High VoltAGE, “la Città Verticale”: il palazzo col primato di edificio più grande e frequentato del mondo.
E con l'insegna più retrowave che abbia mai visto.
Le immense porte scorrevoli di cristallo si aprono e vengo travolto dal brusio assordante degli ospiti nel salone d'ingresso.
È surreale vedere e sentire così tante persone qui dentro quando, là fuori, non c'è letteralmente nessuno.
Ora, vediamo un po': ricordo il briefing quanto basta per sapere dove andare e come orientarmi.
Con la guarigione accelerata il mio passo si fa più veloce e trovo al primo colpo il salone con gli ascensori VIP nel giro di pochi minuti.
La fortuna, forse per aiutarmi una volta, non mi ha ridotto in briciole il pass dell'ascensore che avevo in tasca durante la caduta.
!!!
Non posso dire lo stesso del mio telefono...
Il sensore sul muro legge il pass, le porte dell'ascensore brillano del loro colore e si aprono, per poi richiudersi subito, una volta entrato.
Ehm...
Uhm...
Uhmmm.......
Ci sono...una marea di pulsanti..!
Questo non me lo ricordavo..!
Vediamo... Forse...
No, non mi sembra questo...
Questo neanche...
Questo è delle emergenze...
Questo ha una forma strana...
Su questo c'è scritto REC...
Su quest'altro ON/OFF...
È la sagoma di un water, quella?
Questo fa i pop corn...
⸡Cinque,
lunghissimi, minuti dopo...⸠
Non ci credo..! Non è possibile..!
39 pulsanti..! Trentanove..dannatissimi..pulsanti..!
Ho scoperto il diffusore che regola le luci e persino quello che fa uscire da un scompartimento segreto un cestino dei rifiuti (dove ho buttato l'ex-telefono), ma non UNO solo che faccia capire «portami su o giù»! Su o Giù!
>...[sospiro pesante]...<
Ho così' tanta voglia di urlare... E non sono ancora arrivato...!
Pat-Pat
>Aaargh!<
Chi mi ha appena toccato la schiena?!
Mi volto e la vedo: lì, nella sua divisa fru fru magica e con l'aria leggermente sulla difensiva (probabilmente, per l'urlo improvviso che ho appena fatto).
[Madoka Kaname=M.K.]>>Oh, scusami. Non volevo spaventarti.<<
>Pensa se volevi!<
[M.K.]>>Ho...visto l'ascensore illuminarsi, ma non è mai salito. Va tutto bene?<<
>No..!<
[M.K.]>>Forse, posso aiutarti?<<
>I miracoli puoi farli nel tuo mondo. Non qui.<
Madoka si avvicina ai pulsanti, dove sto io...
[M.K.]>>Ehm... Con permesso.<<
...e nel tempo di voltarmi sento come una spinta verso il basso e una vibrazione tutt'intorno.
L'ascensore sta salendo!
>...Madoka?<
[M.K.]>>Sì?<<
>Come? Solo... Come?<
[M.K.]>>Non l'avevi toccato, questo, vero?<<
Mi indica un cerchio. Un anello luminoso più grande degli altri bottoni, messo proprio al centro della pulsantiera, con tutti gli altri intorno.
Ma...
No..! Non può essere..!
È completamente piatto..! È solo una superficie disegnata come i motivi di queste pareti..! Non me lo sono nemmeno calcolato, prima, proprio perché non aveva nemmeno senso pensarci..! Non possono averlo fatto veramente..!
>...In che senso «toccato»?<
[M.K.]>>Bé... Non è proprio un pulsante. È come lo schermo di un cellulare.<<
>Touch... Solo quello... Solo..e soltanto..quello..! Con la stessa forma dei disegni..!<
[M.K.]>>Ehm... In effetti siamo rimasti confusi un po' tutti, non appena siamo arrivati. Ma, per fortuna, il personale che ci ha fatto salire ce l'ha spiegato.<<
>..[respiro profondo]..Quando arriviamo in cima, puoi ricordarmi di chiamare il mio tutore, che devo estorcere nome e cognome dell'ingegnere di questo posto?<
[M.K.]>>..[sorriso nervoso]..Proverò a ricordarlo.<<
>...<
[M.K.]>>...<<
>...<
[M.K.]>>...<<
>...<
[M.K.]>>Ahm... Ecco...<<
>Uhm?<
[M.K.]>>Visto che siamo qui, in silenzio... Ehm... Tu...<<
>Cosa?<
[M.K.]>>Tu... Sei qui solo per accompagnarci in modo informale, oppure... Oppure lavorerai anche stasera?<<
>Secondo te?<
[M.K.]>>Quindi... Non ci sarebbe nulla di male a chiederti qualcosa, adesso, anche se siamo in un ascensore... Giusto?<<
>Non potremmo aspettare lunedì?<
[M.K.]>>So di chiedere tanto. Non sei nemmeno arrivato e già ti sto scaricando addosso dei problemi, anche in questa serata di festa. Mi sento davvero egoista a dirlo, ma... Ne ho bisogno. Ho bisogno di parlarne con qualcuno. Di parlarne con te. In effetti... Credo che tu sei l'unico a cui posso dirlo. E dopo queste settimane, sento che non ce la faccio più.<<
In quella frase, il suo tono è passato da timido a triste. Molto stranamente triste.
«Stai tranquilla, Madoka. Ne avete e ne abbiamo passate insieme di peggiori. E qualunque cosa sia successa, ti aiuterò.»
Ting!
