Anime & Manga > Cells at Work - Lavori in corpo
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Autore: Moriko_    29/04/2023    0 recensioni
Un luogo apparentemente "freddo"... ma lo è davvero?
[Spoiler! Capitolo 34 del manga di Cells at Work! BLACK | SS1104 centric]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Fanfiction

Sommario.

Fanfiction scritta per il 일하는 세포 전력 60분. Prompt: “Brain”.
(Spoiler! capitolo 34 del manga di Cells at Work! BLACK.)

 

 

Brain.

(#일세포_전력60분)

 

 

SS1104, Brain Cell Commander| Cells at Work! BLACK

 

 

Quel luogo gli era sembrato più freddo che mai.

Non era la prima volta che SS1104 si trovava in quella zona per il giro di consegne: la conosceva molto bene, aveva memorizzato ogni angolo e provava le stesse sensazioni ogni volta che ci metteva piede.

Tetro, gelido: aggettivi che costituivano la cornice al caos che regnava all’interno di quella zona del corpo. Lavoratori che - proprio come il resto delle cellule di quel corpo - non avevano mai avuto tempo di fare una pausa, dai volti stanchi e accomunati tra loro dal forte nervosismo che faceva aumentare in loro il livello di stress.

Nonostante lo scenario fosse stato identico ai giorni precedenti, quella volta SS1104 riuscì a percepire una differenza.

Quel luogo era estremamente gelido, come mai era stato prima di allora. Una sensazione che egli provò anche al cospetto del comandante: di spalle e con le braccia conserte, era questo il modo in cui quella cellula adulta accoglieva ogni visitatore che giungeva in quel luogo. Il comandante era il riflesso di quel luogo: imponente, austero, ma anche gelido.

A SS1104 vennero i brividi, per il freddo ma anche per la tensione che quella figura gli stava trasmettendo. Quella cellula avrebbe mai provato emozioni, oppure sarebbe stata impassibile per il resto del suo ciclo vitale? Soprattutto, come faceva a non perdere il controllo di fronte alla situazione disastrata che tutti stavano vivendo?

Possibile che a lui non importi niente? SS1104 se lo chiese più volte, prima di stringere la sua mano in un pugno. La tentazione di perdere la calma e dargli un bel pugno sulla faccia era tanta, ma doveva trattenersi: se lo avesse fatto, nella migliore delle ipotesi sarebbe stato destituito dal suo ruolo di globulo rosso, ma nella peggiore forse avrebbe compromesso le funzionalità cerebrali di quel corpo sgangherato nel quale lavorava… e no, egli non avrebbe voluto essere la causa di un ulteriore peggioramento della situazione.

Così, SS1104 cercò di calmare i suoi bollenti spiriti, ricordandosi delle parole del suo amico DA4901.

Respira.

Già, respirare e lasciare che la sua mente si rilassasse il più possibile. Ma sarebbe stato sufficiente per cancellare quei sentimenti di rancore e di rabbia che si erano annidati nel suo cuore? Sarebbe bastato per lasciarsi alle spalle tutti i pericoli e le tragedie che avevano vissuto fino a quel momento?

SS1104 rimase lì, in attesa di una parola di quel comandante che avrebbe portato un po' di conforto - e forse anche di calore - al suo animo ormai affranto.

Anche se il cervello è gelido, è il luogo dove le cellule possono comprendere i sentimenti del corpo insieme ai nostri, più di chiunque altro.

 

 


 

[Angolo di una piccola pinguina nelle vesti di scrittrice.]

Una breve fanfiction nata per il 일하는 세포 전력 60분. L’obiettivo è disegnare (o anche scrivere) qualcosa in un’ora di tempo dal prompt proposto in precedenza.
Il tema di questa storia è “Brain”, e ho deciso di raccontare una sorta di "missing moment" con SS1104 nel capitolo 34... prima di quella scena. (Chi ha letto il manga sa già di cosa sto parlando, eheh!)

Alla prossima!

--- Moriko

 

 

   
 
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