Schegge, schegge taglienti di vetro..
mi trafiggono pungenti, vanno affondo nella mia carne
ogni tua parola è una scheggia
sempre più affilata, più dolorosa
mi provochi dolore, straziante
le lacrime scendono copiose lungo le guance
le ferite iniziano a bruciare,
ci vorrà tempo per farle rimarginare
tempo pazienza e l'affetto di un amico.