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Autore: Lyla_    22/09/2009    8 recensioni
Cosa fare quando una irrefrenabile passione ti cattura nella sua morsa non lasciando spazio alla ragione?
Scopriamolo con Kylie una giovane costumista che si trova alle prese con uno degli attori più belli ed amati del momento...già proprio lui! Robert Pattinson
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~ Anger

 

 Think I'm drowning
asphyxiating
I wanna break the spell
that you've created.
You're something beautiful
a contradiction

Time is running out, Muse

 

 

 

 
Immagini infuocate, provenienti da incubi troppo simili alla realtà mi fanno svegliare improvvisamente nel buio della stanza.
“Amore che succede?” la voce di Ryan steso accanto a me, arriva come una secchiata d’acqua gelata, riportandomi alla realtà.
“Niente, un brutto sogno” mugolo sistemandomi nel letto.
Allunga un braccio, circondandomi la vita, avvicinandosi e baciandomi il collo.
Ero stata con lui quella notte; un’azione totalmente stupida, portata dalla gelosia, dall’orgoglio, come per ripagare con la stessa moneta il male subito, ottenendo in cambio però solo più dolore.
Tento di riaddormentarmi inutilmente, così mi alzo, bisognosa di aria.
“Vado a prendere un caffè” dico a Ryan, che mi risponde con un verso, girandosi dall’altra parte e tornando a dormire.
Mi vesto veloce e ancora più in fretta scendo al bar dell’hotel dove ordino subito un caffè.
Tento di non odiarmi troppo, anche se mi riesce impossibile.
È come se fossi divisa in due parti; da un lato c’è la rabbia, troppo forte per essere domata, che mi urla di vedere la realtà. Robert era stato con Erika, impossibile negare l’evidenza; tutto questo era successo proprio quando io e lui avremmo dovuto fare un passo in avanti, quando ormai stavo lasciando il cuore libero di scegliere, accantonando la ragione. Dall’altra però era altrettanto evidente che proprio a causa della mia rabbia mi ero comportata allo stesso suo modo, cosciente di quello che stavo facendo.
Possono due stessi errori azzerare tutto e far ricominciare?
Oppure proprio perché lo abbiamo commesso entrambi sarà impossibile passarci sopra e dovrò arrendermi all’evidenza che tutto quanto è finito ancor prima che cominciasse?
“Signorina desidera altro?” mi chiede il barista, riportandomi sulla terra.
“No, no grazie” rispondo lasciando i soldi sul bancone, per poi uscire al freddo della mattina a fumare.
La strada quasi completamente deserta dato l’orario, mi fa venire voglia di camminare per rimanere ancora sola; tutto tace e vorrei che anche la mia mente facesse lo stesso.
Cammino per una buona mezzora senza meta, ma con i piedi che non vogliono smettere di percorrere quelle vie sconosciute e solitarie: quando ormai il sole si leva alto sopra la mia testa decido di tornare indietro.
Entrata in albergo però vedo allo stesso bancone dove ero seduta prima, Ashley e Kristen che parlano con Erika ed accelero il passo sperando di non essere vista.
 “Kylie!” la voce di Erika non tarda ad arrivarmi come un ennesimo cazzotto allo stomaco e quasi penso di stare per vomitare.
Faccio finta di non sentire, ma quando ripete il mio nome ad una tonalità di voce più alta sono costretta a voltarmi e forzare un saluto con la mano.
“Vieni qui!” mi fa segno di avvicinarmi se non fossero bastati i decibel della sua voce e pesantemente mi trascino vicino a loro.
“Buon giorno” dico salutando tutti con un sorriso poco entusiasta.
Ashley e Kristen intercettano il mio sguardo preoccupate, rispondendo anche loro con un sorriso poco convinto.
“Come mai così mattiniera? Dove sei stata?” chiede Erika curiosa per poi prendere un sorso del suo caffè.
“Sono andata a prendere un caffè qui vicino, quello che fanno qui non è abbastanza forte per me” dico in un risolino che voleva essere divertito, però mi esce una specie di risata nevrotica “voi come mai già in piedi?” continuo spostando il discorso su loro, notando che mancava ancora più di un’ora prima all’inizio delle riprese.
“Ho chiesto a Kris e Ash se volevano prendere un caffè con me per parlare un po’! Era tanto tempo che non ci vedevamo, sai io ho sempre così tante sfilate” esclama Erika, fiera di lei.
Ma se ne andassero a quel paese lei e le sfilate.
Ash mi lancia una occhiata esasperata e mi trattengo per non scoppiare a ridere.
“Comunque stavo raccontando che sono venuta qui per fare una sorpresa a Robert” continua poi Erika per rendermi, sempre casualmente, partecipe di un discorso che non volevo sentire.
Al solo udire il suo nome sento lo stomaco rivoltarsi per poi tornare al suo posto, insieme a un vuoto che quasi mi da le vertigini.
“Vi dicevo ragazze che starò per tutte il tempo delle riprese qui a Vancouver. Robert non ne sapeva assolutamente niente! Dovevate vedere la sua faccia ieri quando mi ha vista!” dice ridendo da sola.
