Quando, a.rientro.da lavoro nel pomeriggio, Mitchell Pritchett vide, mentre era intento a parcheggiare la sua auto, il marito Cameron Tucker seduto su una sedia in giardino con l espressione funerea in netto contrasto con la sua indole eccentrica, capì che era successo qualcosa di molto serio.

Sospirando, l avvocato spense l autovettura e si recò in giardino dal marito

"Che succede Cam? Cos è quella faccia? Lily sta bene? I tuoi stanno bene? I miei stanno bene? Stella è ancora viva?"

A quelle parole, l.allenatore di football girò lentamente la testa verso il.marito squadrandolo con due inquietanti occhi a fessura:

"Stanno tutti BENISSIMO.....Tranne ME....per colpa tua!"

Mitch non poté non roteare gli occhi al cielo.... Chissà quale sciocchezza aveva causato per causare tanto astio nel.marito:

"Sentiamo, che diamine avrei combinato? Ho stinto una delle tue camice? Non ti ho comprato due pacchi di biscotti come al solito? Giuro di non aver venduto il tuo cavolo di costume da clown, anche se fidati, lo penso molto spesso...."

"Non prendermi in giro, Mitchell Vincent Pritchett! Sai BENISSIMO a cosa mi riferisco!" Gli rispose Cam, alzandosi di scatto in piedi e mettendosi davanti a lui con le mani sui fianchi, mentre Mitch.continuava a sentire le scimmie nel suo cervello battere i piatti..... Soprattutto se Can si rivolgeva a lui col nome completo, erano veramente cavoli amari:

"Ti stupirà saperlo, Cam, ma giuro che non so assolutamente niente.... Dov è Lily?"

"Da Phil e Claire, dorme là stanotte, ma non importa ora dove diamine sia nostra figlia, Mitchell, importa dove siamo me e te ora!"

"Ti prego Cam, non iniziare la commedia....." Disse Mitch, esasperato all idea di assistere a una delle reazioni teatrali del marito a solo lui sapeva il motivo, finché una frase lo raggelò

"Tu mi stai tradendo, Mitchell!"

A quelle parole, l avvocato cadde letteralmente dal pero....Ma come diavolo gli era saltato in mente.....

"Che.....cavolo.... stai....." Provò a giustificarsi Mitch, inutilmente, Cam era già partito in quarta a elencargli le prove del suo presunto tradimento:

"Non provare a dire che non è vero! Sei stato assente molti giorni da lavoro! Lo so, lo so, perché oggi ho chiamato per non so più che cosa, vedi mi fai pure perdere la testa cavolo, e mi hanno parlato delle tue assenze! Ma come ti sei permesso, dico, io dopo tutti questi anni insieme, una figlia, un matrimonio!!!!! Non parlarmi! Non parlarmi!!!! Mi sta venendo una crisi isterica!!!!"

Disse Cam gesticolando in maniera esagerata e rientrando in casa, mentre Mitch improvvisamente capì a cosa si riferisse il marito e restò fuori, un attimo, grattandosi la testa e pensando che aveva veramente fatto una sciocchezza a non mettere al corrente suo marito di tutto quello che era successo....

E si che glielo avevano detto tutti, a cominciare da Gloria e la sua: 

"¡Esta es una idea realmente estúpida! Cam deve saperlo, por Dios, lui te ama y lo vuelves loco!", passando per Phil e la sua:"Diamine, Mitch, non sei nè Bruce Wayne nè Hannah Montana, non puoi mantenere un segreto a lungo così! Con Cam poi!" A Claire e la sua: "Se vuoi mandare Cam in ospedale in un reparto psichiatrico, ecco, è proprio non dicendogli niente che succederà!" 

Persino suo padre lo aveva apostrofato con un :"Che diavolo, Mitchell, fatto come è fatto, ma quello stramboide di tuo marito non si merita un trattamento simile, dannazione! Ma che ti passa in quella testa?"

Ma lui, idiotamente,aveva glissato..... In fondo erano solo degli esami medici, che voleva essere.... Esami medici, per sospetto tumore, vero. Ma sempre e solo esami erano. Gli avrebbe fatti e avrebbe messo a corrente il marito solo a esito compiuto, per non farlo preoccupare.

Non aveva messo in conto la tremenda ansia che poteva aver provato Cam al pensiero di tutti quei sotterfugi. Diamine, era suo marito, erano sposati da dieci anni, ne stavano insieme da molti di più, avevano cresciuto insieme la loro bambina che ora era una giovane ragazza, come poteva non averlo messo in conto? E si, che lo conosceva molto ma molto bene....

Ricordava ancora quella festa che Pepper, il loro amico wedding planner, aveva fatto a casa sua molti anni fa dove si erano conosciuti.... il modo in cui si erano guardati, avevano ballato insieme.....non si erano mai più separati da allora, neanche per un momento....

L avvocato sospirò, andò verso la macchina, prese dei fogli all interno, la richiuse e si recò in casa, dove trovò il marito seduto sul divano con un cipiglio di dolore ancora più pronunciato....

"Cam...." Lo chiamò con dolcezza, ma non venne ascoltato dall allenatore che incalzò col discorso di prima:

"È perché sono grasso, vero?"

"Cam...."

"Sono grasso, sono uno stupido pagliaccio grasso e tu non mi trovi più attraente....bel colpo, Mitchell ..... una cosa premeditata da chissà quanto.....proprio ora che pensavamo di adottare un altro figlio, complimenti.... No, davvero, bravo...."

