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Autore: Arkytior    20/07/2024    0 recensioni
Un anno dopo gli eventi narrati in "Little White Lies", Donna e Thomas ricevono un messaggio dal loro padre: la loro nonna americana è molto malata e probabilmente non le resta molto tempo. Volendo passare con la nonna quelli che potrebbero essere i suoi ultimi giorni, i due vanno in America. Non hanno minimamente idea delle sorprese che riserverà la metà americana della famiglia, e tra università, lavoro e relazioni i due finiranno intrappolati in un’enorme rete di bugie...
Genere: Commedia, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Big Fat Lies - Bugie belle e buone


Un ringraziamento speciale a Chiara, Rebecca, Edoardo e Laura per il loro prezioso lavoro di Beta reading.




A chi sostiene che i libri che raccontano storie inventate siano inutili.
Stavolta ho scritto un libro su una storia vera.
Contenti, adesso?



Disclaimer: Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti non è puramente casuale. No, davvero, l’ho fatto apposta. Contenti?









Parte 1 - Dentro


1

La stagione estiva a Juliet Springs stava andando a gonfie vele. La spiaggia era piena di turisti, e negli alberghi sul lungomare non era rimasta nemmeno una stanza. Come tutti gli anni, zia Audrey aveva prenotato un ombrellone nel suo stabilimento di fiducia per tutta la stagione, così Donna e Thomas ne avevano approfittato per passare il pomeriggio in spiaggia. Thomas era riuscito a diplomarsi e a iscriversi a Oxford nonostante fosse stato bocciato agli esami finali l’anno precedente, mentre Donna aveva trovato un nuovo lavoro quando era tornata negli Stati Uniti, ma era stata licenziata poco prima che iniziasse l’estate, perciò aveva deciso di trascorrere le vacanze a Juliet Springs con il fratello, la madre, i nonni e gli zii.
«E così, a fine mese tornerai a New York?» chiese Thomas a Donna. «Troverai un nuovo lavoro?»
«Ovviamente! L’affitto non si paga da solo, e non tornerò di certo ad essere Britney!»
«Cos’è successo stavolta?»
«Sono arrivata in ritardo qualche volta… A mia difesa, non ho mai visto clienti arrivare durante la prima ora di apertura: perché non aprire più tardi?»
«Beh, sembra un’idea ragionevole.»
«Già, ma al mio capo non stava bene. Ma tanto non mi importa, perché lì mi annoiavo comunque! Tu, piuttosto, non mi hai ancora parlato di quella ragazza… Com’è che si chiamava? Demetria?»
«Dorothy.»
«Ah, sì, Dorothy! State ancora insieme?»
«No, è finita mesi fa.»
«Oh, che peccato, mi dispiace! Sembrava simpatica, da come ne parlavi…»
«Sì, era carina… Ma alla fine non è andata.»
«Dai, vedrai che troverai qualche altra ragazza…»
«Hai intenzione di presentarmi qualche tua amica?»
«Cosa? Nooooo, assolutamente no!»
«Come se non ti conoscessi! Adesso finalmente posso dirlo!»
Donna e Thomas risero insieme. Si erano incontrati l’anno precedente dopo non essersi visti per cinque anni, e dopo essere tornati rispettivamente a New York e a Londra erano rimasti in contatto. Thomas era a conoscenza dei ripetuti tentativi di Donna di trovare un nuovo lavoro, e Donna sapeva che Thomas era uscito per diversi mesi con Dorothy, una sua collega di università.
I due stavano continuando a rilassarsi e a parlare sotto l’ombrellone, quando vennero interrotti da zia Audrey.
«Vostra madre mi ha mandato a dirvi che vuole che torniate subito a casa,» disse loro la zia. «Deve parlarvi.»
Donna e Thomas si guardarono, preoccupati. Doveva trattarsi senza dubbio di una cosa seria. Si rivestirono, chiusero l’ombrellone e le sdraio, radunarono le loro cose e tornarono a Villa Mo con la zia.

***

Eliza stava aspettando i suoi figli in cucina. Nonna Mo era intenta a cucinare la cena, mentre nonno Pete leggeva il giornale. Black, il grosso cane nero dei nonni, era sdraiato ai suoi piedi, mentre Brat, la cagnolina vivace di zia Audrey, gli girava intorno, cercando di invogliarlo ad alzarsi e andare a giocare fuori.
Thomas e Donna entrarono in cucina, accompagnati da zia Audrey. Entrambi guardarono la loro madre, in attesa di notizie.
«Mi ha appena chiamato vostro padre,» disse Eliza. «Vostra nonna sta molto male, e molto probabilmente non vivrà per molto altro tempo. Dobbiamo andare subito da vostro padre.»
«Che cosa?» chiese Thomas. «La nostra nonna americana?»
«"Dobbiamo"?» chiese Donna. «Vieni anche tu?»
«È con Eric che ho litigato, mica con sua madre,» spiegò Eliza. «I suoi genitori mi stavano pure simpatici…»





L'angolo dell'autrice:
Inizialmente non avevo intenzione di proseguire la storia di Little White Lies. Però dopo un po' ho cominciato a pensare: "Nel primo romanzo avevamo conosciuto solo metà della famiglia. Ma come sarà l'altra metà?" E da lì ho cominciato a farmi venire in mente delle idee per una nuova storia. In questo capitolo introduttivo ritroviamo i personaggi che abbiamo conosciuto in Little White Lies, un anno dopo gli eventi narrati nel primo romanzo, ma già dal prossimo i nostri protagonisti si troveranno in un ambiente del tutto nuovo. Quali sorprese riserverà loro la metà americana della famiglia?
Fatemi sapere cosa ne pensate di questa storia, lasciandomi un commento, una recensione o un messaggio privato. E non dimenticate di venirmi a trovare su Facebook, Threads e Instagram.
A presto!
⁓Arkytior
   
 
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