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Autore: Raphaelgirl87    03/03/2024    0 recensioni
Prima storia della challenge: "Marzo pazzerello" del gruppo Non solo Sherlock di Facebook! Nota della scribacchina molto ina: la sfida della challenge è ricevere un prompt e scriverlo al contrario, mantenendo solo uno o due elementi originali: il prompt della storia e di C.A"Primavera, giostre, vasi di fiori" ho cambiato primavera in autunno e vasi di fiori in palme.....In questa storiellina senza pretese, volevo sperimentare un lato di Raf inusuale, ovvero quello del pischello innamorato, non snaturerò il suo carattere, perché lui è tutto fuorché romantico, ma vi saprà stupire ugualmente!
Canonicamente non c è la storia d amore tra Raf e Lisa(più simpatia che altro!) e neanche la famiglia di lei, invece Canon è Splinter che si guarda le soap opera.....giuro!
Buona lettura!
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Donatello Hamato, Leonardo Hamato, Michelangelo Hamato, Mona Lisa, Raphael Hamato/ Raffaello
Note: Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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"Cazzo Laurie, sei veramente un coglione.....sei pieno di soldi fin nel buco del culo, eppure porti la tipa che ti vuoi rimorchiare in un posto di merda come questo...." Disse Raf a denti stretti, appoggiato alla sua moto, intento a fumare una sigaretta per calmare i nervi e a trovare il coraggio di entrare dentro il Florida, lo squallido open bar del quartiere di Mutant Town dove, grazie alla spifferata di Grace, la tartaruga rossa sapeva che avrebbe trovato Lisa quella notte.

"Senti, ragazzone, mi sta bene pure che mia sorella stia con un armadio a venti ante allegro come una colonscopia come te, piuttosto che con quel fichetto che sembra cammini con una scopa in culo, quindi stasera vai al Florida e dichiarati, cazzo, che sei innamorato come uno scemo di lei e lo capirebbe pure un idiota qualsiasi! Pensa che l' ha capito pure mio fratello ed è detto tutto!"le aveva detto quella piccola peste quindicenne al telefono e a Raf era scappato un moto di stizza.....Cazzo, ma era così visibile che .....si era veramente imbarcato male per quella ragazza?

A quanto pareva si, visto,non solo quel idiota di Jimbo ma anche i suoi fratelli parevano esserci arrivati prima di lui....

Fino a quel.momento solo Casey sapeva della sua diciamo preferenza per Lisa, ma Casey era il suo migliore amico, sapeva che non avrebbe detto niente a nessuno....In famiglia Raf si era tenuto tutto dentro, non per mancanza di fiducia nei suoi fratelli,ai quali avrebbe affidato la vita a occhi chiusi , ma forse perché neanche lui voleva ammettere che quella ragazza dai lunghi capelli castani, con quel corpo avvenente e sinuoso di salamandra, reduce della stessa sua mutazione, gli piacesse in qualche maniera.... Pensare che si erano conosciuti combattendo, lei lo aveva scambiato per un impostore e gli aveva puntato dritta la sua naginata alla gola....e lui beh, si era un po' difeso....ma non molto.....andiamo, era una donna! Solo in seguito, sia lui che i suoi fratelli avevano capito che quella ragazza e i suoi di fratelli, James e Grace appunto, erano dalla loro parte e c'è la mettevano tutta ogni giorno per difendere il quartiere di Mutant Town dall.attacco continuo del Piede.....Era stato in quel frangente che sia lui che la sua famiglia avevano deciso di aiutarli in questa missione....e a furia di averci a che fare, Raf si era accorto di quanto fosse delicato il modo in cui Lisa si legasse i capelli dietro la testa quando era alla cassa del supermercato dove lavorava per mantenere lei e i fratelli, in quanto i suoi genitori erano morti entrambi da qualche anno, di quanto fosse melodiosa la sua voce quando la sentiva cantare dalla finestra di casa sua quando ci passava davanti durante una delle solite pattuglie serali con i suoi fratelli, di quanto un messaggio di lei potesse rendere la sua giornata migliore.... Come si poteva definite quella cosa che ti fa vedere una persona in ogni canzone, in ogni libro, in ogni luna che vedeva in missione con i suoi fratelli, se non con la parola amore? 

