infanzia, il padre aveva provato ad abbandonarla più volte scambiandola anche solo per qualche lattina di birra di seconda mano comprata in qualche discount a poco prezzo, e diciamo che alla fine ci era riuscito a levarsela da davanti le scatole costringendola vivere con delle suore e a studiare con loro, le odiava tutte ricordava con odio le punizioni e le sgridata che riceveva per ogni singolo sgarro sembrava che si fossero dimenticate cosa significa essere dei bambini vivaci. 
Ma adesso era felice tra le braccia del suo uomo sul divano di una villa che apparteneva a dei gangster di cui i corpi martoriati e privi di vita giacevano a pochi metri da loro lasciando uscire un tanfo terribile a cui ormai erano abituati, mentre davanti a gli occhi si godevano la vista del loro ultimo bottino, diamanti una miriade di diamanti tanti da far invidia a la donna più ricca del mondo, li guardava con gli occhi che le brillavano sognando ad occhi aperti il giorno in cui le avrebbe fatto la proposta così che sarebbero restati insieme per sempre come le aveva promesso quando l'aveva sedotta al penitenziario di gotham city dove la aveva promesso di amarla per l'eternità.
 

Un po' le mancavano i vecchi tempi, le rose lasciate sulla sua scrivania e il corteggiamento che le faceva ad ogni seduta, quella finta dolcezza che serviva solo a farla cadere tra le sue braccia, e come aveva previsto, joker ci era riuscito subito era stata sedotta ed aveva sviluppato un ossessione ne i suoi confronti non riusciva a non pensarlo, e quando capi che l'aveva solo usata non ci vide più, doveva amarla come lei amava lui e quindi non si arrese e come previsto alla fine Harley era riuscita a farlo innamorare, a far innamorare il criminale più pericoloso di tutta gotham lasciando sorpreso anche Batman che non pensava fosse possibile che quel 'maniaco' -come lo definivano in tanti- potesse provare amore verso qualcuno o qualcosa. Un bacio sulle labbra distolse Harley da i suoi pensieri facendola ritornare alla realtà,
" dottoressa. Quinzel?" disse joker lasciandosi sfuggire una risata
"mhh?" disse Harley stranita dal modo in cui era stata chiamata, non usava quel nomignolo da anni ormai "devi venire con me in un posto" disse prima di alzarsi afferrare la sacca di diamanti e trascinare di peso Harley verso l'ignoto, era intimorita lui l'amava e non le avrebbe mai fatto del male ma  era anche pazzo quindi era sempre in incognita, aveva paura che si fosse stancato di lei e che adesso l'avrebbe data in pasto alla polizia di cui si sentivano già le sirene in lontananza. Percorsero i corridoi della villa fino ad arrivare alla porta sul retro che dava sul grande giardino inglese "dopo di lei signorina. Quinzel" Harley uscì nel giardino mentre mentalmente si torturava facendosi paranoie assurde su ciò che stesse per succedere, joker riprese a camminare continuando a trascinarla con forza. si fermarono solo al estremista del giardino quando ormai le sirene era vicine, joker si inginocchiò davanti a lei con un anello fra le mani e le chiese di sposarlo, Harley incredula accetto subito, baciandolo poi appassionante mentre venivano illuminati dal blu e il rosso delle sirene "adesso dobbiamo andare mia cara" disse joker prendendo la mano di Harley che adesso era decorata da un anello d'oro con un diamante al centro. 
Nessuno sarebbe riuscito più a spezzerà il loro legame perché come dicevamo il loro era un folle amore tra due pazzi , e un amore così folle non può essere spezzato.

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FINE


P.S: non mi piace questa coppia ma ho appena finito di rileggere il fumetto Harleen quindi mi andava di scrivere qualcosa su questa copia 

 
   
 
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