Nella vita di tutti i giorni, io sono Mariuola, una cleptomane normale con una fedina penale normale. Ma c’è una cosa che mi riguarda che nessuno conosce, a parte me stessa, ovviamente, e il mio Digimon, e il Digimon del mio collega friendzonato… oh, e anche un simpatico vecchietto cinese, ma è quello che mi ha dato i poteri quindi non so se conta. Conta? Vabbè comunque, perché ho…

*momento di silenzio per suspense extra*

… un segreto.

Laura non è più cosa mia!

Laura non c’è! Che vuoi che sia!

Rubare la borsa anche a sua zia!

Laura non c’èèèèè!!!

… Il segreto era che rubo le canzoni a Nek, ma sono pessima con le rime.

UN EPISODIO COME TUTTI GLI ALTRI

Il sole splende su Parigi. Una ragazza si sveglia con i capelli perfettamente in ordine perché il suo modello 3D è più rigido di una Barbie non snodata. Non ha il tempo di sbadigliare che un Digimon rosso a pois le si para davanti e inizia a sparare frasi a raffica come una mitraglietta.

Kikki: Buongiorno Mariuola! È una bellissima giornata! Scendi dal letto! Andiamo a scuola! Salviamo il mondo! Facciamo matematica! Sconfiggiamo i cattivi! Andiamo a fare shopping! È uscito il nuovo disco di Annalisa! C’è la guerra in Ucraina!

Mariuola: E stai zitta!!!

Improvvisamente si apre una botola e sbucano il padre e la madre di Mariuola tipo jumpscare.

Papà: Tesoro vuoi un panino?

Mariuola: Vuoi dire un croissant?

Papà: No… Un panino.

Mariuola: Un panino per colazione?

Mamma: 我不知道要说什么

Mariuola: Ma c’ha detto? Ma chi li capisce a questi??

I due genitori delusi tornano di sotto a preparare panini da spacciare per croissant agli ignari clienti e chiudono la botola (la camera di Mariuola è in realtà una soffitta in cui tengono la figlia segregata). Mariuola guarda l’orologio e scopre che la scuola inizia fra diciotto secondi, quindi salta dalla finestra e inizia a correre per strada in pigiama come se non ci fosse un domani, senza guardare prima di attraversare ma uscendo in qualche modo indenne. A metà strada realizza di essere in pigiama e torna a casa per vestirsi, prendere lo zaino, preparare dei macaron personalizzati per ciascun compagno di classe ed esce di nuovo in tutta calma con mezzo panino in bocca. Misteriosamente, è ancora in orario.

Incontra la sua amica Alyana Grande che inizia a tartassarla di “notizie” su Ladygag palesemente prese da pagine Facebook di complottisti depressi ma a cui per qualche ragione crede con tutta sé stessa.

Alyana: E quindi questo dimostra che a Ladygag piace il latte scremato!

Mariuola: E quindi???

Alyana: Ma non capisci?! Siamo un passo più vicini a scoprire la vera identità di Ladygag, basta escludere tutti quelli a cui non piace il latte scremato!!! Diventerò famosa come quella che ha violato la privacy di una supereroina!!!

Mariuola: Secondo te fanno terapie di coppia per amiche?

Mentre ci pensa, Mariuola ruba la borsa di Alyana. Arrivano fuori scuola e vedono arrivare anche Adriano e il suo amico Ninò, chiamato così perché a volte imita la sirena della polizia e fa: ni no ni no ni no

Mariuola: OH MIO DIO Adriano sta venendo qui. Ok, restiamo calme. Restiamo calme. Respiriamo. MANTENIAMO LA CALMA!!!

Alyana: Sto facendo del mio meglio.

Mariuola: Ok, ok, ragioniamo. Magari se gli dico che lo amo dirà che mi ama anche lui, poi faremo i compiti insieme, ci sposeremo, compreremo una villa in California e faremo sette bambini e due criceti…

Alyana: Farete dei criceti?

Adriano: Ciao ragazze, non ho una personalità.

Ninò: Ehi baby come butta bro siamo i più fighi bella zio fra raga.

Le due ragazze, inspiegabilmente innamorate dei due soggetti, si uniscono a loro apprestandosi ad entrare. Prima però Alyana entra in modalità organizzatrice di eventi per mettere in imbarazzo Mariuola, uno dei compiti che comporta il suo ruolo di migliore amica.

Alyana: Wow, che bella giornata, perché non andiamo a fare una passeggiata romantica a quattro nel parco, eh Mariuola?

