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Autore: Ladylilla    20/01/2024    0 recensioni
Heatcliff ha la febbre, dopo una dura giornata di lavoro nei campi in seguito a una brusca nevicata; ma Cathy sembra prendere il tutto con leggerezza.
Ambientata quando Heatcliff è un ragazzo di sedici anni, prima che Linton chieda a Catherine di sposarlo.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heathcliff
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Catherine lo lasciò così: mentre dormiva a labbra dischiuse e i riccioli scuri e ribelli come lui, erano tutti scompigliati e sudaticci, appiccicati alla fronte per via dell'aumento della sua temperatura corporea. Lo coprì come meglio poteva, sorridendogli in modo dolce e donandogli un ultimo bacio sulla guancia. Aprì la porta e trovò la minestra di Nelly ormai divenuta fredda. Andò in camera sua, ma non riuscì a chiudere occhio. Si assicurò che Hindley non fosse rinvenuto dalla sua ubriachezza e che tutte le candele fossero spente per esser certa che anche Joseph e Nelly fossero andati a letto.

Era ormai notte fonda e lei tornò da Heatcliff. Gli baciò ancora la fronte e si accorse che scottava molto di più rispetto alla sua visita precedente. Si preoccupò.

- Heatcliff! - lo scosse per un braccio - Heatcliff, svegliati, su! - ma lui non si svegliò.

  • Oh no! Non farmi preoccupare, ti prego rispondimi – lo supplicò. Prese delle stoffe e una bacinella d'acqua fredda. Ne fece degli impacchi che mise sulla sua fronte, mentre piangeva. Poi, andò in camera di Nelly per chiedere aiuto.

  • Nelly, svegliati, su, svegliati – sussurrò.

  • Signorina Catherine – disse, stropicciandosi gli occhi assonnati – Perché mi svegliate nel cuore della notte? -

  • E' per Heatcliff! Sono preoccupata, sta molto male -

  • Che cosa gli è accaduto? - disse, mezza addormentata.

  • Credo che la febbre sia salita ancora, lui non risponde – disse Cathy, scoppiando in lacrime. - C'è bisogno di un dottore, vai a chiamarlo subito, ti prego -

  • Ma signorina, vostro fratello piuttosto che chiamare un medico lo obbligherebbe a farsi passare la febbre a suon di frustate da parte di Joseph! Sapete quanta avversione nutre per lui -

  • Lo so, ma è molto grave, Nelly, ho paura. Hindley non lo saprà, è ancora privo di sensi dalle bevute di ieri. -

  • D'accordo, io posso pure correr a Gimmerton a prendere il medico, ma come pensate di pagarlo? -

  • Io non ho denaro Nelly, lo sai che Hindley non mi permette di avere monete – disse tristemente.

  • Certo, e come pensate di pagare? Il medico non verrà di certo gratis e vostro fratello lo scoprirebbe se dovesse farvi credito -

  • Aspetta, ho un'idea – Cathy corse in camera sua e frugato velocemente nell'enorme cassettiera, ne estrasse un braccialetto d'oro e tornò come una freccia da Nelly.

  • Ecco, useremo questo come pagamento, è d'oro. Mi è stato donato dal mio papà. -

  • Ma signorina! Non potete, questo braccialetto è il più prezioso che avete e vostro padre ve lo ha regalato con tutto il cuore prima che morisse, è un suo ricordo! Come potete solo pensare di disfarvene? -

  • Heatcliff è la sola cosa preziosa che ho. Quindi, obbedirai, Nelly e lo venderai. -

  • Ma come posso venderlo in piena notte e poi, le famiglie di qui sono povere, signorina. Dovrò svenderlo a un prezzo molto più basso del suo valore. -

  • Puoi andare dai Linton e venderlo a loro -

  • Ma come posso andare in piena notte, signorina?! -

  • Vai, dì loro che è un'emergenza, che ti mando io o in alternativa, puoi cederlo al medico come pagamento -

    Nelly sbuffò, indignata.

