»Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it
»Prompt: 21 ottobre - Filastrocca (pumpNIGHT)
Dal paese dei paesi puoi scappare quanto vuoi,
però anche dopo mesi sapran tutti i fatti tuoi.
E cosa te lo chiedi, chi sia stato a spifferare
che hai trovato compagnia in un luogo inospitale?
Perché mamma ha detto a zia
che in realtà sei andato via
per far dispetto a loro,
non certo per lavoro.
Vivi in centro, in un palazzo,
non sei solo, c’è un ragazzo,
tu le hai detto “è uno studente”,
lei ha capito delinquente.
E così la cara zia al mercato col dottore
ha passato un paio d’ore
a parlare in confidenza
della tua brutta influenza.
E la moglie, che è maestra,
l’ha poi detto a quella festa
dove c’era il vecchio prete che ti aveva battezzato,
e alla messa della Pasqua ai fedeli ha confessato
che sapeva già da anni
che eri pieno di malanni.
Dopo il rito, le campane
han suonato a funerale
e nel bar, senza volerlo,
sei ancora l’argomento
che tien banco fra i clienti
pur essendo tutti vecchi.
Poi un giorno sei tornato
per il ponte comandato,
e hai notato che alla gente
gli prendeva un accidente.
Non capendo la reazione
l’indomani a colazione
ne hai parlato alla famiglia
che con grande meraviglia
ha capito che il clamore
consisteva in un errore.
Perciò sai che cosa fare
per non farli restar male?
Devi fingerti un parente
che è venuto dall’oriente
per dar l’ultimo commiato
al tuo povero cognato…
E da adesso se la mamma
vuol conoscere Giovanna,
verrà lei fino in città
per non dir la verità.
Perciò, amico di passaggio,
ti darò un consiglio saggio,
se sei in paese da’ retta a me:
hai un segreto? Tienilo per te.