Dopo un po', il Pontefice si voltò verso l'amico. “Kanon è privo di conoscenza, questo è certo! Ma nonostante tutto, sta bene,ci vuole tempo, prima che recuperi le forze, ma l'importante è che sia ancora vivo e vegeto!” Disse, “Il-il mio gemellino!” Rispose Saga con voce tremante, “Andrà tutto bene, Kanon è un guerriero, stagli vicino ha bisogno di te!” Gli disse Shion, “Certo, lo farò grazie per essere venuto subito!” Rispose Saga. Lui sorrise, poi uscì dalla stanza e diede la notizia agli altri infine “Delphine Kalypso il sommo Saga è con il gemello, lasciatelo fare, se ha bisogno vi chiamerà lui stesso!” Disse il Grande Sacerdote “Come vuole!”Rispose l'ancella di Kanon.,”Posso proporre una cosa?” Disse Mur,, “Si certamente!” Rispose il Pontefice, “Quando Kanon si sveglierà se siete d'accordo inizialmente gli diremo che loro due lavorano per me, non per i Gemini, dato che non è a conoscenza!di questa cosa!” Disse il Cavaliere della Prima Casa. “Ottima idea, ma ne dovrai parlare con Saga!” Rispose Doko, detto questo i presenti uscirono dalla Terza Casa. “Anche il tuo capo è alto e somiglia molto al Sommo Saga!”Disse Delphine, “Si, per quel poco che ho visto!” Rispose l'amica, decise di comportarsi normalmente e fingere di essere l'ancella di Mur.
In camera Saga, era seduto sulla poltrona accanto al letto del gemello, e gli stava parlando di tante cose. “Ti ho pensato tantissimo, si lo so sono un Cavaliere e il mio compito è proteggere la Dea Atena e le persone, tu sei il mio gemello!” Disse accarezzandogli la testa, il respiro di Kanon era calmo, e sereno, ogni tanto si agitava nel sonno, ma era del tutto normale. Arrivò l'ora di pranzo, e la fame iniziava a farsi sentire, si diresse verso la porta della stanza la aprì “Delphine!” Disse, “Si Sommo Saga?”Rispose l'ancella, preparami il pranzo, quando è pronto portalo qui, mangerò in camera di mio fratello!” Le disse, “Me ne occuperò subito!” Rispose la diretta interessata. Il primogenito chiuse la porta, e tornò dal suo doppio, “Cosa dici? Non devo mangiare troppo? Ma sentitevi da che pulpito viene la predica! Guarda che mi so controllare!Non sono goloso come te!” Disse, parlandosi da solo. “Come sta il Sommo Saga?” Le chiese Kalypso, vedendo l'amica che preparava il pranzo, “Mi ha detto di preparargli il pranzo, mangerà in camera del gemello! Sembrava più tranquiollo!” Le rispose, Kalypso le diede una mano.
Infine mise i piatti e tutto l'occorrente sul vassoio, lo prese in mano e tornò verso la stanza. Bussò alla porta, Saga andò ad aprire, “Vieni entra, e appoggia il vassoio sulla scrivania!” Le disse, “Va bene!” Rispose, e così fece, poi uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle. Il maggiore si avvicinò alla scrivania e iniziò a mangiare con calma. “Quando ti sarai ripreso, organizzeremo una festa in tuo onore! Te la meriti, dopo quello che hai affrontato!” Sussurrò, finito il pranzo chiamò Kalypso dicendole di portare via il vassoio, ella acconsentì con la coda dell'occhio vide il suo capo ancora svenuto. “Quando si sveglierà?” Domandò, “Non lo so, ma Shion ha detto che starà bene! È questo che conta! Vai pure!” Le rispose il maggiore dei Gemini. Erano nuovamente soli, Saga decise di rimanere li sino a quando lui non si sarebbe svegliato, le lacrime tornarono a rigargli il volto, le asciugò subito, e si mise seduto sulla poltrona. Il resto della giornata trascorse lentamente, quando lui uysciva era solo per qualche minuto voleva prendere una boccata d'aria, poi tornava in camera di Kanon.
Trascorsero, cinque giorni dal ritorno del minore, ma ancora lui non aveva ripreso i senzi, e Mur non aveva detto l'idea asl primogenito, visto che se la maggior parte della giornata era sempre nella stanza di Kenny. Non immaginava la preoccupazione che stava provando, un giorno lo vide uscire dalla sua casa “Saga!” Disse, “Ciao dimmi!” Rispose il maggiore, “Ho una cosa da proporti, mi è venuta in mente il giorno stesso del ritorno di tuo fratello!” Disse, “Ti ascolto!” Gli rispose, “Quando Kanon, si riprenderà inizialmente potresti dirgli, che le coatre ancelle lavorano per me, poi più avanti non appena sarà in forze gli dirati la verità!Lui non ne è a conoscenza, se non ti piace l'idea fa niente!”Disse, “Invece si mi piace molto, hai ragione, non voglio che il mio gemello sappia immedistamente la verità! Faremo così!” Gli rispose sorridendo, “Chi c'è a tenergli compagnia?” Chiese cambiando argomento, “Il leoncino! Mi ha consigliato di uscire e prendere un po d'aria! Ed è proprio quello che sto facendo!”Poco dopo anche Scorpio li raggiunse e continuarono a parlare.In camera Lia stava tenendo compagnia al suo amico, parlando con lui. Ad un tratto gli sembrò di vedere le sue palpebre che si muovevano, balzò in piedi “Sommo Aiolia posso esservi utile?”Chiese Kalypso affacciandosi “Chiama il Sommo Saga immediatamente!” Rispose, senza aggiungere altro ella acconsentì e corse fuori, “Sommo Saga,Sommo Saga!” Disse, “Che succede?”Rispose il maggiore, “Il sommo Aiolia, mi ha detto che dovete andare nella stanza del Sommo Kanon!” Disse, “Vado immediatamente!”Rispose e corse li, seguito dai due compagni. Entrò con il cuore in gola, “Kanon ha mosso le palpebre si sta svegliando!” Disse il micione, “Fratello, mi-mi senti? Sv-svegliati!” Rispose accarezzandogli il viso.