Mariuola: Non lo so, forse perché abbiamo scuola?!

Alyana: Ah già. E dopo la scuola?

Ninò: Cioè baby per me sarebbe forte, mica roba da vecchi fra! Un giro nel parco con la mia gang, forte bro zio.

Adriano: Io non posso… Ho lezione di fisarmonica.

Mariuola: ???

Adriano: Mio padre questa settimana vuole che diventi campione olimpico di fisarmonica. Non so cosa voglia dire, ma non mi piace farlo arrabbiare. In primis perché non ho una personalità, in secondis perché una volta mi disse: “mangia le carote!” e io: “no!” e lui mi ruppe un dente. Con una motosega. Avevo tre anni.

Alyana: Come fa a piacerti questo?

Ninò: Tuo padre non è un bro proprio per niente baby, bella zio!

Mariuola ruba il cappello di Ninò e prende in considerazione di usarlo per soffocarlo, ma alla fine si trattiene per mantenere il suo status di protagonista amata e il gruppo entra finalmente in classe. Mariuola fa per distribuire i macaron ma le si avvicinano la regina Paté e la sua schiava Zerbina facilmente scambiabile per un appendiabiti.

Paté: Senti bellina, è inutile che ci provi, tanto Adriano ama solo me. Lo so per certo perché lo ricatto.

Mariuola: Ehm… Ok?

Paté: E comunque dove li hai presi quei vestiti, da un cassonetto in un quartiere di terremotati? Oh oh oh! Simpatica dell’anno.

Alyana butta la cartella a terra e si lancia letteralmente addosso a Paté come una pantera prendendola a capelli, ma viene fermata da Mariuola con un sedativo per salvare il suo status di amica simpatica della protagonista.

Mariuola: Può bastare, Paté! Grazie per il bullismo!

Paté: Fai pure la smorfiosetta! Lui non guarderà mai una come te, ma solo una come me che sono talmente trasgressiva da avere gli occhiali da sole in classe!

Zerbina: Già!

Paté: ZERBINA STAI ZITTA!!! TI HO DATO IL PERMESSO DI PARLARE???

Zerbina: No…

Paté: ANCORA??? CONTINUI???

Sconcertata dalla piega della situazione, Mariuola decide di NON dare il macaron a Paté e trascina Alyana mezza svenuta al loro posto, ma non prima di aver rubato gli occhiali di Zerbina che, non vedendo, va a sbattere contro Paté e si prende un altro insulto. Le due quindi continuano a molestare gli altri studenti indisturbate dalla professoressa, la signorina Bustina, che sta scrivendo le vocali alla lavagna.

Alyana si riprende e ha un’illuminazione cosmica.

Alyana: Ehi, ho un’idea! Mi scambierò di posto con Adriano, così starete vicini.

Mariuola: Letteralmente la peggiore idea mai sentita.

Alyana: Mi scusi signorina Bustina, vorrei cambiare posto con Adriano senza motivo!

Mariuola: Ma io?

Signorina Bustina: Ok ma fate presto bimbi! Che dobbiamo iniziare la lezioncina! Su!

Alyana fa per sedersi al posto di Adriano.

Adriano: E se io non volessi?

Alyana: Hai due secondi.

Adriano si ricorda di non avere una personalità e cede il posto ad Alyana che si siede accanto a Ninò.

Ninò: Ciao baby… zio raga.

Alyana: Potrei avere di meglio.

Adriano si siede accanto a Mariuola e la saluta, causando in lei un’implosione che apre uno squarcio nel continuum spazio-temporale: la cosa ovviamente non lo insospettisce nemmeno un po’.

Signorina Bustina: Dunque ragazzi, visto che ormai siete al quintordicesimo anno di liceo, oggi studieremo la favola. Allora, c’era una volta Biancaneve, che incontrò il gatto con gli stivali, che perse la scarpetta di Rapunzel e perse anche la valigetta di Cappuccetto Rosso. Per vendicarsi Capitan Uncino uccise la nonna di Bambi, ma poi Winnie Pooh prese la spada nella roccia e la resuscitò, al che Gretel mangiò Hansel e arrivò il principe con la mela. Avete capito?!?!

Tutta la classe: NO!!!

Ninò: Ticiar, chen iu ripìt plis?

Signorina Bustina: Ma io non insegno inglese.

Cambio scena. Per le strade di Parigi un bambino di sette anni che sta scendendo le scale con un gelato in mano inciampa e cade a terra.

