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Autore: Jeremymarsh    23/11/2023    2 recensioni
Da solo su Babel, Thorn riflette sui sentimenti per Ofelia e sul loro precedente addio.
[Questa storia partecipa alla To Be Writing Challenge sul forum Ferisce più la Penna]
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Thorn
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Quattro parole

 

 

A proposito, vi amo.”

 

 

Nei giorni peggiori, mentre interpretava qualcun altro e conduceva segretamente le sue indagini in un’arca che gli sarebbe sempre rimasta estranea, Thorn si chiedeva cosa lo avesse spinto a rivolgerle quelle parole prima di abbandonarla, se ne fosse valsa la pena o se, invece, non l’avesse condannata ancora di più di quanto non avesse fatto in precedenza.

Era stato un atto profondamente egoista; aveva voluto pronunciarle per se stesso, per dimostrare che, in fondo, era capace di amare e forse di essere amato; lo sguardo negli occhi di Ofelia nel sentirle avrebbe dovuto confermarglielo.

Cosa ne aveva ricavato lei se non ulteriore risentimento e dolore? Si era appigliata a quelle parole, trascinandosi ad esse e incapace di andare oltre o le aveva già dimenticate?

Thorn avrebbe voluto ingannare il tempo che era già trascorso da quel matrimonio improvvisato – 15 mesi, 3 settimane e 2 giorni –, ma la sua natura glielo impediva. Se avesse potuto, magari, avrebbe potuto illudersi che ne era passato molto di più così da giustificarla nel caso in cui fosse davvero andata avanti, mentre l’altra parte di lui rimaneva indietro, nel suo dolore, ancorato a un sentimento che non sarebbe dovuto esistere e invece era stato addirittura esternato a parole.

Non avrebbe più potuto cancellarlo.

Non avrebbe mai dimenticato quelle parole d’amore anche senza la sua memoria da Storiografo perché Thorn sapeva quanto fossero ancora vere.

Forse, ancora, la sua dichiarazione era stato un vano tentativo di aggrapparsi a un’illusione. In quale arca, d’altronde, una loro unione sarebbe stata possibile? Thorn era abbastanza intelligente da sapere che se anche Dio non fosse esistito loro due non avrebbero mai avuto motivo di incontrarsi.

Quegli ultimi pensieri rendevano la separazione apparentemente meno dolorosa, ma lasciavano una nota dolce-amara che svuotava la sua vita di ogni senso. E allora riusciva a guardare al passato da tutta un’altra prospettiva.

Non sapeva se avrebbe mai rivisto la moglie – ma la parte più razionale di lui sperava non lo trovasse su quell’arca solo per tenerla al sicuro un po’ più a lungo.

Non aveva modo di accertarsi della sua buona salute – ma poteva immaginarla mentre, caparbia, si impegnava a fare proprio il contrario di quel che lui gli avrebbe raccomandato di fare.

Gli era impossibile prevedere il futuro e assicurarsi che, lontano da lui e dal Polo, Ofelia lo sarebbe stata anche dai guai.

Ciò di cui era certo, però, è che non avrebbe mai rimpianto le quattro parole che le aveva rivolto prima di lasciarla.








NdA

In questi giorni avevo voglia di tornare da Thorn in particolare e questo è ciò che mi è uscito - anche se la voglia è tutta tranne che è passata, magari è un buon segno! 


 

 

   
 
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