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Autore: Koa__    14/07/2023    4 recensioni
Quanto strani sono i sentimenti. Questo fremito dentro la pancia che provi ogni qual volta lui ti si avvicina, è come un lieve battito d’ali che ti fa sentir leggero. Mai in vita tua hai provato niente di simile, nulla di così sconquassante e profondo. E terrificante. Sì, i sentimenti sono terribili.
"Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2024 indetti sul forum Ferisce la penna"
[Obikin]
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Obi-Wan Kenobi
Note: Movieverse | Avvertimenti: Triangolo
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Close Your eyes






 

Quanto strani sono i sentimenti. Questo fremito dentro la pancia che provi ogni qual volta lui ti si avvicina, è come un lieve battito d’ali che ti fa sentir leggero. Mai in vita tua hai provato niente di simile, nulla di così sconquassante e profondo. E terrificante. Sì, i sentimenti sono terribili. L’amore è terribile. E anche la passione, la voglia di toccarlo che non se ne va mai. Quella ancor più devastante di baciarlo che ti uccide così come questa cieca, folle gelosia che ti rende fatto di nient’altro che d’amore. Sei diventato debole, Obi-Wan, dici guardando te stesso riflesso nello specchio della tua stanza. 

 

Debole, vecchio sciocco. 

 

C’è un qualcosa di spaventosamente egoistico nella maniera in cui non accetti la presenza di Padmé nella vostra vita. E anche malevolo, dovresti desiderare unicamente la sua sicurezza, invece adesso vorresti che sparisse. Perché se prima quello di Anakin era un dovere, tutt’al più un fanciullesco desiderio di mettersi alla prova, adesso c’è qualcosa di più e tu te ne sei reso conto benissimo. Lui è cambiato, la lontananza da te l’ha fatto maturare, rivedendolo ti pare un po’ più uomo di quanto non ricordassi che fosse. Lei l’ha cambiato. Non sei uno sciocco, tra loro c’è qualcosa. Se da un lato ti sarebbe bastato quel lieve fremito nella Forza che ti corre sotto la pelle ogni volta che sono insieme, è evidente dallo sguardo affezionato e timido di lei così come dalle attenzioni di Anakin, sempre più premurose. Oh, la maniera in cui lui la guarda… Quanto vorresti che guardasse anche te allo stesso modo. 

 

Patetico, vecchio sciocco. 

 

Un sorriso amaro ti stira le labbra, insultare te stesso non servirà a niente. Sebbene sia vero, che sei patetico e anche che sei un vecchio stupido. Lui non ti vorrà mai come invece vuole lei. Lui alla costante ricerca di frammenti d’amore e tu, ancora incapace di dimostrare alcunché. Padmé lo sa come si ama correttamente, come si gioca. Tu invece sbaglieresti tutto, saresti imbarazzante. Forse è meglio che stia con lei. Anche se fa sempre più male, è come avere una ferita nel petto che ogni istante che passa sanguina più copiosamente. E non ha senso, pensi chiudendo gli occhi alla ricerca di calma. L’amore non ha senso per un vecchio, patetico sciocco Maestro Jedi. E quindi affidati alla forza, già, ma quanto ancora durerai in questo stato? Devi far sì che passi perché questo amore che sai di provare non ha senso di esistere. L’amore è fatto di dolore, Obi-Wan. Non è logico, non lo è nemmeno lontanamente. Ed è anche insensato, e sbagliato, e folle. Impossibile, l’amore è impossibile soprattutto per te. Non è quanto un Maestro Jedi dovrebbe provare per il proprio Padawan. Dovresti essere la sua guida, il suo cavaliere lucente in un mondo di oscurità e lo sei stato, per buona parte del tempo hai svolto la figura del Maestro al meglio delle tue possibilità. Finché un giorno qualcosa dentro di te si è acceso e hai iniziato a guardare con occhi diversi l’uomo che ti stava accanto, non era più un bambino, non più un ragazzo, ma un tuo pari. Allora hai iniziato a tentennare prima e hai finito con il dubitare costantemente di te stesso.

 

Patetico, vecchio sciocco.


L’idea che adesso sia un uomo non troppo diverso da te non allevia il senso di inquietudine che ti porti dentro da troppo tempo. E tutto fa tranne che sedare il desiderio viscerale che hai di lui, quell’affetto che ti toglie il fiato e che poi ti fa provare ribrezzo per te stesso. Non dovresti pensare ad Anakin in questo modo, non dovresti nutrire attaccamento di alcun tipo. Il Maestro Yoda disapproverebbe, Yondu ti caccerebbe se sapesse. Gli altri Maestri farebbero di te un esempio da non seguire con i loro Padawan. Diventeresti un modello di quanto più sbagliato esiste per voi cavalieri Jedi. “Non vorrai diventare come Obi-Wan Kenobi” così direbbero. Se sapessero cosa dimora nel tuo cuore ti manderebbero via dall’ordine dei Jedi. A quel punto che ne sarebbe di te? La fede è tutto, la Forza è ciò che ti guida e a lei ti sei sempre affidato. Hai dato ogni cosa per la causa, non hai una vita di ricambio da costruirti altrove con qualcuno. Certamente non con lui che pensa a Padmé e la guarda con occhi innamorati. Anche lui contravviene alle regole, ma è giovane e avventato, il consiglio lo perdonerebbe. A te invece non è concesso sbagliare, tu non sei come Anakin d’altra parte. E a te che hai vissuto nella fede, nella purezza e lontano da ciò che avrebbe potuto condurti al lato oscuro, non rimarrebbe nulla. E quindi chiudi gli occhi davanti a quello specchio e respiri piano. Quando sfarfalli le ciglia e ti vedi riflesso, vorresti non essere tu quello là dentro. Quel patetico, vecchio sciocco. Tu con lo sguardo intristito e ingobbito dall’angoscia, il fare mesto di un uomo adulto, anzi già vecchio, innamorato per la prima volta che pare più un ragazzino sperduto. Non vorresti, eppure sei tu. E quindi chiudi ancora gli occhi e respiri piano. Infili le braccia nella tunica, ti affidi alla Forza perché lei è la tua alleata più preziosa. Ti aiuta e lo farà sempre. Ciò che sai quando esci da quella stanza camminando lentamente, è che quella calma che hai trovato è transitoria. Nell’amore tutto lo è o forse non dovrebbe, dovrebbe essere una costante, ma nulla è perfetto a questo mondo. La calma arriva e poi se ne va via come una foglia spazzata lontano da un alito di vento, basta il suo sorriso rivolto a te e lo sguardo che si illumina quando ti vede, e sei già perduto. Patetico, sciocco Obi-Wan Kenobi.

 



Fine


 

Note: Lo so, così, senza senso… giuro, non era nei piani perché io avrei anche una long in un altro fandom con tanto di traduzione in inglese da portare avanti, e invece vengo colta da un’illuminazione improvvisa. Io come San Paolo sulla via di Damasco cado in ginocchio e vedo lassù, la Obikin che mi guarda e tipo arcangelo Gabriele, Obi-Wan mi annuncia l’arrivo di un’idea. Dopo mesi e mesi di buio, mi è venuta in mente questa roba intanto che la scrivevo. Uscita tutta di getto. E l’ho pubblicata così, come è venuta senza pensarci troppo.

Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2024 indetti sul forum Ferisce la Penna.

Voleva essere anche un qualcosa di carino per Aislinn che in questo momento ha bisogno di pensieri positivi. Non so quanto serva una fanfiction su Efp, ma meglio di un calcio in bocca…
Grazie a tutti per averla letta.
Koa
 
   
 
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