Maccheron (come se avesse appena bevuto un sorso di aranciata): Aaaaahhh!!! Odio, vendetta, disperazione…!!! Queste sono le emozioni che piacciono a me!!!

Un riflettore si accende su Maccheron nel suo covo segreto popolato da Farfaschife e aria viziata. Ha uno schermo piatto da cui si vede tutta Parigi in diretta, utilissimo se devi stalkerare qualcuno che vive esclusivamente a Parigi, ed è pure smart quindi si può vedere Netflix e puoi collegarlo al telefono eccetera. Un affare! Una Farfaschifa si posa nella sua mano e diventa posseduta o qualcosa del genere.

Maccheron: Vola da lui, mia piccola Farfaschifa, e oscura il cuore di quell’artista incompreso!!!

Farfaschifa: (ರೃ ಠ_ಠ ರೃ)

Maccheron invia la posizione del bambino alla Farfaschifa che attraversa in volo tutta Parigi in 0.4 secondi ed entra nel gelato del bambino, che è rimasto steso a faccia in giù sull’asfalto perché non ha più voglia di vivere. Questo fa entrare automaticamente il bambino in chiamata con Maccheron.

Maccheron: Ciao, Mind Flayer. Sono io, Maccheron. Ti darò il potere di vendicarti delle scale che hanno posto un freno alla tua creatività e voglia di esistere, nonché al tuo gelato. In cambio, ti chiedo solo di portarmi i Maraculous di Ladygag e Chat Nelle, una cosa da niente! Una cretinata! Prima di te avranno fallito tipo cinquecento persone, ma come si dice? La cinquecentunesima è quella buona!

Bambino: Ok, Maccheron! Non ho capito una parola di quello che hai detto, ma mi piace Lady Gaga.

Il bambino tardo a camminare ma con ottimi gusti musicali passa al lato oscuro e si trasforma in Mind Flayer, un mostro gigante che distrugge tutte le scale che entrano nel suo campo visivo: un potere straordinariamente specifico e facilmente raggirabile dagli edifici muniti di ascensore, ma il resto dell’episodio si comporterà come se fosse la fine del mondo (di Parigi).

Intanto a scuola…

Qualcuno: Prof, comunque non ha fatto l’appello.

Signorina Bustina: Oh, grazie! Qualcun altro vuole dirmi come fare il mio lavoro?

In quel momento si accende da sola la lavagna elettronica e vi viene trasmesso un servizio speciale su Mind Flayer.

Giorna Lista: Ciao a tutti dalla vostra Giorna Lista, l’unica reporter di Parigi! Brutta giornata per i parigini! Siamo in diretta da Parigi dove un nuovo super cattivo sta seminando il panico per le strade di Parigi distruggendo tutte le scale e scalinate di Parigi! Moriremo tutti! Ho già detto che siamo a Parigi?

Mind Flayer: Ah! Vediamo come fate adesso che ho distrutto le scale che portavano al vostro ufficio!

Un impiegato a caso dell’ufficio in questione: Non è un problema, usavamo comunque tutti l’ascensore!

Mind Flayer: Accidenti!

Giorna Lista: Come vedete la situazione è critica! Ma la domanda che tutti i parigini si stanno facendo in questo momento è: Ladygag e Chat Nelle sono fidanzati? Qual è il loro piatto preferito? E le forze dell’ordine servono a qualcosa? Probabilmente no, ma continuate a seguirci se volete avere la conferma al 100%! Dalla vostra Giorna Lista è tutto, da Parigi con fervore, brutte notizie a tutte le ore! Sta venendo qui, forse è meglio se mi sposto. E adesso lo sport. Lo presento sempre io!

Signorina Bustina: Oh mon Dieu!! È terribile! Presto bambini, scappate! Si salvi chi può! Tornate subito a casa, state con le vostre famiglie e pregate!!! E STUDIATE IL CAPITOLO 5.

Tutta la scuola inizia a correre in giro letteralmente a caso, senza criterio e urlando come dei forsennati. Mariuola si apparta dietro un corridoio e fa uscire Kikki approfittando del casino generale.

Mariuola: Kikki, è il momento di entrare in azione.

Kikki: Ciao Mariuola! Mi sei mancata tanto! Siamo amiche del cuore! Amo stare con te nel mondo degli umani! Sei la Ladygag migliore che io abbia mai avuto! È la giornata mondiale dei lamantini! L’ho appena inventato! Non ho mai visto un lamantino! Forse una volta ma ero piccola e non mi ricordo bene! Mi iscrivo a karate!