Raf si sentiva pure scemo e si vergognava al pensiero di esserci caduto con tutte le scarpe, come un pisellino qualsiasi..... Anche perché, quando vide Laurie Mc Kenzie, uno stronzetto figlio di papà di una delle rare famiglie benestanti di Mutant Town, ronzare molto attorno a Lisa e lei accettare di buon grado le sue attenzioni, provò una rabbia indefinibile, una rabbia che non aveva mai provato prima.... Si era accorto che lei lo aveva visto, ma se ne era andato via a grandi falcate, altrimenti, se lo sentiva, avrebbe spaccato tutto, letteralmente, e non gli sembrava il caso....

"Stupido, sono veramente uno stupido! E stupido è poco! Sono un coglione! Ecco si, ecco cosa sono! Un COGLIONE!" urlò la tartaruga rossa facendo riecheggiare nella palestra la sua voce mentre riempiva di pugni il suo adorato Apollo, il suo sacco da boxe..... Non pensando però che proprio quell' urlo avrebbe richiamato i suoi fratelli, che accorsero tutti e tre nella zona dedicata all' esercizio fisico del loro covo, preoccupati, seguiti dal loro maestro:

"Raf! Raf! Ti sei ferito??" Gli domandarono in coro con apprensione.....la tartaruga rossa li guardò e sospirò, fermando con un gesto Apollo che continuava a ciondolare.... tanto valeva vuotare il sacco....erano i suoi fratelli del resto, le persone che amava e che lo amavano di più al mondo....con loro poteva anche permettersi di essere un coglione.....

"No, magari! Starei meno male!" Sbottò il.ninja rosso, dando un ultimo pugno stizzoso al sacco e cadendo sdraiato a terra con un lungo sospiro, mentre i fratelli fecero subito campanello seduti attorno a lui:

"Ma che ti prende, fratello?-Gli domandò Leo gentilmente -E da ieri che non sei il solito Raf...."

"Non che prima fossi tipo Biancaneve, eh, ma si vede benissimo che c e qualcosa che non va...." Gli fece eco Micky e Donnie concluse il discorso:"Avanti, Raf, siamo i tuoi fratelli....se non ne parli.con noi....con chi altro?"

"I tuoi fratelli hanno ragione, figlio mio....- gli disse con.pacatezza Splinter, sedendosi lentamente lí vicino su uno dei vecchi sacchi da boxe del suo secondogenito, poggiando il suo bastone da.passeggio.in.grembo - Come.vi dico sempre.....non c e nessun problema che non possiamo risolvere in famiglia..... Coraggio figliolo, dimmi....hai fatto qualche sciocchezza? Sai bene a cosa mi riferisco....."

Raf sospirò profondamente, mettendosi seduto e guardando il maestro:"No, Sensei, no.....non mi drogo, non bevo e.non ho fatto nessuna rissa....."

"Per ora....." Pensò la tartaruga rossa ma non gli parve carino dirlo a suo padre che infatti, rassicurato, gli domandò ulteriormente:"E allora, dicci; che succede, Raffaello?"

Il ninja rosso sospirò e prese coraggio: "Ve lo dico,ma non prendetemi in giro, per favore. ...Io.....io.....credo di essere innamorato di Lisa....."

Cadde subito un silenzio sospetto lì in palestra, dove Raf non poté non notare le occhiate complici dei suoi fratelli e del maestro....

"Beh? Che c è?" Domandò scocciato il ninja rosso alla famiglia e prontamente il maestro gli rispose:"Figlio mio, tutto qui? Mica è una cosa grave..... Noi lo avevamo capito già da un po'!"

"Co....come, prego?" Domandò Raf sconcertato e Leo gli rispose subito, sorridendo:"Beh.... innanzitutto non mangi più come prima..... Sei più distratto.... E ti abbiamo visto sorridere molto più spesso del solito....il che è strano! Credimi, molto strano!"

"Hai finalmente smesso di indossare quella bandana consumata e ne hai preso una nuova! E soprattutto ti tiri a lucido quando devi andare a fare la spesa proprio da Lisa e ultimamente ci vai decisamente spesso...." Gli disse Splinter, guardando amorevolmente quel suo figlio cresciuto così in fretta, come tutti loro....

