In un regno vivevano due ragazze molto diverse: la prima era una principessa bellissima e ricca, ma molto capricciosa ed egoista; la seconda era povera e bruttina, ma molto buona e gentile.
Un giorno una vecchina si presentò a casa della ragazza povera e disse: - Cara fanciulla, ho tanta fame, potresti darmi qualcosa da mangiare?
- Ma certo cara vecchina, vieni pure!
La ragazza le preparò della pappa di pomodoro e la vecchina mangiò con gusto.
- Avrei voluto preparartene di più, ma avevo pochi pomodori!
- Sei stata molto gentile e per questo ti farò un regalo!
La vecchina si trasformò in una fata e fece apparire una pianta di pomodori.
- Questa pianta è magica, può fare dei pomodori infiniti, così non soffrirai più la fame - disse la fata e poi andò via.
Da allora la ragazza poté preparare la pappa di pomodoro ogni volta che voleva e la condivise con gli altri poveri del regno.
Quando la principessa venne a sapere della pianta, la volle tutta per sé, così mandò le guardie a sequestrarla e si fece preparare della pappa di pomodoro.
Ma non appena la mangiò, si trasformò in un pomodoro gigante con le braccia e le gambe fatte di foglie.
In quel momento arrivarono la ragazza povera e la fata, che disse: - Ben ti sta, Principessa Pomodoro!
Tutti i presenti scoppiarono a ridere.
- Per favore, fammi tornare normale! - disse la principessa piangendo.
- Cara fata, non lasciarla così, mi sembra davvero pentita! - disse la ragazza povera.
- Ok, ma solo se promette di essere gentile d'ora in poi!
- Lo prometto!
La principessa tornò umana, ringraziò la ragazza povera, le restituì la pianta e si scusò per quello che aveva fatto.
Da allora fu sempre gentile e generosa con tutti, ma continuarono a chiamarla Principessa Pomodoro.