Cerco di scacciare dalla mente l’immagine della faccia di Robert quando l’ha vista e la successiva di me impalata davanti la porta della sua camera.
“Ah quindi rimarrai tutto il tempo?” chiede Ash, provando a mascherare il disappunto, nato sicuramente dalla solidarietà nei miei confronti.
“Si, si ho annullato tutti gli impegni per poter stare un po’ di tempo con il mio amore” dice sdolcinata guardandomi, per poi puntare lo sguardo alle mie spalle “Eccolo!” continua allargando il sorriso.
Mi giro a controllare sperando di sprofondare in una vortice che improvvisamente si apra sotto i miei piedi, cosa che purtroppo non accade.
Incontro il suo sguardo e devo tenermi salda al bancone per non scappare o semplicemente svenire.
La sorpresa nei suoi occhi quando mi vede, muta velocemente per passare da colpevole a rabbiosa. Di certo anche lui ha avuto poco da fraintendere quando mi ha visto correre ed entrare in camera di Ryan.
Prontamente torno a guardare verso Kristen che prova in qualche modo a tranquillizzarmi con lo sguardo, non riuscendoci.
“Amore, buon giorno! Hai letto il biglietto in cui ti dicevo che ero qui?” chiede Erika alzando la voce, forse per far sapere a tutto l’albergo il suo legame con Robert.
“Si” si limita a dire lui passandomi accanto, mentre vengo investita dal suo profumo.
Nuovamente devo lavorare sulla mia espressione che sento mutare subito e combattere le lacrime.
Quando però lei gli butta le braccia al collo baciandolo, non riesco più a resistere e non so come mi scuso e dico che devo andare a cambiarmi.
Non ho realmente sentito la mia voce, ma vedo Ashley e Kristen annuire, mentre Robert si sposta di poco da Erika, che però lo riafferra e lo continua a baciare.
Volto le spalle a quel quadretto tanto doloroso e a lunghe falcate mi precipito nella mia stanza.
Con le lacrime agli occhi vado direttamente sotto la doccia, non realmente cosciente di come abbia fatto ad arrivarci.
Mi estraneo completamente da tutto per qualche minuto fino a quando non sento violenti colpi sulla porta.
Immagino facilmente di chi si tratti, combattendo contro quel senso di piacere che immediatamente si era diffuso in me ed imponendomi di dover provare solo rabbia.
Data l’insistenza dei colpi, esco dalla doccia avvolgendomi in un asciugamano e sgocciolando per tutta la camera mi avvio ad aprire la porta.
“Che c’è Robert?” chiedo poggiando la mano sul legno della porta, non trovando il coraggio di aprirla.
“Dobbiamo parlare” la sua voce, priva di qualsiasi emozione, aumenta le lacrime che ancora sgorgavano a fiumi.
Apro la porta e quando entra istintivamente mi tiro indietro.
“Ci sei andata a letto?” mi chiede diretto sbattendo la porta alle sue spalle.
“Potrei farti la stessa domanda, ma la risposta la so già”
“E per questo tu devi fare la mia stessa cazzata?”
“Perché l’hai fatto Robert?” chiedo con la voce rotta dal pianto.
“Perché ho paura Kylie” mi dice avvicinandosi, accarezzandomi una guancia.
“Io anche avevo paura Robert, paura di sapere cosa sarebbe successo lasciando Ryan, ma volevo davvero incominciare una storia e…” comincio a dire ma lui mi blocca.
“Perché parli al passato?” mi chiede corrugando le sopracciglia confuso, cogliendo comunque certamente il senso delle mie parole.
“Perché ormai non ha più importanza; il fatto è che sia io che te ieri siamo andati a letto con le persone con cui stiamo insieme” comincio mentre lui si tira impercettibilmente indietro, avendo la certezza del fatto che anche io sono stata con Ryan “e anche se vogliamo far finta di niente, non ci riusciremo. Forse è giusto che sia andata così, che restiamo con i nostri compagni” continuo anche se la poca convinzione delle mie parole arriva anche a me.
“No, non è così, ti sbagli” dice scuotendo la testa, come disgustato dalla mia visione dei fatti.
“Si, è proprio così” mi sposto guardando a terra.
“Ne sei proprio certa?” chiede amaro e per un secondo vorrei rimangiarmi tutto quello che ho detto ed urlargli la verità, cioè che lo amo.
Però mi rendo conto di quanto sia impossibile prendere in giro sia me che lui; non possiamo stare insieme.
“Si” annuisco debolmente incapace di guardarlo.
“Se questa è la tua decisione allora vado dalla mia ragazza” dice secco precipitandosi fuori la porta, mentre il panico si impossessa di me.
L’ho davvero fatto, l’ho lasciato andare via; in piena coscienza di quanto mi pentirò di questa decisione, ma anche di quanto fosse la migliore.
Si può amare, essere certi che nessun altro potrà mai eguagliare questo sentimento nei confronti di una determinata persona, ma anche riconoscere che la situazione, le circostanze, non gli permetteranno mai di ottenere quel ruolo centrale che reclama di avere.