"Ti abbiamo sentito chiaramente provare gli assoli di My Heart Will go on con la Fender, e Lisa l ha detto più volte che Titanic è il suo film preferito!" Gli disse Donnie in maniera sorniona e a Raf scappò un imprecazione....avrebbe dovuto nascondersi meglio.....

"Inoltre di notte, spesso e volentieri, ti ho beccato stretto nel cuscino a chiamare proprio il suo nome nel sonno, caro il nostro Raffuccetto!" Concluse il discorso Micky divertito con la stoccata finale e a Raf scappò un ulteriore imprecazione.... Vaffanculo ai suoi fratelli che lo conoscevano meglio di tutti.... Fin troppo!

"Quale sarebbe il problema, figliolo? Essere innamorato è una cosa bellissima!" Gli disse il maestro con ulteriore dolcezza, beccandosi però ulteriore lungo sospiro dal secondogenito

"No, non lo è! Fa schifo, anzi! Ho....ho visto ieri quel coglione di Mc Kenzie, nel negozio dove lavora Lisa....tutto a farle smancerie e complimenti....e lei ci stava! Ci stava, cazzo! Come fa a piacerle un idiota così! Come????? Non avrei mai pensato le piacessero gli stronzetti pieni di soldi..... Mi odio, ci sono caduto con tutte le scarpe in questa cosa e ora sono io quello che sta di merda!" Rispose il ninja rosso sospirando ulteriormente e rimettendosi sdraiato beccando con.la testa proprio le gambe incrociate del fratellino arancione dietro di lui che infatti poco dopo gli copri la visuale col suo viso paffuto

"Ehm....fratello....scusa se te lo dico, ma sei un po' un broccolo a dirla tutta......ma tu sei sicuro che tra Mc Kenzie e Lisa ci sia effettivamente del Picci Picci?"

"Ehm.....no..... però dai uno che scherza facendo il galletto con una e questa che ride dietro alle sue battute da quattro soldi.... cioè fa pensare eh!" Rispose Raf ma subito dopo un altra testa gli comparve davanti, quella occhialuta e viola di Donnie, con tanto di cuffia e auricolare:

"Scusa Raf, ma solo per avere il quadro completo: ma tu....a Lisa....così eh....chiedo....ma glielo hai detto che sei innamorato di lei?"

"Ehmmmm....."

"Si o no???????" Incalzarono tutti e tre i fratelli, visto che anche la faccia di Leo con la.maschera blu gli comparve davanti.

"No....." Rispose il ninja rossa mogio mogio ricevendo un:"Eh ma allora!!!!!!" Da tutti e tre i fratelli....

"Eh,ma allora che?" Replicò Raf scocciato e subito Leo incalzò

"C e che glielo devi dire, salame che non sei altro!" ricevendosi però a quelle parole l occhiata scandalizzata del fratello rosso:

"No! Oh no,no,no,no! Leo, non puoi dirmi questo! Non faccio figure di merda così clamorose! E se poi non gli piaccio? E se mi dice di no? E se veramente preferisce quel figlio di papà a me?"

"Sarà più facile farsene una ragione.....se invece continui a tergiversare e a vivere così, in un limbo, ti farà solo e sempre del gran male, fratello!" Gli disse Donnie, con la sua logica inoppugnabile e Micky riprese il discorso da li, con tono canzonatorio: "Andiamo, Raffuccio, grande e grosso come sei, un guerriero che ha superato difficoltà enormi, combattuto grandi battaglie....se la fa sotto come un poppante al pensiero di parlare con una donna? E su!"

"Come si dice in Giappone, figlio mio.... senza difficoltà non c e niente che abbia valore.... E poi secondo me, lei prova dei sentimenti per te e l ha avuto a che fare con questo ragazzo per farti ingelosire.....In Cuore Amaro è successa proprio una cosa simile: Amaranta voleva disperatamente uscire con Juan, ma lui non la considerava, e ha iniziato a farlo quando lei si fece vedere in giro con Julio.....sii più intelligente di Juan, figlio mio!" Disse Splinter saggiamente e la tartaruga rossa sospirò per l' ennesima volta, ci mancava solo essere paragonato a un personaggio di quella soap.pallosissima che si guardava sempre il maestro e in.veritá si, se la faceva proprio sotto, pensò Raf, ma i suoi fratelli e suo padre avevano ragione....doveva levarsi quel dente dolorante una volta per tutte..... Si rimise seduto e sentenziò solennemente:

"Va bene, sapete che c e? Lo faccio! Grace mi ha detto che stasera Lisa va al Florida con quello là, bene, dopo la nostra ricognizione serale, vado a farmi i cazzi loro! Devo assolutamente risolvere o dò veramente di matto!"

