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Erano già passati due giorni e oggi, martedì
(giorno che
avevamo libero dalla scuola in quanto era per la terza area che sarebbe
cominciata solo a novembre) , io e gli altri dovevamo andare a
Gardaland. Io non potevo dare un passaggio a Yuri così andai
in
autobus da sola arrivando li alla fontana di Prezzemolo all'entrata.
Guardai il mio riflesso dall'acqua e mi convinsi che avevo fatto bene a
vestirmi così. Avevo dei pantaloni neri attillati che mi
arrivavano fino alle ginocchia che mettevano in risalto il mio fondo
schiena, sopra portavo una maglietta a maniche corte azzurra e semplice
che ricadeva in maniera elegante , anche se era molto comoda, che
ricadeva sulla mia vita. Avevo deciso di tenere i miei capelli mossi e
castani sul biondo liberi con una ciuffo piastrato che mi
ricadeva sull'occhio sinistro. Avevo messo una linea di matita per
risaltare i miei occhi verdi chiari . Come scarpe optai per un paio di
Victoria bianche che erano ottime per camminare tutta la giornata.
Guardai l'orologio e rimasi impressionata. Ero arrivata con l'autobus
alle 8 e 30 ed ero mezzora in anticipo.
"Ecco
sei stra in anticipo e solo perchè non hai voluto accettare
il passaggio di Leo che ha dato anche a Yuri"
Zitti quella voce nella mia testa e mi sedetti per
terra
vicino alla fontana , decisa ad aspettare i miei amici. Sprofondai
nelle mie fantasticherie fino a quando non venni riscossa da
almeno una quarantina di persone, per lo più ragazza, che si
muovevano in cerchio. Al centro c'era un ragazzo. Lo avevo
già
visto da qualche parte ma non ricordavo dove. Lo guardai più
attentamente nel piccolo spazio che i suoi bodyguard erano riusciti a
creargli in mezzo a quel gruppo di fan. Colsi l'occasione per
osservarlo meglio, magari mi sarei ricordata di lui. Era molto alto,
sarà stato all'incirca 1 e 85, era molto muscoloso e aveva
due
spalle grandi e poderose, portava i capelli corti ma non tanto, castani
con alcuni ciuffi che andavano sul biondo. Ero distante ma quando si
voltò nella mia direzione potei scorgere i suoi occhi
azzurri.
Erano stupendi, come tutto di lui, dalle sue labbra invitanti ai suoi
muscoli .Lo osservai ancora un secondo e mi balenò davanti a
gli
occhi il trailer di un film al cinema che doveva uscire a novembre!
Certo lui era l'attore che interpretava Emmet Cullen uno dei vampiri
della saga di Twilight. Aveva uno sguardo triste, era solo e dovunque
andasse un gruppo di ragazze gli correvano dietro urlando come delle
matte. Improvvisamente provai compassione per quel ragazzo.Solo allora
mi accorsi che lui mi stava guardando e io lo stavo fissando
da
chissa quanto tempo ormai. Ci continuammo a guardare fino a
quando un bodyguard lo costrinse ad entrare a Gardaland (il parco di
divertimenti d'Italia).
"Sbaglio
o Kellan Lutz ti ha appena guardato per un bel pò?"
Zittii di nuovo quella voce e voltandomi verso il parcheggio scorsi i
miei amici e più distante dagli altri Leo con Yuri, che
parlavano sottovoce tra di loro.
-Ciao Chiara è da tanto che ci aspetti?- Chiese Luca
stringendomi in un abbraccio.
-No sono qui da due o tre minuti- Dissi mentendo e accorgendomi solo
ora che era già passata mezzora.
Vidi Leo avvicinarsi e sorridere mentre Yuri poco distante da lui mi
abbraccio e facendomi girare mi fece finire dritto tra le braccia di
Leo, scontrandomi con il suo petto. Diventai improvvisamente rossa
quando lui si mise a ridere per poi baciarmi una guancia.
-Ciao-
-Ciao- Risposi ancora scossa.
-Te lo avevo detto Yuri- Disse poi scoppiando in una nuova risata
assieme a Yuri si allontanò.Rimasi ferma impalata per un
pò prima di seguirli all'entrata del parco.
"Che
STRONZO! Perchè non dimentichi quella brutta faccia da
schiaffi?"
Forse dovevo dare retta quella voce, Leonardo lo faceva apposta a farmi
soffrire.