“Kylie devi ragionare” mi dice Ashley nella sua roulotte finite le riprese.
Ovviamente avevo mandato Jason da Robert; ormai mi avrà preso per pazza con tutte le volte che gli ho cambiato i turni.
“Sto ragionando Ash; se non lo stessi facendo non starei ancora con Ryan” dico sedendomi su una poltroncina vicino alla sedia dove era intenta a togliersi il trucco di scena.
Sapevo che tutti quelli che conoscevano la situazione fra me e Robert, avrebbero ripetuto la stessa cosa e proprio per questo avevo evitato di parlarne con la persona, il cui giudizio in questo momento mi avrebbe fatto più male: Lisa.
“Siete proprio uguali voi due; ma tanto vedrai che il tempo mi darà ragione. Voi starete insieme prima o poi” mi dice sbattendo una mano sul tavolo.
“Vorrei anche io che fosse così, ma tanto non ci spero più. Sarebbe sempre tutto troppo complicato” dico amara in un’alzata di spalle.
Mentre lei continuava a parlare spiegandomi tutti i motivi per i quali non avrei dovuto finire questa storia, io cercavo il modo migliore per parlare con Lisa di quello che era successo, ma niente di convincente mi veniva in mente.
Capirebbe comunque subito la mia poca convinzione.
Tornata in hotel mi rifiuto categoricamente di scendere a cena e rimango in camera dove dopo un altro pianto mi addormento.
La mattina vengo svegliata da colpi insistenti sulla porta e, constatando che sta diventando un vizio troppo frequente prendersela con la mia porta, mi alzo assonnata non capendo chi possa essere.
Quando apro la porta mi trovo davanti l’ultima persona che avrei mai potuto immaginare: Lisa che battendo freneticamente il piede a terra, con un espressione chiaramente contrariata fa il suo ingrasso in camera.
“Allora mi spieghi cosa cazzo è questa storia che vuoi chiudere con Robert?” esclama mentre io ancora cerco di realizzare che ci sia lei nella mia stanza, pensando anche che potrebbe essere uno scherzo della mia immaginazione che mi fa vedere il mio “grillo parlante” qui di fronte, per farmi ragionare.
Il secondo pensiero è come faccia lei a sapere di questa situazione dato che io non l’avevo avvertita.
“Come fai a saperlo?” chiedo confusa.
“È davvero così importante da sapere?” dice allargando le braccia per poi tornare alla carica “Kylie stai facendo una stronzata assurda te ne rendi conto?”
“Si è importante per me saperlo” ignoro la sua domanda.
“Me l’ha detto Robert”
“Cosa?” urlo spalancando gli occhi.
“Si mi ha telefonato dopo che sei entrata in camera di Ryan a fare una partita a briscola” dice sarcastica spostandosi nervosamente “Mi spieghi cosa cavolo ti è saltato in testa?”
“A me?” chiedo in un risolino nevrotico “quindi alla fine è colpa mia?”
“Non fare la vittima” mi dice alzando gli occhi al cielo.
E scoppio; con l’ultima persona che se lo merita, con l’unica persona che c’è sempre stata.
“Io non faccio la vittima Lisa! Ma cosa te ne frega della mia vita? Perché ti sei disturbata a venire? Vattene e comincia a farti i cazzi tuoi” urlo mentre lacrime di rabbia mi rigano il viso.
La vedo ritrarsi stupita da quelle parole e dalla rabbia irragionevole con la quale le ho pronunciate.
“Se è questo quello che pensi me ne vado. Per te ci sono sempre stata, ma ora è arrivata l’ora di smetterla di farmi stupide paranoie per quella che consideravo la mia migliore amica” dice amara sbattendo la porta ed uscendo dalla stanza.
Scoppio a piangere buttandomi sul letto consapevole di aver ferito una delle persone più importanti della mia vita.
Quando mi rendo conto dell’orario impreco e con una sola idea nella testa scendo giù nella hall precipitandomi in una delle macchine.
Arrivata sul set senza preoccuparmi di sembrare ulteriormente una pazza isterica dico a Jason di lasciarmi andare da Robert, pronta a riversare tutta la mia ira su di lui.
Non doveva permettersi di chiamare Lisa.