"Bravo fratello!- gli disse Micky da dietro, dandogli una pacca sulle spalle- Cosa darei per essere una mosca e vederti mentre vai da lei, ti inginocchi e le canti...."

"Micky, cazzo non provarci!" Sibilò Raf a denti stretti, ma troppo tardi....il piccoletto arancione aveva già iniziato a cantare con i fratelli:"Neaaaaar, faaaaar, wherever you areeeeeee,

I believeeeeee that the heaaaaaart does go onnnnnnn...."con tanto di vocalità esagerata e grande gestualità drammatica da parte di tutti e tre, con Splinter che non poté non ridere davanti a quella scena buffa, mentre Raf roteò gli occhi al cielo con disapprovazione....

"Mooooolto divertente, sisì! Sapete che c e! Andate tutti e tre a fare in culo!" Sentenziò la tartaruga rossa facendo per alzarsi, ma al grido di:"Ahhhhh si è offeso il signorino, e bubububuuuu, vieni qui!!!!!"venne trascinato per terra in un qualcosa a metà tra i solletico e la lotta da parte dei suoi fratelli....

Splinter scosse la testa bonariamente, a vedere quei ragazzoni più alti di lui, rotolarsi come bambini per terra e udendo solo più frasi sconnesse come:"Ah vieni qui, innamorato!", "Lo sai che nei Titanic quello che crepa sei tu, eh?"a "Adesso vi sculaccio per bene, a tutti e tre! Venite qui!"..... Grandi e grossi, diciottenni da lì a pochi mesi, con un nuovo lavoro da.poco di missioni in giro per.il.mondo, ma sempre bambinoni erano.....


E così, maledicendosi per aver dato retta ai suoi fratelli, Raf si trovava lì davanti a quell' insegna blu e violetta, intento a fumare la sua terza sigaretta, una dietro l altra, cercando dentro di sé il coraggio di entrare e sentendosi anche parecchio scemo nel non trovarlo.... Si stupí inoltre del caldo che faceva, cazzo erano a ottobre, autunno inoltrato ormai, non faceva mai caldo a NYC in quel periodo, il clima era abbastanza gradevole, non ancora freddo, ma sicuro non caldo

.... O forse, molto semplicemente, era lui che stava sudando come un maiale al pensiero di entrare li dentro e vedere Lisa con quel deficente di Laurie.....

"Ah basta, più sto qui, peggio è!" Disse tra sé e sé il ninja rosso, spegnendo.la.sigaretta a terra ed entrando nel locale proprio mentre stava buttando fuori l ultima nuvola di fumo dalla bocca.....

Ora, Raf non era granché spirituale, ne credeva granché in quella faccenda di dei, aldilà e roba simile..... Ma era abbastanza sicuro che, se proprio ci dovesse essere mai un inferno, sarebbe stata la cosa più simile a quella schifezza che gli si parò davanti agli occhi....

Una grossa stanza buia, illuminata solo dalle.luci protoscopiche dei neon e delle luci da discoteca, che gettavano bagliori a intermittenza su una bolgia indecente di persone, sudate, sboccate, in pieno delirio da alcol che si dimenava come se fossero sui carboni ardenti al ritmo di....qualsiasi cosa fosse quella roba ritmata su cui stavano ballando, un qualcosa tra un fracasso di pentole e.una roba latineggiante.... Ben diverso dal metal.e dal rock che la tartaruga rossa amava, almeno quella era musica, dannazione.....

"Grazie papà, ora ho capito perché è meglio essere astemi come noi....." Pensò Raf, recandosi al bancone del bar, dopo aver detto più volte:"Permesso? Mi scusi?" in quel breve tratto dalla porta alla prima sedia del bar, che in tutta la sua vita....la tartaruga rossa si sedette e il barista, un gatto mutante, gli rivolse la parola

"Ciao, cosa ti porto?"

