Perché io?
Chiedono le lucciole,
incredule,
perché sono io a trainare,
perché questa forza
devo sorreggerla io?
Un peso tale
è surreale,
eppure lo riesco a trasportare.
E allora, poi mi chiedono:
come ho imparato a farlo?
Possibile che la mia luce
sia più astuta del buio?
Non avrei voluto ma vorrei,
non lo ero, ma così lo sono sempre stata.E so che i caldi raggi, ora,
non possono abbracciarmi,
ma devo continuare
a salire.