Rivivere i suoi ricordi ancora e ancora gli aveva fatto perdere la cognizione del tempo.
I suoi fallimenti, tutte le sconfitte e le volte che aveva deluso suo padre. Momenti vissuti e rivissuti senza che lui riuscisce a capire cosa stesse realmente succedendo attorno a lui.
Non poteva ancora credere di essersi fatto mettere nella pergamena da quel felino spelachiatto, era andato dai celestiali a chiedere aiuto e alla fine si fatto catturare come uno stupido.
Era solo felice che tutto fosse finito e che lui e i suoi genitori erano finalmente usciti da quel posto da incubo.
Fece a malapena in tempo a iniziare un singolo respiro che subito si senti soffocare da due braccia che lo strinssero forte attorno al collo.
«Chi...?!» inizio Red Son prima che una voce che conosceva bene l'ho interruppe.
«Sei tornato!» strillo Mei mentre rafforzava la stretta che aveva su di lui permetendogli di sentire il profumo di menta e sale marino che accompagnava sempre la ragazza.
Fece un respiro profondo per calmarsi e poi ricambio la stretta della ragazza drago chiudendo gli occhi per godersi questo momento.
Le era mancata, mentre riviveva i momenti peggiori della sua vita c'erano dei ricordi che non aveva mai rivissuto forse perchč quella pergamena era una prigione mentre quei giorni passati ad addestrare Mei erano forse tra i belli che aveva vissuto nell'ultimo secolo.
Non pensava che avrebbe fatto amicizia con uno dei componenti di quella banda di campagnoli, ma le circostanze l'avevano avvicinato molto a Mei trovando quasi assurdo che sentisse nella ragazza una presenza confortante quando i due si erano ritrovati da soli.
Riapri gli occhi quando senti uno strano birivido sulla schiena come se qualcuno lo stesse osservando ed effetivamente tutti lo stavano fissando. I suoi genitori, in particolare sua madre, avevano un sorisso sul volto abbastanza autoesplicito e persino il ragazzo degli spaghetti lo stava fissando fisso e con un sorisso enorme in volto.
In quel momento Red Son capģ cosa stava passando per la testa dei presenti e rosso in volto per l'imbarazzo si stacco immediatamente da Mei cercando di riavere un minimo di contegno.
Mei ridacchio e anche se ancora imbarazzato Red Son ricambio il sorisso della ragazza.
Era veramente bello essere tornati.