Anime & Manga > The Case Study of Vanitas
Ricorda la storia  |      
Autore: Sapphire_Raven    31/10/2023    1 recensioni
"Assolutamente no, Roland. Non se ne parla!"
"Avanti dai, non vuoi dargli neanche una possibilità?"
Roland compra dei costumi di Halloween. Olivier non è per niente contento.
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Astolfo Granatum, Olivier, Roland Fortis
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Assolutamente no, Roland. Non se ne parla!"

"Avanti dai, non vuoi dargli neanche una possibilità?"

Olivier inspirò profondamente, trattenendo l'impulso di buttare Roland fuori di casa a calci. Il compito che gli aveva affidato era molto semplice: andare a fare la spesa, comprare solo e soltanto quello che serviva, e tornare a casa. Aveva fatto poco caso alla data del calendario, non poteva certo immaginare che mandarlo al supermercato il trenta ottobre potesse creare problemi.

E invece eccolo lì, Roland, con un sorriso smagliante e tre costumi di Halloween in mano. Il peggio era che non erano costumi qualsiasi, ma vestiti da suora! Dio solo sapeva in che reparto li avesse trovati, poco importava che, come continuava a ripetergli da mezz'ora, fossero a un prezzo incredibilmente conveniente. Non avrebbe mai indossato quella roba.

"Per favore Oliiii", lo pregò Roland nella sua migliore interpretazione di un cucciolo che chiedeva attenzione. Ma Olivier non era certo il tipo da farsi intenerire facilmente: "Ti ho già detto di no, la questione è chiusa".
"Perché no? Sono dei bei costumi, sai? La commessa mi ha detto che quest'anno sono andati letteralmente a ruba, e-"
"Non mi farò vedere in giro conciato in quel modo, ho una dignità, a differenza tua! Perché non ti sei semplicemente attenuto alla lista?"
"Pensavo che sarebbe stato divertente, e scommetto che ad Astolfo piaceranno!"

Olivier si lasciò cadere sul divano, sfinito dall'insistenza di Roland e dal suo eccessivo ottimismo. Astolfo non si sarebbe mai lasciato convincere a mettere quella palandrana, e anche questo mese avevano speso soldi inutilmente. Rimaneva solo da decidere cosa farne di quei costumi dopo che il ragazzino si sarebbe rifiutato di indossarli. Forse degli stracci per pulire i mobili sarebbero andati bene.

Come previsto, non appena Astolfo mise piede nell'ingresso, Roland iniziò a saltellare su e giù per il corridoio, sventolando in faccia al ragazzo i suoi nuovi acquisti. E, come previsto, il suo entusiasmo venne ricambiato con un netto rifiuto. "Non ci penso nemmeno a vestirmi da suora per fare dolcetto o scherzetto! Quanti anni pensi che io abbia?" era stata l'eloquente risposta.

Olivier stava quasi per lanciarsi nel suo discorso sull'importanza del risparmio e degli acquisti intelligenti, una costante da quando aveva iniziato a dividere l'appartamento con Roland, quando notò che quest'ultimo si era fatto improvvisamente silenzioso, e un Roland silenzioso non era mai un buon segno. L'entusiasmo che sembrava aver avuto fino ad allora sembrava essere sparito in un momento, sostituito da un'espressione triste e rassegnata.

Si sentì stranamente in colpa: e se avesse esagerato? Di certo non aveva cambiato idea su quei terribili costumi, ma Roland era sembrato così contento all'idea di indossarli per andare a fare dolcetto o scherzetto tutti insieme... no, no, ma che stava pensando? I sensi di colpa non l'avrebbero mai convinto a perdere la sua dignità!

•••••

"Olivier! Astolfo! Guardate quanti dolcetti ho raccolto!" esclamò Roland, saltellando su e giù come un bambino delle elementari, mostrando loro il sacchetto di caramelle che aveva in mano. Era fin troppo entusiasta per i gusti di Olivier, che non vedeva l'ora di tornare a casa per liberarsi di quell'ingombrante palandrana nera e bianca. Anche Astolfo sembrava essere del suo stesso parere, e infatti si era già da tempo liberato del velo, che a detta sua era "la parte più fastidiosa di questo assurdo costume". Nonostante tutto, aveva accettato di buon grado le caramelle che gli erano state offerte a ogni porta a cui avevano bussato.

Olivier si stava pentendo di aver acconsentito ad indossare quella roba. L'eccessivo buonumore di Roland stava attirando troppo l'attenzione su di loro, e lui aveva una dignità da difendere!
"Ricordami perché ho accettato di uscire conciato in questo modo".
"Perché mi vuoi bene ovviamente! E anche perché ti sei reso conto che fare sempre il guastafeste non è affatto divertente!" cinguettò l'altro, ficcandosi in bocca una manciata di caramelle al limone.
"E poi hai sentito quante ragazze ti hanno fatto i complimenti? Quel vestito ti sta proprio una favola, devi sempre dar retta al tuo Roland!"

Olivier si sentì avvampare. Avrebbe tanto voluto prenderlo a pugni, ma una rissa in mezzo alla strada avrebbe attirato gli sguardi di tutti, e quella era l'ultima cosa che voleva. In tutta risposta, si tirò il velo fin sulla fronte, un vano tentativo di nascondere il viso (e la vergogna), mentre Roland rideva, apparentemente divertito dalla sua stessa battuta. Altro che bambino delle elementari, era proprio un bambino dell'asilo! Però vederlo così contento rendeva l'umiliazione leggermente più sopportabile.

Sapeva che non sarebbe stata l'ultima volta in cui avrebbe dovuto fare i conti con uno degli acquisti impulsivi di Roland, ma per una sera poteva lasciar correre.
In fondo restavano ancora tante porte a cui bussare!

 

ANGOLO AUTRICE

È da un po’ che non mi faccio viva qui, scusate XD
Spero che la storia vi sia piaciuta, e se vi va potete lasciare una recensione (anche per dirmi che è stata una pessima idea, ma devo dire che nella mia testa Olivier vestito da suora faceva molto ridere).
Questa storia la trovate anche tradotta in inglese su AO3 (profilo Chiaradoesthings): l’obiettivo è tradurre tutte le storie che ho postato qui e metterle anche sull’altro profilo, ma su AO3 pubblicherò anche storie che non troverete qui, quindi se volete potete dare un’occhiata.
Buon Halloween a tutt*!

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > The Case Study of Vanitas / Vai alla pagina dell'autore: Sapphire_Raven