Kevin e Devlin erano sul divano a guardate la TV, quando a un tratto entrarono Gwen e Zoe.
- Gwen, perché sei già andata a prendere Zoe a scuola? - chiese Kevin.
- Il preside mi ha chiamato per dirmi che ha aggredito un ragazzo di nome Scott con i suoi poteri. Non è stata sospesa, ma ha voluto che la portassi a casa per oggi.
- Cosa?! Tesoro, perché l'hai fatto? - chiese Kevin alla figlia.
Zoe si sedette sulla poltrona senza rispondere.
- Tesoro, non siamo arrabbiati, vogliamo solo sapere cos'è successo - disse Gwen mettendole una mano sulla spalla. - Ti conosciamo e sappiamo che non avresti mai colpito Scott senza motivo.
- È che lui... Lui... MI HA BACIATA CONTRO LA MIA VOLONTÀ! - gridò Zoe. - È un mese che mi fa la corte anche se gli ho detto chiaro e tondo che non mi interessa, ma lui non vuole capirlo e adesso mi ha anche rubato il mio primo bacio!
Zoe scoppiò a piangere tra le braccia di sua madre.
Kevin e Devlin erano furiosi con Scott, che si era permesso di mancare di rispetto a Zoe.
Così più tardi andarono a casa del ragazzo e trovarono la sua moto parcheggiata lì davanti.
- È una bella moto, ma penso che abbia bisogno di qualche ritocco! - disse Kevin con un ghigno.
- Hai ragione, papà! - disse Devlin con la stessa espressione.
E con i loro poteri assorbirono l'asfalto della strada.

Il giorno dopo, quando Zoe tornò a casa da scuola, disse: - Papà, Devlin, oggi a scuola Scott stava piangendo perché qualcuno ha distrutto la sua moto.
- Ah, davvero? Che strano! - disse Devlin.
Zoe, avendo capito che erano stati loro, li abbracciò e disse: - Vi voglio bene!
I due sorrisero e ricambiarono l'abbraccio.
Nessuno scherzava con la loro piccolina!