È quello che avrei voluto dirle. Ma, non appena ho aperto bocca, lo hanno fatto anche le porte dell'ascensore e ci sia trovati davanti al corridoio finale per l'attico.
E a qualcun altro...
[Rin Tohsaka=R.T.]>>Ma allora ci sei! Stavo iniziando a preoccuparmi!<<
>Lo so, lo so! Risparmiati le lamentele, che me le faranno già tutti gli altri.<
[R.T.]>>Non parlavo con te.<<
[M.K.]>>Grazie per avermi aspettata, Tohsaka, ma non era necessario, davvero.<<
[R.T.]>>Scherzi?! Ti sei lanciata nella tromba di un ascensore! Qualcuno doveva pur restare, nel caso fosse successo cosa!<<
>..[rivolto a Madoka]..Cos'è 'sta storia dell'ascensore?<
[R.T.]>>Come pensi che sia arrivata da te?<<
>Non lo so, con la fottuta magia?!<
[M.K.]>>Ehm... Se siete impegnati, allora io vado.<<
>Aspetta! E quella cosa importante da dirmi?<
[M.K.]>>Oh. Bé... N-non era poi così importante. Posso anche dirlo dopo!..[inchino]..Scusatemi ancora per il disturbo. E grazie ancora per l'aiuto con le porte, Tohsaka. Con permesso!<<
Ed ecco Madoka sparire come un filmine rosa oltre la porta blindata.
>È stata veloce.<
Una maga se ne va...
[R.T.]>>Sei bravo a far scappare le ragazze.<<
...e ne trovo già un'altra peggiore.
>Con quale Rin ho l'onore di litigare, stasera?<
[R.T.]>>Uh..! N-non sono affari tuoi..!<<
>Sei quella con la cotta per Medusa?<
[R.T.]>>Cos-- No! Ma sei matto?! E-e poi, perché con tutte le Rin che ci sono, dovrei essere proprio quella lì?!<<
>Calmati. Stavo solo tirando a indovinare. Non è che il tuo costume aiuti.<
[R.T.]>>E se fossi per davvero Kaleido Ruby, eh?<<
>Non puoi esserlo.<
[R.T.]>>Ma perché?!<<
>Rin, c'è un vero motivo per tenermi in questo corridoio o vuoi solo rompermi le palle?<
[R.T.]>>Ah... Uhm... N-non esattamente...<<
>..[sospiro]..Vuoi chiedermi qualcosa anche tu?<
[R.T.]>>M-ma ci mancherebbe! Figuriamoci se con tutte le sedute che facciamo bisogna scomodarsi stasera!<<
Inizio a dirigermi anch'io verso la porta blindata.
>Se cambi idea, usa pure le cabine.<
[R.T.]>>Ho detto che non ho niente!<<
>Certo...<
[R.T.]>>..[sbuffo]..<<
>Mi accompagni, o starai lì fino a domani?<
Dopo l'ennesimo sbuffo, Rin mi affianca e, finalmente, varco questa benedetta porta e arrivo al super attico.
>Bé, grazie della compagnia, “Rin misteriosa”. Ci vediamo.<
[R.T.]>>Ehi, aspetta! Voglio che mi dici almeno dove ho sbagliato!<<
>Lo farei, ma la lista degli errori era troppo grande per portarmela dietro.<
[R.T.]>>Ah-Ah! Forza, dimmelo! Come l'hai capito?<<
...[sospiro mentale]...
Non mi lascerà andare finché non l'avrò accontentata, vero?
>Le uniche Rin che sono Kaleido Ruby non hanno il design della Ufotable, a differenza tua e dell'altra. Perciò, potevi essere solo quella dell'anime UBW oppure Heaven's Feel. Ho pensato fossi quest'ultima perché non ti ho vista con Shirō. Punto.<
[R.T.]>>..[sorrisetto]..Mi congratulo col ragionamento, ma ti sei sbagliato. In realtà solo quella di UBW. E, per la cronaca, solo perché Shirō non mi sta sempre appiccicato non significa--<<
Mi allontano senza neanche guardarla.
>Sì, sì, ok. Ciao, gattina.<
[Rin Tohsaka (Unlimited Blade Works)=R.T.(UBW)]>>G-gattina?! Ma come ti permetti?!<<
>Preferisci «Neko-chan»?<
[R.T.(UBW)]>>Ma è la stessa cosa!<<
>Eh, eh! Lo so.<
[R.T.(UBW)]>>Argh! Perché voi uomini siete tutti degli idioti?!<<
>Se vuoi smettere con loro, Medusa è ancora single, ma l'altra te potrebbe ingelosirsi.<
[R.T.(UBW)]>>Smettila di shipparmi con Rider! Non è divertente!<<
>Allora, perché sto ridendo?<
Con la distanza che aumenta, da Rin sento solo versi strani e qualcosa di simile a un giuramento di vendetta e poi anche quelli vengono coperti dal brusio e gli altri rumori.
Sono forti, certo, ma rispetto a quella tsundere, sembrano carillon rilassanti della buona notte.
È stata una parentesi breve, ma caotica.
...[sbuffo mentale]...
E per colpa sua non ho potuto parlare con Madoka.
Se ha davvero forzato le porte dell'ascensore insieme a Rin e si è fatta 99 piani in caduta libera solo per dirmi qualcosa e intristirsi in quel modo, allora, quella qualcosa dev'essere davvero grave.
Devo sbrigarmi a trovare gli altri ospiti per vedere che non ci siano (altri) problemi e tornare subito da lei!