Risplende il sole nel cielo azzurro, mentre il vento porta gli aromi del mare.
Intrepidi, i giovani marciano, gli occhi fieri e lucidi di emozione.
La guerra è finita. Presto, il mondo sarà più giusto.
Dimenticheranno le angherie del falso condottiero.
Un muro umano plumbeo, torvo si staglia davanti a loro.
Come belve fameliche, fissano le loro prede.
I giovani cantano, fiduciosi e allegri. La guerra è finita.
Non oseranno sparare sui loro compagni e fratelli.
E, presto, il piombo fraterno spegne nel sangue le loro speranze.