"Una coca, grazie. Con limone, niente ghiaccio" gli disse Raf facendo per tirare fuori dal taschino dei pantaloni una banconota, ma il barista lo fermò:

"La prima consumazione è offerta! Te la porto subito!"

"Oh, grazie, okay!" disse Raf alzando le spalle e rimettendo a posto i soldi....Come si vedeva che non frequentava quel genere di posti.... Mentre aspettava di essere servito, il ninja rosso si guardò in giro cercando con lo sguardo dove fosse Lisa.... Ma in quella bolgia infernale, era davvero dura distinguere qualcuno.... Dando due sorsi alla coca che il barista gli aveva sporto, apprezzandone parecchio il refrigerio in quella canicola insopportabile, la tartaruga rossa continuò l ispezione.....finché non la vide e si sentì come se.la terra tremasse sotto i suoi piedi in quel preciso momento.

Mona Lisa Miller.

Mamma mia se era bella, cazzo, Lisa. 

La vide, stretta in un abito nero al ginocchio che le esaltava la shilouette dei suoi fianchi perfetti, mentre ballava in maniera perfetta, forse l unica in tutto quel casino a muoversi con grazia e sensualità su quella canzone latineggiante, con i capelli tirati su sul collo....Raf dovette passarsi una mano sul viso perché stava veramente sudando un sacco....non sapeva se era perché li dentro faceva veramente caldissimo, o perché vederla così, con quella schiena seminuda, lo stava facendo bollire dentro.....

E poi lo vide, Laurie Mc Kenzie.

Il deficente.

Con quella sua camicia di chissà quale stilista famoso semi sbottonata, una bottiglia di chissà quale liquido costoso in mano mentre le ballava vicino con tutte quelle mosse finte sensuali che alla tartaruga rossa fecero.l.effetto di una granata esplosa.nel.cervello:

"Stai calmo, Raf,porca puttana, stai calmo! Ricorda cosa dice Leo, ricorda.....guardare, guardare.....prima di agire..... Cazzo, sono messo male se ora do pure retta a cosa dice Leo...." Pensò la tartaruga rossa scuotendo la testa mentre si beveva un altro sorso di coca, ma convenne che, per una volta, aver ascoltato i suggerimenti del fratello maggiore aveva funzionato....perché vide una cosa che mai più avrebbe pensato di vedere....

Vide quella merda di Mc Kenzie avvicinarsi a Lisa, metterle le mani sui fianchi e tentare l approccio di un bacio sul collo....ma lei lo respinse più e più volte con fermezza....finché lui, stizzito, non fece una cosa che non avrebbe dovuto fare.

Le tirò un ceffone, causando un boato di sorpresa tra le persone vicine, con Lisa che restò di sasso e.lo spinse via lontano da se, mentre quel maiale stava di nuovo tentando l attacco.

Raf non ci vide più. 

A grandi falcate, raggiunse il punto della pista in cui si trovava quel coglioncello e, con una sola mossa lo appese al muro:

"Che cazzo ci fai qui, Hamato?" Gli domandò quel deficente, ubriaco fradicio, mentre Lisa riuscì solo a dire un:"Ra....Raf?" Vedendo materializzarsi davanti a lei l imponente figura di quel ragazzone rosso

"Ciao Lisa" la salutò cordialmente il ninja rosso per poi rivolgersi a Laurie aspramente:

"Dimmi, Mc Kenzie, nelle tue altolocate scuole di merda, insegnano così a trattare le.donne? Uno come te, se fossi al posto di questa ragazza, non lo vorrei manco regalato!"

Un plauso di approvazione corse in tutta la sala, mentre il ragazzino viziato, rosso in viso dall umiliazione, gli sibilò un:"Mettimi giù, Hamato, o ti denuncio domani seduta stante! Ti metto dietro il mio avvocato!" 

Alzando le.spalle, Raf lo lasciò andare, facendogli battere una bella botta col sedere per terra tra le risate generali:

"Risparmiati la fatica, ci collaboro con la polizia, domani vado a denunciarmi per aver impedito a un pezzo di merda di menare una donna, secondo me mi danno pure l.encomio!"e così dicendo, Raf prese per mano Lisa uscendo dal locale con lei, lanciando nel mentre la banconota di prima sopra il bancone del bar e dicendo al barista:"Offri un giro a nome mio a quel coglioncello laggiù, col resto digli.di comprarsi un po' di dignità!"

