“Aveva una sensualità capace di strappare dolcemente,
a una a una, le sottili membrane che avvolgono il cuore umano.”
—a sud del confine a ovest del sole; Murakami Haruki

La mia ancora di salvezza

“È solo una strega.”

Le voci dei suoi compagni Drüskelle – dei suoi fratelli – lo perseguitano mentre la osserva dietro alle sbarre che la rendono innocua. Lo sguardo che gli rivolge è più incandescente del fuoco a cui era solito scaldarsi a casa sua, quando era un bambino, e non si rendeva conto della propria fortuna.

Le porge una ciotola d’acqua dalla quale la Grisha beve avidamente, socchiudendo gli occhi e reclinando la testa. Intravede la curva dei suoi seni e i giochi di ombre creati su di essi dai capelli scompigliati; deglutisce a vuoto, ricordandosi la disciplina che gli hanno impartito negli anni.

Due iridi verdi lo inseguono mentre arretra fino a lasciarsi alle spalle quella stanza ricolma di prigionieri. Quando più tardi si corica, continua a vederle anche dietro alle palpebre chiuse e sbuffa.

“Sicuramente ha tentato di incantarmi,” mormora a mezza voce, stringendo i pugni.

“È davvero una strega?”

Matthias si ritrova bagnato su una spiaggia, il corpo intorpidito, le membra doloranti e il fiato che non pare in grado di uscirgli dai polmoni.

Le iridi di Nina lo scrutano, adombrate da una vena di preoccupazione sconosciuta per Matthias.

I loro corpi tremanti bramano un calore reciproco che sembrava impossibile da creare – solo il giorno precedente. Accettando riluttante il suo abbraccio, Matthias fa di tutto per mantenere un frammento di distanza – per preservare la propria dignità. Nina lo inchioda con lo sguardo, sfidandolo, spogliandolo di ogni centimetro di quella corazza che ha costruito con fatica negli anni di allenamento.

“È una strega vendicativa.”
 

Non è stupito quando lei lo denuncia – nonostante tutto quello che hanno passato insieme. O, forse, proprio per quello.

Ha permesso al proprio cuore di arrendersi a lei: di provare qualcosa per la ragazza che ha imparato a conoscere nelle tre settimane passate in reciproca compagnia.

Mente a sé stesso, sostenendo che nulla sia cambiato, perché non può negare che un sentimento alieno si stia facendo strada nella sua anima – ogni giorno un po’ di più.

“È la mia ancora di salvezza.”

La guarda mentre combatte contro una droga potente – molto più di lei. Vorrebbe solo stringerla a sé e proteggerla con il proprio corpo, le proprie armi e tutto ciò che ha.

Lei stringe i denti, gli sorride e lo rassicura.

“Ne abbiamo passate troppe per arrenderci proprio ora, non credi?”

Il tono è canzonatorio, le iridi verdi impertinenti e Matthias reagisce alle sue parole come al canto di una sirena.

“Avvicinati,” sussurra Nina.

Matthias sorride, si arrende a lei e – finalmente – ritrova pace.


 

Nota dell'autrice:
Un prompt del genere non poteva che farmi pensare a Matthias e Nina e spingermi a fare il mio esordio in questo fandom.❤️
Questi due mi sono davvero entrati sottopelle e spero di aver reso almeno un po' di giustizia al legame che condividono.
Ringrazio Fuuma per il prompt stupendo:  chi sono io per rifiutarmi di scrivere di Matthias?