Quando entra nella roulotte e mi vede ancora con le lacrime agli occhi si avvicina rapido.
“Cosa hai Kylie?” chiede preoccupato
“Ho che tu mi hai rovinato la vita!” urlo fra le lacrime “perché hai chiamato Lisa? Cosa volevi fare?”
“Volevo che ti facesse ragionare, dato che sembra l’unica che ci riesca” dice indietreggiando di qualche passo, evidentemente sorpreso dalla mia reazione.
“No, in questo caso non c’è riuscita! Ma d’altronde quando si tratta di te tutto viene rovinato!” dico in un attacco evidente di qualcosa, non controllandomi più.
“Che cosa è successo?” chiede ignorando tutto quello che ho detto.
“Per colpa tua ho litigato con Lisa, ti rendi conto? Con Lisa! Siamo sempre state amiche, non abbiamo mai litigato così!” dico battendo le mani contro il suo petto prima che lui me le fermi.
Inaspettatamente mi abbraccia, sconvolgendomi ancora una volta.
“Scusami” dice posando la testa sulla mia e stringendomi forte “come ho causato questa situazione la risolvo” continua poi veloce staccandosi ed uscendo dalla roulotte.
Lo vedo dirigersi da Chris chiedendo qualcosa, prendere il cellulare, con il quale armeggia qualche secondo, per poi infine tornare da me.
“Vieni con me” dice tirandomi per un polso, trascinandomi fino ad una delle macchine, alla quale un autista era appoggiato fumando una sigaretta.
Tira di nuovo fuori il cellulare per poi chiedere all’autista di portarci in hotel.
“Che stai facendo? Le riprese..” dico guardandolo senza capire, però mi interrompe.
“Ho chiesto a Chris di girare prima le scene in cui non ci sono e ora ti porto in hotel a chiarire con Lisa”
“Cosa? No, non vorrà parlare e poi se ne sarà già andata” dico scuotendo la testa fra le lacrime.
“È ancora in hotel” fa un cenno verso il cellulare che aveva fra le mani facendomi intendere che si era già accertato che fosse ancora lì.
“Ce l’ha con me non con te”
“Smettila Kylie! È stata colpa mia, ma volevo che cambiassi idea, che non andassi a letto con Ryan” comincia abbassando il tono della voce e raggelandomi con il suo sguardo “ma ho combinato l’ennesimo casino, quindi ora rimedio”.
Dopo qualche minuto in cui il silenzio regnava sovrano in auto arriviamo in hotel e mi precipito, seguita da Robert, alla camera dove mi aveva detto che si trovava Lisa.
Busso come una forsennata alla porta che presto si apre: Lisa mi guarda sconvolta, sicuramente per la mia espressione segnata dal dolore.
Butto direttamente le braccia attorno al suo collo, porgendole in modo goffo le mie scuse fra i singhiozzi.
Mi scansa guardando prima me e poi Robert.
“Voi due siete dei deficienti lo sapete? Tu Robert sei riuscito a farmi litigare con Kylie e tu tesoro…bhé preparati a fare un anno di pulizie e colazioni a letto” dice sarcastica, con il suo classico tono di quando vuole sdrammatizzare una situazione.
“Scusami davvero Lisa, io non penso niente di quello che ho detto” dico sorridendo tornando ad abbracciarla.
“Di niente tesoro, scusami anche tu, sono stata troppo aggressiva, dovevo capire quanto stavi male” mi dice stringendomi.
Robert che era rimasto alle mie spalle si schiarisce la voce.
“Credo di dovermi scusare anche io con entrambe” esclama imbarazzato.
Lisa gli sorride facendo un cenno d’assenso con la testa, mentre io rimango imbambolata senza una chiara espressione ad osservarlo.
“Puoi perdonarmi Kylie?” mi dice avvicinandosi, facendomi sciogliere con l’intensità del suo sguardo.
“Per questo si; hai recuperato alla situazione” dico abbassando gli occhi, mentre lo sento sospirare, per aver fatto chiaramente intendere che tutto il resto rimaneva invariato.
“Non mi esprimo in merito dato che abbiamo appena fatto pace” dice Lisa ironica al mio fianco “comunque non dovreste andare a lavorare?” continua incrociando le braccia al petto.
Annuiamo e dopo aver salutato Lisa mi avvio di nuovo sola con Robert verso il set.