 

- Prima che commettiate questa follia, voglio assicurarmi che Heatcliff sia davvero così malato come dite. Posso curarlo, io sapete? Ricordate quanto era grave quando aveva il morbillo? Ebbene sono stata io a salvarlo -

  • Sì, ma è stato il medico a darti le medicine -

  • D'accordo. - sbottò e si alzò dal letto.

    Andò in camera di Heatcliff, gli toccò la fronte e lo chiamò ripetutamente, senza ottenere risposta.

  • Heatcliff, Heatcliff, svegliati ragazzo mio, suvvia – provò a muoverlo, ma senza risultato.

  • Visto Nelly? - pianse Cathy-

  • Sembra davvero grave. D'accordo, signorina, vado subito -

  • Fai piano. Joseph non deve scoprirlo o lo dirà a mio fratello che lo farà punire e punirà anche me -

 

 

Dopo circa due ore, Nelly tornò col medico, facendo la massima attenzione a non svegliare nessuno. Ma proprio mentre salivano al piano superiore, Joseph si svegliò sentendo delle voci che bisbigliavano. Le condizioni di Heatcliff erano gravi, ma con l'iniezione che il medico gli aveva fatto, si era svegliato dopo un po' e la temperatura era già scesa.

  • E' affaticato dal troppo lavoro. Il ragazzo è vestito in modo troppo leggero, e qui è tutto ghiacciato. Avrebbe bisogno di una camera riscaldata, perchè non accendete il fuoco in questa stanza? Deve fare pasti sostanziosi e almeno dieci giorni di riposo assoluto, oltre a prendere le medicine che ho portato con me. Ecco, prendete -

  • Non accendiamo il fuoco perchè mio fratello vuole risparmiare il carbone. Non lo tratta come una persona, lo fa lavorare come un mulo con la neve, il gelo, la pioggia e spesso lo manda a letto digiuno o ordina a Joseph di frustarlo. - disse Catherine, piangendo.

  • Vostro fratello dovrebbe mostrare più compassione, il ragazzo ha bisogno di essere curato -

 

Il medico se ne andò. Catherine e Nelly restarono con lui. Nelly aveva acceso un fuoco in camera, preparato una tazza di latte caldissimo e sia lei che Catherine avevano ceduto a lui le loro coperte più calde.

  • Come ti senti, Heatcliff, caro?- disse Cathy tra le lacrime, riempiendolo di baci.

  • Bevi questo latte, ti farà bene – disse, portando il cucchiaio alla bocca di lui. Ne prese un po' ma era stordito e si riaddormentò subito.

 

Joseph che aveva scoperto tutto, la mattina seguente aveva rivelato ogni cosa al padrone, che con una serie di maledizioni aveva detto che lo avrebbe tirato giù dal letto a suon di vergate, se non fosse andato a lavoro come al suo solito.

  • Ma signor Hindley! Heatcliff è molto grave, il medico ha detto che deve stare a riposo assoluto, al caldo e nutrirsi bene – spiegò Nelly.

  • Ordinerò a Joseph di frustarlo, se non va subito nei campi -

  • Non può signore, è molto malato – insistette Nelly.

  • Allora sarà la frusta di Joseph a fargli passare tutto. Joseph, Joseph! - lo chiamò.

  • Sì, padrone? -

  • Vai a dare subito una lezione a quel cane rognoso, frustalo fino a quando non avrà cambiato idea sulla sua malattia! -

  • Con molto piacere, padrone, i malvagi devono pagare per i loro peccati -

 

Joseph si presentò con la frusta.

  • Allora, vuoi andare a lavorare? O ti faccio assaggiare questa? -

  • Non puoi Joseph, è malato! Anche un cane riceverebbe un trattamento migliore, vattene! - gridò Cathy, difendendo l'amico.