"Cam, posso parlare io? Ti spiace? Mi concedi almeno il lusso di spiegare?" Disse Mitch riuscendo a inserirsi nel discorso del marito e sedendosi vicino a lui, mentre l allenatore lo teneva a debita distanza:

"Prego....cosa ci sia da spiegare, onestamente, non so...."

"Questo, Cam....questo c è da spiegare...." E dicendo ciò, Mitchell passò al marito una serie di fogli che egli guardò attentamente, sbiancando

"Sono..... Analisi mediche?"

Davanti al.movimento di testa affermativo del marito, Cam impallidì e si portò una mano alla bocca

"Mitch, santo cielo, che succede...."

"Cam, ti rassicuro subito....Non ho niente, sto bene...."

A quelle parole, la mano di Cam passò dalla bocca al petto mentre l allenatore tirò un sospiro di sollievo

"Ma allora.... perché...."

"Cam, ti ricordi quando avevo quel forte mal di testa, che sembrava non passare con niente? Bene, ho fatto le analisi del sangue e .... C era un valore sballato.... E il medico ha detto che.... Era un valore che poteva far presagire la presenza di un tumore.... E mi ha prescritto molti esami, oltre a ripetere le analisi del sangue...."

Disse Mitch e, con gioia, si accorse che il marito gli aveva preso una mano tra le sue.... Tipico di Cam, poteva fare tutte le scene teatrali del mondo, ma l amore nei suoi confronti non veniva mai meno.... Intrecciando le dita della sua mano nella sua, continuò:

"Non ho detto niente, a te e Lily, perché non volevo farvi preoccupare più del dovuto.... Ero già io così in ansia....."

Ma fu a quel punto che Cam, avvicinandosi a.lui, gli parlo finalmente con dolcezza:

"Non dovevi tenerti tutto dentro, Mitch! Cosa pensi? Che non so reggere una situazione simile? Lo avrei fatto, per te, per amore tuo! Tu sei la mia roccia, lo sai.... Io voglio essere la tua ...."

A quelle parole, l avvocato si commosse profondamente e poggiò la mano libera sul volto del marito, quel volto che amava tanto:

"Cam, tu sei molto più che una roccia per me.... Sei tu che ti sei preso cura di Lily, rinunciando al lavoro per anni, per me, per.permettermi di fare carriera.... Sei tu che ama la mia famiglia, nonostante tutto quello che c e dietro.... Sei tu che ci sei quando sono nervoso o stanco o non ce la faccio più.... Tu sei.... Tutto.... Sei semplicemente tutto per me, Cam...."

"E.... Mi ami ancora?" Gli domandò il marito mogiamente, mentre Mitch non poté non sorridere, davanti a quella bonaria insicurezza:

"Cam, da quanto tempo stiamo insieme?"

"Mmmmmh....parecchio direi.... Saranno almeno 25 anni, tra convivenza, matrimonio e tutto...."

"Bene.....ci credi se ti dico che in questi 25 anni non ho mai smesso di amarti neanche per un secondo?"

A quelle parole il viso dell'.allenatore si illuminò:

"Davvero?"

"Assolutamente si.....non ti cambierei con nessuno....ne te ne il tuo benedetto costume da clown...."

Normalmente, davanti alle parole di diniego che Mitchell aveva sempre.per. il costume del suo adorato Fitzbo, Cameron si sarebbe arrabbiato, ma non quel giorno, dove aveva scoperto che il marito stava bene e non aveva nessun problema di salute.... E soprattutto dove aveva avuto conferma del suo amore.....

"Ti amo anche io così, Mitchell, lo sai...." Disse Cam sorridendo finalmente e donando finalmente al marito il bacio che entrambi stavano aspettando in fondo al.loro cuore:

"Mi devi promettere, però, una cosa, Mitch....che, se succederà di nuovo una cosa simile, tu ne farai parola con me.... Subito! Ti starò a fianco e attraverseremo tutto insieme, come abbiamo fatto fino ad adesso..... "

"Lo so, va bene.....Scusami,Cam...."

Disse l avvocato appoggiando dolcemente la fronte contro quella del.marito, che sorrise

"Va tutto bene, tesoro.... è tutto passato.... Se ci penso che anche Lily me lo ha detto:'Papino, tu pensi troppo, come sempre....figurati se papà ti fa una cosa simile!'"

"Ha assolutamente ragione nostra figlia....se lei è d accordo, Coach Tucker, io vorrei farmi perdonare...."

Disse Mitchell, mentre, camicia e giacca finite sul pavimento, fece sdraiare il marito sul divano sotto di lui, gioendo nel vedere la dolce sorpresa nei suoi occhi:

"Uhmmm.... E sentiamo, avvocato Printchett, cosa vorrebbe fare?" Gli rispose malizioso Cam, dando un bacio al marito, che rispose con voce suadente:

"Mmmmmh .....credo che farò la parte della bella cheerleader che si scopa l allenatore della squadra per diventare capo del team....."

"Mmmmmh, non vedo l ora.... Abbiamo giusto un po' di tempo...." Disse Cam sorridendo al marito, che gli rispose pieno di desiderio, iniziando a sbottonargli la camicia:

"Direi proprio di sì, amore.....Tutto il tempo del mondo"