C’era una volta una famiglia di sei persone, abitante a Modena: il padre, Harry, che aveva 40 anni ed era un banchiere; la madre, Angy - di 38 anni – che era una direttrice di un importante casa automobilistica della zona; i due nonni, Yvan e Rosy, che avevano invece 82 e 80 anni, ed erano pensionati; ed infine Danny e Sally, che erano due gemelli di 4 anni.
Una mattina, Harry e Angy si alzarono per andare al lavoro, lasciando come sempre i bambini alle cure di Yvan, il quale inizialmente approfittò della presenza in casa della moglie per uscire a curare il piccolo orto che aveva creato molti anni prima.
Una volta che Rosy lasciò la casa per portare a termine diverse commissioni, poi, Yvan si mise a giocare con i propri nipotini.
Improvvisamente, però Yvan si sentì male - preferendo stendersi sul divano - e Danny e Sally, ignari del malessere del loro nonno, continuarono a giocare, convinti che l’uomo stesse solo dormendo.
Quando Rosy tornò a casa, qualche tempo dopo, si strani del comportamento del marito - spaventandosi poi quando si accorse della sua innaturale immobilità, e decidendo di chiamare immediatamente i soccorsi.
Harry e Angy rientrarono proprio mentre l’ambulanza si preparava a trasportare d’urgenza Yvan all’ospedale - dove, dopo diverse ore trascorse in sala operatoria, i medici riferirono alla famiglia che l’uomo aveva avuto un infarto, e che era stato molto fortunato ed aver avuto chi aveva dato l’allarme.
Passarono due settimane, ed infine Yvan poté lasciare l’ospedale e vivere così il resto della sua vita - felice - accanto a tutta la sua famiglia.