    Joseph diede un colpo di frusta a Heatcliff, ma Cathy gli si parò davanti velocemente restando ferita al posto suo -

  • Non lo toccherai, lui è mio – gridò la signorina. Mentre gocce di sangue apparivano sul suo polso.

    Heatcliff non ci vide più e con le poche forze che aveva, diede uno spintone al vecchio, che barcollò fino a cadere per terra.

    Esaminò la ferita di Cathy, che dal polso arrivava al dorso della mano. Heatcliff la prese e la baciò, facendo attenzione a non sfiorare la ferita con le labbra.

  • Non posso permettere che ti venga fatto del male Cathy, non posso sopportarlo. Vado nei campi -

  • Ma Heatcliff, sei grave! Morirai! - gridò.

  • Meglio morire piuttosto che vedere te frustata al posto mio. -

    Cathy si parò davanti alla porta per non farlo passare.

  • Non ti permetterò di andare Heatcliff, dovrai passare sul mio cadavere. Io non posso perderti – pianse – Tu sei mio, solo mio. Sei la sola persona che in questa vita... - si bloccò. Lui guardandola con ammirazione e tenerezza per tutta la sua forza, la sollevò e la spostò per passare. Ma le forze subito lo abbandonarono e barcollò. Non cadde perchè si aggrappò velocemente alla sedia.

    Cathy piangeva disperatamente, supplicandolo di non andare in quella tormenta gelida, ma lui decise di obbedire per amor suo, nonostante le vertigini, la tosse e la febbre che continuava a salire.

  • Vedo che la frusta di Joseph ti ha fatto passare ogni malattia – rise Hindley, quando Heatcliff fu da basso.

    Heatcliff lo maledisse sottovoce e si avviò nella tormenta di neve. Cathy, assicurandosi che nessuno la vedesse, uscì dalla finestra e lo seguì.

  • Heatcliff, sono qui con te, per proteggerti, in caso ti sentissi male -

  • Torna subito a casa, Cathy – disse, senza fiato, soffocato dalla tosse e dal vomito – O ti ammalerai anche tu e io non potrei sopportarlo. Ucciderei Hindley e Joseph con le mie mani se solo ti accadesse qualcosa. Quindi, se tieni a loro e non vuoi che io mi macchi di questo peccato, torna subito dentro -

  • Mai. Non ti ascolterò. Sono io che comando e verrò con te. -

  • Allora no, Cathy, tornerò con te, mi prenderò la frustate di Joseph, almeno tu sarai a casa al sicuro -

  • Ma Heatcliff! -

  • Bene, se non vuoi che io ceda, torna dentro. Non mi accadrà nulla di male, se so che tu sarai al sicuro -

    Cathy pianse e pianse ancora e alla fine decise di accettare che Heatcliff si prendesse le frustate, almeno non avrebbe rischiato la vita nella bufera, essendo già malato.

Ma mentre tornavano a casa, videro una donna. Aveva i capelli ricci, lunghi e neri come la notte. Era incantevole, vestita in modo tanto elegante da sembrare una principessa indiana.

 

  • Buongiorno, scusate, sto cercando un ragazzo -

  • Ci lasci in pace, siamo di fretta – sbottò Cathy, sostenendo Heatcliff e abbracciandolo mentre camminavano.

  • Vi prego. È molto importante. Si chiama Heatcliff e il curato mi ha detto che vive qui, in questa casa. -

    Heatcliff alzò gli occhi esterrefatto, guardando la donna con sospetto e lo stesso fece Cathy. Qualcosa li colpì: la donna aveva lo stesso sguardo altèro e superbo di Heatcliff, la stessa carnagione, i capelli e gli occhi dello stesso colore.

  • Si chiama Heatcliff – ripetè – Lo cerco da tanti mesi, ditemi che è qui. -

 

Ciao a tutti, cuoricini, vi sta piacendo? Immaginate chi potrebbe essere questa donna? Commentate se vi va, grazie mille a tutti coloro che leggeranno! bacini

   
 
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