Mariuola: Prima o poi ti schiaccio. KIKKI!!! TRASFORMAMI!!! AAAHHH!!!

Kikki: Ok, non c’è bisogno di fare ‘sto casino.

Mariuola si trasforma in tutta tranquillità con una canzone e coreografia che nessuno sembra notare.

Intanto Adriano si nasconde in bagno e fa uscire il suo Digimon, Blagg.

Adriano: Credo sia ora che Chat Nelle si sgranchisca le zampe, eh amico mio?!

Blagg: Hai portato il camambert?

Adriano: … No?

Blagg si gira e se ne va e molla Adriano da solo in bagno come un salame, poco dopo Adriano viene cacciato a calci perché era il bagno delle ragazze.

Nel frattempo Ladygag arriva sul posto e vede Mind Flayer che distrugge le scale mentre i parigini corrono a caso urlando.

Ladygag: Ma perché la gente urla invece di nascondersi? Comunque, ehi tu! Smetti subito di distruggere le scale! Ci servono per salire.

Mind Flayer: NO.

Ladygag: Prevedibile, ma valeva la pena tentare.

Ladygag manda un messaggio a Chat Nelle con il seguente contenuto:

Gattino dove 6??? Ho bisogno di te!!! Ma solo per sconfiggere un cattivo non farti strane idee u.u

Intanto Adriano va a prendere un borsone che stava nel suo armadietto da tipo 6 anni con un quintale di formaggi scaduti da tempo all’interno, al che ricompare Blagg che si pappa l’intera borsa in un boccone e dà pure un morso al braccio di Adriano.

Adriano: Ahi! Sei sazio ora?

Blagg: Sei serio? Facevano schifo! La mia stirpe ha un palato raffinato e le mie sofisticate papille gustative richiedono un certo livello di…

Adriano: Sì vabbè Carlo Cracco! Non è il momento di dibattiti culinari! Quello ce l’ho dalle 11:00 alle 12:00 il secondo giovedì del mese. Blagg, trasformami!

Blagg: Qui in corridoio? E se ti vedono?

Adriano: Tranquillo, penseranno che sia uno studente esaurito per via di matematica.

E infatti nessuno ci fa caso, nonostante la trasformazione di Adriano sia accompagnata a sua volta da orchestre e balli vari; del resto si sa che i bidelli se vedono uno studente ubriacarsi o picchiare qualcuno o tagliarsi le vene in corridoio, lo lasciano semplicemente fare. Non sia mai però che vedono una carta a terra che si presentano in classe durante la lezione del professore più antipatico e fanno: “io non sto qua per raccogliere la vostra spazzatura!”, scusa e allora che fai di preciso? Me lo spieghi? Ma torniamo a Maraculous.

Chat Nelle raggiunge Ladygag, che è stata catturata da Mind Flayer e giace legata e appesa a testa in giù all’ultimo piano di un palazzo da cui non si può più scendere, perché le scale sono state distrutte.

Chat Nelle: E se usassimo l’ascensore?

Ladygag: Ma che bell’idea! Forse se non fossi legata a testa in giù!!!

Chat Nelle: Insettina, lo capisco che la mia presenza mette il tuo mondo sottosopra ma così mi sembra un po’ eccessivo…

Ladygag: No vabbè.

Chat Nelle la libera e prendono l’ascensore.

Ladygag: Non hai ricevuto il mio messaggio?

Chat Nelle: Ho finito i giga sul GattoPhone.

Ladygag: Ti aspetteresti che dei dispositivi magici creati miliardi di anni fa non abbiano bisogno del Wi-Fi per funzionare. Non c’è scampo al capitalismo!

Chat Nelle: Già! È uno schifo.

Ladygag: … Wow… Lentino questo ascensore.

Chat Nelle: Be’, almeno abbiamo un po’ di tempo per parlare… di noi.

Ladygag alza gli occhi al cielo: non può assolutamente dare corda a Chat Nelle perché come noi e l’intera Parigi (meno Adriano) sappiamo è follemente devota ad Adriano che a detta sua è molto più interessante di Chat Nelle (opinabile).

Ladygag: Ok. Vuoi parlare? Parliamo. Chanel non è un nome da femmina?

Chat Nelle: Forse qui, ma in Estonia fa molto macho. E poi si scrive staccato!!!

Ladygag: Sembra proprio quello che uno Chanel maschio direbbe!

