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Autore: Baudelaire    27/04/2025    3 recensioni
Prendo in prestito il titolo di un libro di Mauro Corona, per narrare di un mondo utopico dove uomini e donne smettono di cercarsi. E immagino Madre Natura riprendersi la libertà e il mondo che le spetta di diritto, non più usurpato dalla meschinità dell'uomo. Mi raggiunge Bilbo, con il suo scetticismo, per ricondurmi alla realtà e dritta dritta nelle stalle, tra puzzo, sesso e volontà di non estinguersi.
Una lotta all'ultimo sangue, tra sogno e disincanto.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Se non ci fosse amore e attrazione

tra uomini e donne, nessuna passione.

 

Amor non è solo attrazione

mia B. non far confusione.

 

Sarebbe estinzione, sarebbe la fine

dell’umane genti, né rose né spine.

 

Si sporca e ci voglion saggine

che spazzino valli e colline.

 

Allora Natura sarebbe padrone

dell’intero mondo, sol lei la Matrona.

 

Si cerca la foga battona

non è la natura che sprona?

 

E questa sarebbe del mondo la cura

l’idea, ti confesso, non mi fa paura.

 

Sicura non c’è fregatura?

Sicura non brucia l’arsura?

 

E non resterebbe che il suono del vento

il mondo felice in ogni momento.

 

Prometto che non mi lamento

che non ti racconto il tormento.

 

E non vi sarebbero lacrime amare

né urla, né strepiti, e nessun avere.

 

Sarebbe davvero un affare

se niente rimane da dare.

 

La gran solitudine di Madre Natura

l’essenza del mondo, però quella vera.

 

Mi parli d’essenza e di scienza

ma c’è chi non sa farne senza.

   
 
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