"Fottiti, Hamato, vai all'.inferno!" Gli urlò dal fondo sala quell.idiota e Raf rispose seccamente:

"Si,vai avanti e tienimi il posto, testa di cazzo!" uscendo finalmente fuori a respirare un po' di aria fresca con la ragazza che non smetteva di rimirare con ammirazione quel suo bizzarro salvatore:

"Senti, conviene che ci allontaniamo da qui prima che il signor merda ci sguinzagli dietro i cani....Andiamo a Coney Island, che dici? Ho un chiodo e un casco in più sempre con me....." Le disse Raf con inaspettata gentilezza, mentre Lisa abbassò lo sguardo....davanti a quegli occhi verdi a striature marroni, così particolari, si sentiva veramente nuda.... Da molto tempo ormai.....

"Si, va bene...." Sussurrò la ragazza, mentre il ninja rosso estrasse dal suo sedile il chiodo e il casco, li fece indossare alla ragazza, si mise il suo chiodo che adorava, perché dietro c era il logo di Sons of Anarchy, la serie della sua vita, disegnato da Micky, e per lui era una delle cose più preziose al mondo, insieme alla moto che gli aveva assemblato Donnie, pezzo per pezzo, solo lui sapeva come aveva fatto, indossò il casco che gli aveva regalato Leo,il migliore che c era sulla piazza,fece sedere la ragazza dietro di lui e i due sgommarono insieme alla volta della spiaggia....


Le luci delle giostre di Coney Island e la musica allegra che risuonava al luna park arrivavano, seppur ovattati, pure in quella zona di lungomare leggermente appartata sotto le palme che erano ancora abbastanza verdi nonostante la stagione autunnale, dove si trovavano ora Raf e Lisa che si strinse nel.chiodo offertogli dalla tartaruga rossa mentre mangiava con soddisfazione un donut che le era stato offerto da Raf e gli regalò uno dei suoi più bei sorrisi:

"Grazie....-Gli sussurrò Lisa- Mi so difendere, eh.....Ma grazie...."

"Non ho dubbi che ti sai difendere.... Me ne sono accorto....ma già che c'ero...." Le disse Raf, sedendosi sul sedile della moto a rimirarla....quanto era bella, soprattutto ora che erano lontani sia da Mutant Town, sia da Brooklyn senza luci assurde ne caos ne niente, solo lei, illuminata dalla luce della luna che si rimirava in quel mare scuro e calmo, i suoi occhi chiari e quelle macchie scure sotto l'occhio sinistro....

"Come hai fatto a sapere che ero al Florida? Te lo ha detto Gee-Gee, vero?" Gli disse la ragazza e lui annuì, sospirando lungamente..... Era arrivato il momento....O la va o la spacca..... Doveva assolutamente dirglielo.....

"Già.....ti ho cercato perché mi dovevo assolutamente levare una curiosità.....e dirti una cosa....Lisa, ma che ci hai visto in quello la? Ma davvero ti piace quel tipo di uomo? Hanno solo i soldi lo sai.....il che fanno comodo eh, non dico di no.....ma non hanno altro....." Le domando il ninja rosso,al che lei gli rispose un po' imbarazzata:

"Ma chi, in Laurie? Non mi frega niente di Laurie! Ho scelto di uscire con lui solo perché.....beh.....solo perché speravo che tu te ne rendessi conto...."

A momenti Raf cadde dalla moto. Aveva sentito bene?

"Co....co....come, prego?" Le chiese cercando di mettersi in piedi e di.non dare ascolto al battito del.suo cuore che gli rimbombava nella testa ....al che lei rispose, sbuffando:

