L’ASSASSINO

INTRODUZIONE:

In questa storia scritta in prima persona, a parlare sarà un valente assassino, membro a pieno titolo della Confraternita Oscura di Tamriel.
Spero che la storia sarà di vostro gradimento.

STORIA:

Ho spezzato decine, macché, centinaia di vite.
Ogni volta che uccidevo qualcuno, sentivo le parole.
Le sue parole.
Sentivo limpida la voce.
La sua voce.
Sentivo il suo veleno scorrermi nelle vene.
Il veleno di Sithis.
Uso senza indugio il mio pugnale,
E osservo le vite che si spengono,
Sotto i colpi della mia lama.
Sono uno specialista nell’uccidere
Usando i veleni,
Ma lo trovo sleale.
Io sono un assassino.
La mia lama è una fedele compagna.
Io vivo solo per uccidere.
Uccidere nel suo nome.
Sithis.
Maledizione! Perché deve andare così?
Io sono un assassino, ma uccidere mi fa ribrezzo.
Lui mi parla, mi sussurra parole oscure e maledette,
Per lui, io non sono un assassino,
Per lui, io sono l’assassino.
Assassino,
Questa parola risuona nel vuoto del mio cuore.
Detesto uccidere,
Ma farlo mi regala gioia,
E al contempo dolore.
Nelle mie vene scorre un sangue immondo, dannato e maledetto,
un sangue oscuro e demoniaco,
il sangue di un assassino.

LA MIA LAMA È LA MIA VITA!