Le parole di Erika, come lame, colpiscono la tua mente.
Sbarri gli occhi, Rikiter. Kazuya non si arrende.
Trancer avanza, incurante del martellante fuoco del corridoio.
Il tuo cuore accelera i battiti, quasi voglia fuggire dal tuo petto. Presto, il robot, crivellato dai laser, esplode in formidabile boato.
Kazuya è sbalzato all’indietro, eppure continua ad avanzare.
Nemmeno le ferite, che dilaniano il suo corpo, lo fermano.
Un abisso si spalanca nella tua anima, Rikiter.
Hai sbagliato tutto.
Kazuya, che tu hai disprezzato, non è mai stato tuo nemico.
Come te, desidera la fine di un conflitto insensato.
I singhiozzi di Erika scuotono la tua mente. Non puoi restare lì.
Le lacrime di tua sorella meritano una risposta.
Rapido, voli verso il corridoio, mentre il battito del tuo cuore rimbomba nella tua mente. La morte ti attende, ma non hai paura.
Eviterei un ulteriore dramma, ne sei ben consapevole.
La paura stringe il tuo cuore in una morsa. A cosa serve questo tuo affanno?
No!, dici a te stesso. Non puoi arrenderti allo sconforto.
In quanto principe e condottiero di Bam, devi essere risoluto.
Acceleri il battito delle tue ali. Nessuno piangerà ancora per questa guerra insensata.
Kazuya Ryuuzaki non morirà a causa tua.