Serie TV > Altro - Fiction italiane
Ricorda la storia  |      
Autore: liberaurora    30/04/2023    0 recensioni
[Imma Tataranni - Sostituto Procuratore]
Questa poesia nasce dal bisogno di tradurre in parole, allo stesso tempo asciutte e stratificate, il rapporto fra Imma e Calogiuri. Riprendendo i loro gesti e sguardi, ho cucito questi versi a partire dalla prima visione della puntata 02x01. Ho scelto di dare voce a entrambi i personaggi, alternando i due punti di vista e talvolta mescolandoli. Dopo essere rimasto in cantiere per un anno e mezzo ormai, fra aggiunte e revisioni, affido questo testo poetico alla lettura di chi ama questa ship nonostante le costanti false speranze e la pessima deriva presa dalla 02x05 in poi. Fatemi sapere che ne pensate, se vi va.
Genere: Angst, Poesia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Insostenibile il tuo sguardo,
Cerco la fuga da troppo cuore.

E poi una carezza che fa un rumore bellissimo
come quello del mio cuore accanto al tuo.
Tremano le tue dita.
È un niente il tutto che ci spinge lontani.
Mantenere le distanze
è la mia definizione di impossibile.

Vivo aspettando il tuo respiro,
ma forse possiamo avere
solo una rosa comprata per caso.
Forse non possiamo essere
giardinieri del nostro cuore,
ma solo raccogliere i petali e le foglie
che perdiamo insieme.

Mi sconvolgi dolcemente
con i tuoi sorrisi puri
e le tue attenzioni.
Ti prendi cura di me
e nemmeno lo sai.
Accudire le tue insicurezze
è il mio inconfessato sogno.

Di fronte a te
la mia razionalità barcolla.
Finisce in una voragine
la mia stabilità apparente.

Senza fiato,
brancolo nel nulla riempito di noi.
Ho bisogno di aggrapparmi
a un temperino o a un passaggio a livello
per trovare la forza di affrontare
le tue parole e i gesti,
i miei non detti e falsi rifiuti.
Parliamo un linguaggio segreto, noi due.

Le nostre bocche dicono bugie,
ma i nostri corpi sono acrobati.
Fulmini celesti,
i tuoi occhi
oltrepassano la corazza:
pupille biglie in ogni direzione
Mentre io scannerizzo
la creatura che ti porti dentro.

I tuoi sussurri,
i miei sospiri
sogno che si uniscano
nella vertigine dei nostri baci.

Abito le sabbie mobili delle mie certezze
sgretolate nel mosaico del tuo volto.

Forse la Terra ruota ancora attorno al Sole,
ma il mio baricentro gira solo intorno a te.

Brividi caldi ci fanno compagnia,
nell'attesa di un'altra follia.
Giostrai del nostro domani,
c'è sempre posto per le nostre mani.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Altro - Fiction italiane / Vai alla pagina dell'autore: liberaurora