Sono un fantasma bianco fatto di cartapesta
che m'infesta le pareti ormai piene
di una camera che non si apre più.
Vago solo di notte, di giorno il sole
acceca la mia pelle, sudo e svengo
mi schizza la pressione dell'umore
rumore del mio cuore che prova troppo
tutto, lordo amore, odio e rassegnazione
combatto e ferocemtne mi attacco a tutto
alla vita prestabilita, che ci porta all'agonia
che spero non sia mai la mia