 

Buona seraaa amori belli!
Torno da una stupenda serata fra cibo cinese, bacchette nei capelli (ci avevo preso gusto xD), risate e chiacchiere fra amiche.
Quiiindi mi sono rilassata abbastanza per poter scrivere xD
Ed ora lo so che vi sentirò furenti ma suvvia!  
Capitemi! Prima o poi i maschi una cazzata la devono fare no? XD Sia che siano ragazzi normali che Robert Pattinson muah ah XD
Ho la vaga sensazione che non vi ho convinto vero? XD
Fidatevi che tanto a me piacciono troppo i lieto fine *_*
Vabbé basta! xD
Fatemi ringraziare le mie dolcissime ragazze che se già volevano linciarmi l’altra volta, ora è meglio che cambio Stato xD

RiceGrain: suspanceeeeeeee xD
Trèsor!! Ma dai che queste situazioni melodrammatiche fanno tanto figo xD
No lo so che tu sei la prima che non riuscirò a convincere con queste scuse ma su fidati di me u.u
Mmm…no meglio non fidarsi xD
Comunque GRAZIE! Davvero leggere quello che mi scrivi mi rende ogni volta felicissima e te lo dico seriamente con tutto il cuore.
Sei speciale tesoro!! Ti adorooo :*

Piccola Ketty: tesoro bello mi vuoi bene anche se ho fatto tutto ciò vero? (occhietti dolci)
Hahahhahah xD no seriamente dai prendo atto di tutto quello che mi dite e agirò di conseguenza xD
Grazie mille davvero <3
:*******

_Camillalice_: Hahahhahahhahahahhahah! C’è quando ho letto il tuo commento ho riso per mezzora da sola xD
Comunque no sulla carta diciamo che si è rivestito, nella mia immaginazione sta meglio in boxer xD
Scusate queste battute di basso livello sono date dall’unione di cibo cinese e Heineken xD non fatelo mai
Vabbè prima che deliro grazie mille cara!
Spero che il capitolo nuovo ti sia piaciuto xD
Bacii :**

Piaciuque: tadannnnn! XD
Piaciuto il casino che ho fatto succedere? xD
Comuqnue grazie mille anche a te carissima :**

Ryry_: e della serie “come sfogarsi con Kylie e Pattinson” tu mi hai fatto un altro commento che mi ha fatto ridere per un tempo indefinito! Haahahhaahhaha xD Che forte xD
Ora ti lascio ad incazzarti con loro ancora di più xD
Grazie tesoro davvero! Baci :*

Ed ora mmmm…bo andrò a fumare xD ‘na cosa nuova insomma.

Vabbéé tralasciando i miei vizi dico che i personaggi non mi appartengono, la storia è frutto della mia immaginazione e bla, bla.

 
Bacio a tutti 
tesori belli spero che il tutto sia di vostro gradimento
:*****

  
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