Disclaimer: i personaggi appartengono agli aventi diritto, il seguente elaborato non è a scopo di lucro.

Salve a tutti, questo mio primo exploit nel fandom di "Game of Thrones" è dovuto a mystery_koopa e allo splendido contest che ha indetto.
Non avrei mai pensato, altrimenti, di dedicare una fanfiction a questi personaggi. Ho scelto di raccontare un punto di vista della mia scena preferita nella VII stagione della serie. Spero che sia di vostro gradimento e che non vogliate punirmi per la mia inesperienza nel trattare questa ambientazione.

Valar Morghulis

Il silenzio cade nella Sala Grande di Grande Inverno, pesante come la coltre di neve che ne avvolge i dintorni fin dai primi freddi.  
Al tavolo di quercia, sullo scranno occupato da suo padre prima di lei, siede una giovane che, quando ha lasciato la propria casa, era solo una bambina spaurita ma vi è tornata come donna, resa adulta fin troppo in fretta dalle sofferenze che ha dovuto passare.  
Fredda e remota come le pareti di granito del suo castello, la Signora di Grande Inverno prende un attimo prima di decretare la sua condanna, che cadrà imperiosa sulla persona che considera responsabile del proprio dolore, una persona che, in quel momento identifica con l’odio che ha infiammato i Sette Regni, trascinandoli in una guerra senza fine. Una guerra che ha distrutto la sua famiglia, portando il Branco dei Lupi del Nord sull’orlo dell’estinzione. 

“Quando la neve cade, e soffia il vento gelido, il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive.” Queste parole erano scolpite nel cuore e nella mente della Signora come fossero incise nel granito della sua casa. Il branco sopravvive e non dimentica: impara e ricorda chi ha fatto del male e chi è stato leale. Il branco ricorda l’odio fratricida e le conseguenze che comporta. 
Questo sembrano dire gli occhi della Signora quando incontrano quelli, profondi come il mare e taglienti come l’acciaio, di chi le sta davanti. Gli occhi di chi ha passato l’indicibile, ma non ha dimenticato il proprio passato. Gli occhi di chi le sarà leale per sempre.  

Basta uno sguardo, nel gelido silenzio di Grande Inverno, per sancire la condanna a morte di un traditore. Basta una parola per portarla a termine e un gesto rapido per eseguirla. 
In pochi istanti la realtà è chiara a tutti: i Lupi sono tornati a Grande Inverno e sono pronti a lottare contro tutto e tutti per la propria sopravvivenza e la propria casa.