È notte fonda, tutti dormono tranne Goku i pensieri sembrano non lasciargli spazio per il riposo.
Volti e luoghi che non vedeva da tempo riaffiorano nella sua mente come un vortice.
Butta uno sguardo ai suoi compagni che riposano tranquillamente, sono simili a quei volti che vede sempre nei sogni chissà se...
Scuote la testa, non è possibile che ci sia un collegamento forse è più una speranza che una certezza dopotutto quelle immagini sono stampate nella sua testa.
Guarda il viso di Sanzo, eppure è così simile a Konzen qualche differenza nei capelli ma lo sguardo e la maniera di comportarsi è la solita.
L'unico che può rispondere alla sua domanda è impossibilitato a farlo essendo al momento una statua che respira non è possibile definire in maniera diversa Nataku.
Sospira prima di uscire senza fare il minimo rumore se ne accorgerebbero e per lui ci sarebbero solo casini. Si siede fuori sulle scale della locanda mentre le lacrime iniziano a rigargli il viso è da troppo che si trattiene ad adesso è il momento per sfogarsi, quel turbinio d'immagini non si ferma un solo istante tanto da non fargli sentire che non è più solo.
"Posso sapere cosa ci fai qua fuori?"< br> La voce severa di Sanzo lo fa sussultare era convinto di non aver fatto rumore.
"Non riesco a dormire e sono uscito per non fare rumore e infastidirvi."
Dovrebbe reggere o almeno lo spera, Sanzo capisce quando mente o dice la verità per lui è un libro aperto. Senza dire altro si siede accanto a Goku.
"E quali sono questi pensieri che ti tengono sveglio?" La sua voce è calma e non come di solito.
Goku si asciuga gli occhi con il dorso della mano, non vuole farsi vedere in lacrime come un bambino.
"Di tempi passati e ormai lontani ma che sono presenti nella mia testa."
Sanzo si stupisce nel vederlo piangere è una cosa rara è abitudine vederlo sempre allegro e combina guai, vederlo in questo stato è un colpo al cuore.
Con un braccio gli cinge le spalle facendolo appoggiare a lui.
Goku abbassa la testa è abituato a prenderle con l'harisen quando dice o fa qualcosa che non deve ma questa volta non avviene.
"Posso sapere di cosa parli? "
Chiede secco il bonzo.
Goku lo interrompe scuotendo la testa negando.
"Non mi è permesso farlo è una cosa che se sarà vera arriverà da sola."
Sanzo sospira accendendosi una sigaretta scocciato.
"Scommetto che siano i piani alti a impedirtelo."
Goku annuisce senza proferire parola.
Il monaco espelle il fumo sospirando subito dopo.
"Ho sempre pensato e detto che sono buoni solamente per rompere soprattutto quella sottospecie di donna che per me è solo un travestito."
Goku ridacchia dopo questa frase sa quanto Sanzo odi Kanzeon Bosatsu.
"Mi dispiace di averti svegliato credevo veramente di non aver fatto rumore, a quanto pare non sono bravo neanche a fare questo."
Dice con tono triste.
Sanzo gli tira una leggera pacca sulla testa.
"Smettila di dire scemenze, avevo bisogno di fumare per questo mi sono svegliato. "
Goku annuisce mentre l'alba inizia a farsi vedere, sa benissimo che Sanzo non è uno di quelli da gentil parole diciamo che vanno interpretate, però queste sono comprensibili.
Poggia la testa sulla spalla di Sanzo sospirando più rilassato non voleva svegliarli ma è felice di avere compagnia forse adesso la sua testa troverà pace.