Storie originali > Horror
Ricorda la storia  |      
Autore: ombradisqualo    03/12/2024    1 recensioni
Creepypasta. Dormi al buio?
Genere: Dark, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sensi
 
Dopo aver passato quasi tutta la notte a giocare al videogioco che avevo acquistato quello stesso pomeriggio, alle due mi arresi al fatto che oramai non riuscivo più a tenere gli occhi aperti. Nonostante il mio personaggio fosse in pericolo di vita, al mio corpo interessava di più infilarsi nel letto e lasciarsi scivolare tra le braccia di Morfeo.
Decisi di soddisfare questa necessità e sbadigliando silenziosamente spensi la console. Avevo già lavato i denti e messo il pigiama ore prima, quindi andai direttamente in camera da letto.
Come al solito mi mossi al buio, perché continuo a dimenticarmi di sostituire la lampadina della abatjour. L'interruttore del lampadario, poi, é troppo distante dal letto per essermi utile in quella situazione, anche se di solito riuscivo ad arrivare al mio letto senza il benché minimo problema. Mi sembra normale conoscere alla perfezione una stanza che occupi fin da quando hai memoria...
Prima di coricarmi, passai alla cieca le mani sopra il letto, per sapere dove si trovasse la mia gatta, ovviamente per evitare di schiacciarla accidentalmente. La trovai sul fondo del letto e non appena sentì le mie dita sfiorarle la testa setosa, iniziò a emettere dolci fusa. Sorrisi e finalmente mi misi sotto le coperte, addormentandomi quasi all'istante.
Poco dopo, tuttavia mi svegliai senza una ragione apparente. Feci per cambiare posizione, ma sentii qualcosa salire sul letto. Sicuramente era la mia coinquilina a quattro zampe che ritornava da uno dei suoi soliti spuntini notturni.
Si mosse delicatamente, in modo sicuro e sinuoso, affondando appena nel piumone e nel materasso, avvicinandosi al mio viso. Io tenevo gli occhi praticamente spalancati, ma non vedevo nulla a causa del buio pesto, tuttavia avvertii il suo respiro tiepido sopra la mia guancia.
Gongolai: É sempre stata una bestiola dolce e affettuosa, quasi materna, tutte queste attenzioni non potevano che rendermi felice.
Richiusi gli occhi e spostai una mano dal mio stomaco al materasso, ma quell'azione mi fece ghiacciare le viscere, perché nonostante sentivo ancora il respiro vicino alla mia testa, le mie dita affondarono nel pelo della gatta, profondamente addormentata vicino alla mia coscia...
 
29/08/2019
 
Ciao, grazie per aver letto fino a qui, se ti è piaciuta la storia, lascia un commento, mi farebbe molto piacere.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: ombradisqualo