"Cavolo si! È da una vita che aspetto che tu muova il culo e mi chieda di uscire! Ma tu non lo facevi mai! Mille chiaccherate, mille caffè, mille parole, mille spese dove lavoro......ho pensato....qualcosa dovranno significare! Ed è vero all inizio mi stavi proprio sul cazzo! Tu, la tua testa di rapa, il tuo carattere di merda, il fatto che fossi perennemente incazzato col.moneo....non ti potevo veramente vedere.... Ma poi.... poi mi sono accorta che tutta quella maschera celava un grande spirito di giustizia, lealtà, onore, sacrificio.... Ho visto come ti prendi cura dei tuoi fratelli, di tuo padre..... Ho visto come ce la metti tutta per difendere quello che credi, anche a costo di non piacere, perché l unica cosa che conta è lottare per un ideale.... e.... Beh..... Ho pensato che potessi piacermi..... Ma tu non ti sei mai fatto vivo....e ho accettato l invito di quel coglione..... Solo perche quel giorno ho notato che ci hai visto parlare.... E volevo solo che ti dessi una sveglia...." Disse Lisa, arrossendo vistosamente sotto i capelli, che nel frattempo aveva sciolto e.lasciato ricadere sul collo, mentre Raf restò a guardarla a bocca aperta.....non poteva letteralmente credere a ciò che aveva udito..... Cercando di ricordare a sé stesso come diamine si respirasse, la tartaruga rossa

"Mi.... dispiace.....Io in realtà era da un po' che volevo chiederti di uscire......ma sapevo di non piacerti granché e questa cosa mi ha un po' frenato....ma mi devi credere..... è una cosa che ho sempre voluto tanto fare....perché è un po' che....beh....che...."

Oh ma che cazzo, Raf, diglielo, pensò, vedendo la faccia interrogativa della ragazza

"Che....credodiessereinnamoratodite, ecco....." 

Lo disse tutto così, di un fiato, buttando fuori tutto, e fermandosi a respirare subito dopo.....Ok l aveva detto.... C'è l aveva fatta.....

"Davvero?" Gli domandò Lisa con un sussurro, ma lui non fece in tempo ad annuire che si trovò le labbra di lei sulle sue, quelle labbra stupende che sembravano disegnate a matita che era da tanto tempo che voleva baciare e il pensiero che stava succedendo proprio in quel momento gli tolse il fiato e lo portò via lontano dal mondo per molto tempo....che effetto incredibile poter baciare una donna proprio lì in riva al mare, averla così vicina da sentire.il suo dolce profumo....mai più avrebbe pensato che sarebbe successo mai e poi mai nella sua vita, ma neanche nei sogni....

Avere una donna da amare.

Avere un bacio da lei.

Era un pensiero talmente assurdo che non lo aveva mai fatto semplicemente... Anche se..... c era una parte remota di sè stesso che forse, sotto sotto ci aveva sperato di avere un giorno una splendida ragazza che ti gettasse le braccia al collo e ti donasse quel momento meraviglioso....

"Ma quindi.... è quello che penso?" Domandò Raf a Lisa quando, dopo un lungo, tenerissimo, momento il loro bacio finì e lei si rifugiò tra le sue braccia....la sentí ridere piano....

"Ma si, certo! Raffaello del clan Hamato! Certo che sono innamorata di te....."

A quelle parole Raf non seppe come rispondere e pensò semplicemente che ogni parola fosse superflua, davanti a quella cosa incredibile che era appena successa: essere innamorato e ricambiato.

Incredibile.

Proprio lui a volte che avrebbe fatto a meno di stare con sé stesso. Proprio lui che combatteva ogni giorno una rabbia tremenda per tutto quello che era successo e ai suoi fratelli, per come erano stati trattati nel corso degli anni....e poi quella rabbia si era estesa a tutte le ingiustizie che c erano nel mondo, al pensiero che non potesse risolverle tutte....

Proprio lui.... beh..... Era amato, da qualcuno che non fossero i suoi fratelli, suo padre, i suoi amici.

Che regalo incredibile.

"Ti va di venire sulla spiaggia con me? Adoro il mare di notte....." Gli sussurrò Lisa a un certo punto e lui si riscosse dai suoi pensieri

"Certo, sisì...." Le rispose e i due, tenendosi per mano, si avviarono insieme lentamente sul bagnasciuga, la testa di lei appoggiata alla spalla di lui e un sorriso di pura gioia su entrambi i volti.

"Ne avrò di cose da raccontare ai miei fratelli, più tardi" non poté non pensare Raf, appoggiando, come avrebbe fatto da lì a tutta la vita anche se ancora.non lo sapeva, la sua testa su quella di quella splendida ragazza e godendosi per una volta un momento che sembrava eterno e che non avrebbe fatto scappare per niente al mondo.

   
 
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