Era una notte molto importante ad Avalon, perché le uova dei Gargoyle si sarebbero schiuse.
- Ci stanno mettendo parecchio. Sei sicuro che sia questa la notte giusta, Magus? - chiese Tom.
- Sì, sono sicuro.
Proprio in quel momento una delle uova si schiuse e ne uscì una piccola Gargoyle con la pelle viola e i capelli neri.
Gattonò ai piedi della piedi della principessa e le tirò il vestito, lei sorrise e la prese in braccio.
- Com’è bella! Sembra un angelo! - disse Katharine.
- Allora chiamiamola Angela! - disse Tom.
- Buona idea, Tom! - disse Magus.
Pian piano nacquero anche gli altri Gargoyle e a ognuno venne dato un nome: Gabriel, Ophelia, Boudicca...
- Sono così carini! Quanto vorrei che Golia e gli altri fossero qui per vederli! - disse Tom tristemente.
- Lo vorremmo tutti, Tom! - disse Katharine.
- E sarebbe così se non fossimo stati così ciechi! - aggiunse Magus.
- Cosa diremo a tutti loro se un giorno ci chiederanno della loro famiglia d'origine? - chiese Tom.
- Diremo loro che erano degli eroi, che li amavano e che hanno fatto di tutto per proteggerli - rispose Katharine.