Libri > Fairy Oak
Ricorda la storia  |      
Autore: pikychan    11/11/2023    0 recensioni
A Fairy Oak arrivano dei nuovi ragazzi e pare che alcuni di loro si siano presi una bella cotta per Vaniglia...
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Felì, Nuovo personaggio, Pervinca Periwinkle, Vaniglia Periwinkle
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nuovi ragazzi al villaggio


Da qualche tempo nel villaggio di Fairy Oak c’erano stati nuovi arrivi. Nuove famiglie più o meno numerose. Non si sapeva ancora bene da quale villaggio provenissero. Alla fine a Fairy Oak chiunque è ben accetto. Anzi, a tutti i suoi abitanti fa piacere avere persone nuove con cui parlare. A Fairy Oak, il confronto, la comunicazione e l’aiuto reciproco sono vitali.

«Ehm, allora… ricapitoliamo, voi siete i ragazzi nuovi, giusto? Ciao, ma perché mi chiedete di mia sorella?» domandò Pervinca, con aria scettica, guardando il gruppetto di ragazzini di fronte a lei.

Ecco, ovviamente anche la nostra streghetta del buio è fedele ai vecchi e sani principi del villaggio. Tuttavia avrebbe preferito che quei ragazzi non si presentassero lì così senza preavviso. 

Era andata ad aprire la porta e l’avevano bombardata di domande sulla sorella. Pervinca non riusciva a capire, ma le era scattato all’improvviso un certo istinto protettivo. Certo, molto probabilmente quei ragazzi erano dei bravi ragazzi, però si sa. I fratelli si proteggono e si sostengono l’un con l’altro.

«Vaniglia è bellissima!»

«Un angelo!»

«Ed è anche gentile!»

«Vorrei uscire con lei!»

«Okok, aspettate un attimo!» esclamò la strega facendo cenno con le mani di abbassare i toni.

Era preoccupata che Vaniglia o gli altri potessero sentire e infatti…

«Vì, chi è alla porta?» chiese Vaniglia.

La sorella non sentì i passi di Babù, tuttavia le venne istintivo girarsi terrorizzata. Realizzò in pochi istanti che probabilmente stava volando dal momento che era giorno. Tornò, quindi, a voltarsi.

«Veloci, via!» esclamò chiudendo la porta e correndo via.

Non si preoccupò molto che i ragazzi la stessero seguendo. Sapeva che era così.

 

♥ ♥ ♥

 

Pervinca aveva corso per un po’, poi si era fermata. Non se ne era accorta per via della foga, ma aveva corso un bel po’ di metri e non aveva neanche il fiatone. Era arrivata nei pressi della grande quercia del villaggio e… suo malgrado non era sola. I ragazzi l’avevano seguita per tutto il tempo.

Un po’ se lo aspettava, ma era comunque una scocciatura.

«Per favore, Pervinca!» esclamò uno dopo aver recuperato il fiato.

«Devi darci una mano con tua sorella, ti prego!» disse un altro, invece, ancora un po’ affannato.

La strega del buio li guardò un po’ disorientata. Non sapeva che dire, molti di loro avevano ancora il fiatone e ciononostante erano prontissimi ad ascoltarla. Si chiedeva come la sorella avesse fatto a far breccia nei loro cuori in così poco tempo.

«Ragazzi sentite, non è che non vi voglia aiutare, ma…» disse Pervinca distogliendo un po’ lo sguardo.

Non sapeva neanche come completare la frase e, a dirla, tutta si sentiva un po’ a disagio.

«Per favore, Vì!»

«Voi non siete per niente i tipi di mia sorella!» esclamò con decisione mettendo le braccia sui fianchi. «Cioè, senza offesa ragazzi, ma a lei piacciono i tipi tosti!»

Si era sforzata di mostrare un’aria di superiorità, come se li guardasse dall’alto della sua saggezza. In realtà era per mascherare una bugia grande come una casa.

A quanto pare aveva funzionato… beh, i ragazzi erano rimasti interdetti per lo meno…

«Sicura?» chiese uno.

Tutti non potevano fare a meno di guardarla in confusione totale.

«A Vaniglia piacciono i tipi tosti?» chiese un altro (più che una domanda era una manifestazione di disorientamento).

«Pensate, forse, che non conosca mia sorella?» chiese Pervinca mettendo di nuovo le mani sui fianchi con aria di sfida.

Aria di sfida non in senso cattivo, ovviamente, ma sentiva di avere il coltello dalla parte del manico. Era soddisfatta di se stessa.

«Quindi, ragazzi.» disse in maniera più distesa lasciando ricadere le braccia. «Vi consiglio di lasciar perdere, voi siete indubbiamente dei bravi ragazzi, ma in certi casi non bisogna sforzarsi di essere qualcuno che non si è. Sono sicura che troverete la ragazza giusta.»

Si guardarono confusi. La strega era stata capace di intontirli ancora di più con quelle parole. Ancora non erano convinti che a Vaniglia piacessero i tipi tosti, ma se lo diceva la sorella doveva esser vero… non sapevano cosa pensare. 

«Vì, sei qui allora?» le domandò, retoricamente, Vaniglia raggiungendola.

Si era fermata di fianco a lei perplessa. Non aveva idea di cosa ci facesse lì con quei ragazzi.

«Babù, tranquilla, ho parlato io coi tuoi pretendenti.» disse con aria fiera.

Aveva tornato a mettere le mani sui fianchi e la guardava con un sorrisetto furbo. Poi, a un certo punto, aveva chiuso gli occhi.

«Ma di cosa stai parlando?» le domandò la sorella sbarrando un po’ gli occhi.

«I nuovi ragazzi del villaggio si sono presi una cotta per te.» disse l’altra, più distesa, lasciando ricadere le braccia.

«Davvero? Ma io sto aspettando Jim, lo sai.»

«Lo so, comunque non ti preoccupare, penso che guarderanno altrove.»

«Eh?»

Vaniglia era confusa, ma non sapeva proprio cosa chiedere alla sorella… a dirla tutta non sapeva neanche bene se voleva saperlo.

I ragazzi, intanto, le stavano guardando confusi. Poi tornarono a guardarsi tra di loro.

«Credete che a Vaniglia piacciano davvero i tipi tosti?»

«Sentite, io una prova la farei per vedere se le potrei piacere.»

«Non pensare di poter vincere, la conquisterò io.»

Nel frattempo Felì…

«Non è possibile, prima Pervinca se ne va senza avvisare e poi Vaniglia vola fuori dicendo che torna subito… ah, l’adolescenza… era meglio quando erano più piccole e mi adoravano! Beh, almeno Vaniglia, Pervinca è sempre stata molto imprevedibile e ribelle.»

La povera Felì era rimasta, ignara, in giardino seduta ad aspettare.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Fairy Oak / Vai alla pagina dell'autore: pikychan