Chat Nelle si volta e piange in silenzio, Ladygag se la ride tutta soddisfatta e fiera di sé e del lavoro svolto. L’ascensore finalmente arriva al piano terra e i due cosiddetti supereroi raggiungono Mind Flayer, che sta distruggendo le scale della scuola.

Chat Nelle: Così i ragazzi non potranno più entrare in classe? La cosa non mi tange.

Ladygag: Infatti, fai pure.

Mind Flayer si ferma perché riceve un messaggio vocale di Maccheron.

Maccheron: No!!! Che stai facendo??? Devi prendere i loro Maraculous!!!

Mind Flayer: Ok ma ti calmi un attimo? Lo sai quanti punti esclamativi stai sprecando? Che sono ‘sti Maraculous? E poi senti, il potere che mi hai dato, non è che sia proprio…

Mind Flayer e Maccheron litigano tranquillamente su WhatsApp, volano anche parole pesanti. Intanto Ladygag e Chat Nelle studiano un piano per sconfiggerli.

Ladygag: Dobbiamo capire dov’è la Farfaschifa…

Chat Nelle: Sei bellissima.

Ladygag: Ho capito! Dev’essere nel suo gelato!

Chat Nelle: E anche intelligente.

Ladygag: Quindi dobbiamo distruggere il gelato?

Chat Nelle: Be’, potremmo aspettare che si sciolga.

Ladygag: Io non aspetto, gattino. Io faccio aspettare.

Chat Nelle: Ok, questa mi ha cambiato come persona…

Ladygag: Sbaglio o non mi stai aiutando affatto? Lo dirò al maestro Muten! BUCKYYY CHARM!!!

Ladygag usa il suo potere ed evoca un caleidoscopio, con sopra una foto del Soldato d’Inverno per giustificare il poco ispirato gioco di parole.

Ladygag: Un caleidoscopio? Cosa dovrei farci con questo?

Chat Nelle: Non chiederlo a me, non so neanche quale sia il suo utilizzo normale.

Ladygag attiva la visione a raggi x e inquadra vari oggetti con una specie di filtro di Instagram a coccinella ricevendo degli input totalmente privi di senso: un tombino, un lampione, una ruota panoramica, la gamba destra di Chat Nelle e un estintore.

Ladygag (senza aver capito niente): Ok, ho capito tutto! VAI!!!

Ladygag lancia per terra il caleidoscopio, che rimbalza, colpisce un uccello che volava lì per caso che piomba giù facendo saltare un gatto, il gatto compie un salto così alto che sfonda la Torre Eiffel, che crollando sveglia un cane che stava dormendo beatamente il quale si mette a correre e finisce in un fiume, poi riemerge dall’altra sponda del fiume tutto bagnato e continua a correre, arrivando fino a Mind Flayer e gli passa vicino a una gamba facendolo scivolare e cadere a terra.

Chat Nelle: E non potevi semplicemente colpirlo?!

Ladygag: E col tempo in più cos’avremmo fatto, mandato avanti la trama generale e lo sviluppo psicologico e relazionale dei personaggi?!?!

L’intero fandom: SÌ!!!

Ladygag: Abbiamo 22 episodi a stagione, cosa vi aspettate?

Chat Nelle: Io ce l’ho uno sviluppo psicologico! Uno senza sviluppo psicologico ci proverebbe ancora con Ladygag dopo 8432 rifiuti?

Ladygag: Senti psicopatico, vuoi fare la tua magia o preferisci restare inutile anche in questo episodio?

Chat Nelle: Ah giusto! PATACLISMA!!!

Chat Nelle usa il suo potere per far piovere patatine, nonché per “distruggere” il gelato ormai ridotto a una poltiglia informe e far uscire la Farfaschifa, sarebbe bastato aspettare due secondi che sarebbe uscita da sola. Si sporca pure la mano nel farlo… Era letteralmente meglio aspettare. Comunque fatto sta che dalla poltiglia viene fuori la Farfaschifa con le ali grondanti gelato e visibilmente insoddisfatta della propria vita.

Ladygag: Niente più malefatte, piccola Farfaschifa infreddolita.

Ladygag recita tutta una serie di frasi assolutamente superflue mentre purifica la Farfaschifa o quello che è, e infine la lascia andare.

Ladygag: Ciao ciao farfallina! Ora sei libera e puoi fare l’avvocato o qualunque altro lavoro socialmente utile il tuo piccolo cuore sfarfallante desideri.

Farfaschifa: ٩(◕‿◕)۶

Ladygag: Almeno per, tipo, una settimana. MARACULOUS LADYGAG!

Tutto torna alla normalità, incluse le scale della scuola causando il malcontento di molti studenti esultanti (tra cui Ninò).

Chat Nelle: Wow, certo che hai tante frasi protocollo.

Ladygag: Cosa dovrei fare, sconfiggere i cattivi cantando le canzoni di Lady Gaga? In realtà, sarebbe un’idea.

Il bambino tornato normale si avvicina.

Bambino: Ladygag… Chat Nelle… Mi dovete un gelato.

Chat Nelle: Ti abbiamo salvato la vita…

Ladygag: Tecnicamente non era in pericolo di vita.

Bambino: Stavo notando che tutto è iniziato perché sono caduto a terra! E mi avete sconfitto facendomi cadere a terra! È molto ironico e poetico!

Chat Nelle: Si può sapere perché stai ancora parlando? Non ce ne frega un fico secco! Sparisci, gnomo!

Il bambino se ne va, ma lungo la strada inciampa e cade di nuovo a terra. Anche stavolta, non si rialza e rimane a testa in giù sull’asfalto.

Ladygag: Dovremmo aiutarlo?

Chat Nelle: Credo che sia felice così. Comunque, ora che siamo soli… Ciao.

Chat Nelle fa per baciarle la mano, ma Ladygag lo molla come un salame e se ne va con le mosse di Spider-Man.

Chat Nelle: Mi ama.

Un passante: Credici!

Chat Nelle: Ehi, un po’ di rispetto per chi vi salva le scale!

Intanto nel covo segreto…

Maccheron: Hai vinto questa battaglia, Ladygag. Ma non vincerai la guerra. L’ultima risata sarà mia, e il mio più grande sogno diventerà realtà! MUAHAHAHAHAHAHA!!! Perché i sogni son desideri! MUAHAHAHAHAHAHA!!! Ho scelto il male perché il bene era banale! MUAHAHAHAHAHAHA!!!!!

Farfaschife: (ರೃ ಠ_ಠ ರೃ)

Il giorno dopo a scuola…

Mariuola: Ok Alyana, ho deciso! Ho finalmente trovato il coraggio! Oggi, cascasse il mondo, GLIELO DICO!

Alyana: Sì sì.

Mariuola: Adriano?

Adriano si avvicina, facendo diventare Mariuola una specie di maracas ambulante; spiegando il senso del titolo!

Adriano: Sì, Mariuola?

Mariuola: Ehm… Volevo… DARTI QUESTA!!! L’HO FATTA PER TE!!!

Mariuola porge ad Adriano una coperta ricamata a mano con su scritto: “Adriano ti amo mi vuoi sposare facciamo 7 bambini e 2 criceti.”

Adriano: Wow Mariuola… È fantastica! Sei proprio un’ottima amica!

Mariuola: Già ahahah aspetta cosa.

Adriano: Volevi dirmi qualcos’altro?

Mariuola: … Sì. Volevo… Volevo dirti che ieri era la giornata mondiale dei lamantini!!!

Parte la musica simpatica di fine episodio, molto simile a quella del meme di Robert W. Weider.

Alyana: Oh, Mariuola! Non cambierai mai! Oh oh oh oh oh!

Ninò: Bella zio baby!!

Alyana: Eclissati!!!

Lo schermo si blocca su un’immagine di Mariuola che inciampa su sé stessa, Adriano che ride come il Gigante Sorridente dell’Attacco dei Giganti, Alyana che schiaffeggia Ninò e l’immagine sovrapposta di Ladygag che li guarda dall’alto come se fosse lo spirito di Mufasa, Maccheron che sclera e Chat Nelle che fa la Caramelldansen. In pratica sembra il poster di un film Marvel. O una di quelle foto di famiglia dove nessuno guarda… Una cosa del genere.
 

Note (♩ ♪ ♫ ♬)

Breve storia triste, ho visto il film su Netflix senza troppe aspettative e ops, è diventato la mia intera personalità, così mi è venuta voglia di buttare giù questa sottospecie di parodia. Ci ho perso molto più tempo di quanto mi senta a mio agio ad ammettere. Probabilmente è anche già stato fatto, ma spero di avervi strappato comunque un sorriso. Naturalmente è tutto ironico, questo è il mio cartone comfort. Forse farò altri episodi, se mi viene l’ispirazione. Ma non lo prometto. Ciao :p