Ciao Mike!

Questa è la lettera che mi vorrei tanto tu leggessi. Io ho sempre pensato che l’umanità ha una specie di allergia per gli angeli..
Mi chiedo perché Gesù., tu, M.L. King, e altri... siate stati cacciati così da questo posto.. siate stati uccisi quando siete stati la cosa più
bella e buona che il mondo potesse avere. Voi che avete cercato di salvare un po’ di questo posto che io chiamo terra, di questo posto che invece di proteggervi fino alla vostra ripartenza, vi ha piano piano uccisi, sapendo di star facendo del male a degli immortali.

Io mi scuso da parte di quelle persone che probabilmente tu hai perdonato Mike.. io mi sento davvero male se penso che tu sei arrivato per aiutarci e loro invece ti hanno fatto morire.. ti hanno sbranato il cuore e attaccato per vederti cadere , anche se tu avevi programmato un ultimo saluto. Nemmeno quello ti hanno lasciato.

NON CI HANNO LASCIATO NEANCHE IL TUO SALUTO, MIKE.

Io so che tu sei morto di dolore.. sul giornale c’è scritto che sei morto per overdose di antidolorifici, e non c’è scritto che invece sei morto per il DOLORE che ti hanno provocato, per le accuse che ti hanno fatto, per l’amore che tu hai dato e che loro ti hanno sputato addosso.. non c’è scritto questo.  Mike.. Come dicono le tue canzoni, te ne sei andato troppo presto, ma sappi che non sei solo e ch non smetteremo mai di amarti. Il modo in cui ci fai sentire è indescrivibile Michael.

E ora che sei tornato lassù, ti prego, come ci dicevate Charlie e tu, sorridi, sempre, perché ogni tuo sorriso qui era un raggio di sole, da li invece sarà tutto il sole, le stelle e la luna che brillano più forti e più belle che mai. Io piango ancora se penso al tuo funerale, piango se ripenso al mio stupido sperare che da un momento all’altro saresti uscito da quella bara ..o da qualche parte, e dicessi: Scherzavo, non sono morto!.
Mi sarei incazzata come una bestia, ma avrei accettato anche quello Mike, anche uno scherzo del genere io lo avrei accettato e avrei gridato per tutta casa e saltato come una ragazzina scema.

Ma la rabbia e l’impotenza e soprattutto l’amarezza che sentivo nel vedere tuta quella gente li, che magari non ti ha mai conosciuto fino in fondo, che magari non ti ha mai voluto bene come te ne vogliamo noi Mike, che magari non gliene fregava niente di te!
Oh Mike.. e mi chiedevo se veramente te ne importava di stare in quella bara costosissima d’oro zecchino, con tante belle rose sopra..
tra tutte quelle persone.

Ho pensato che il vero funerale dovesse essere tra noi, Mike. Tra noi che ti amiamo tanto e che continueremo a farlo anche se dovessimo andare contro il mondo intero. E piango Mike, piango perché ripenso a quella bara con te dentro.. È troppo piccolo Mike, per te è troppo
piccola una bara così, dovresti dormire in un bel letto comodo, con un po’ di ossigeno se mai ti andrà ancora di respirare ^__^ Lo so.. sono stupide fantasie.. ma mi piace pensare che forse un giorno respirerai ancora.

E mentre scrivo questa lettera ascolto Smile; la canzone mia preferita. Io non sapevo che fosse anche la tua preferita, davvero, è stato bellissimo scoprirlo, davvero una rivelazione piacevole. That's the time you must keep on trying Smile, what's the use of crying? Ha ragione Charlie, anche se piango non si risolve nulla, vero Mike? Anche se piangiamo tu non ritorni, vero Mike? Anche se creiamo un oceano con le nostre lacrime, tu non torni.. Vero?


How could this be? You're not here with me..
You leave my world so cold!

Dice la tua canzone.. You are not alone. E mi chiedo se tu abbia previsto questo momento, se tu abbia previsto la nostra tristezza.
Per te e per noi fans! a cui hai lasciato il mondo più freddo che mai. Quando sento la tua voce, mi sembra impossibile che tu sia via, mentre se guardo una tua immagine mi sento vuota nel cuore, la gola comincia a bruciarmi e le sopracciglia mi tremano.
La sera che ho visto il tuo funerale, hanno cantato le tue canzoni e mi ha fatto una tale rabbia e mi sono svegliata alle 2 di notte e ho quasi vomitato perché ho sognato tute quelle persone che volevano rubarti la musica, volevano prendersi i tuoi spartiti e tutto ciò che tu amavi.

Sono stati i quindici minuti più brutti da tanto tempo. Mi ha fatto male sognare. E piango perché solo ora Bashir e quel Chandler hanno detto la verità.. dopo averti rovinato ulteriormente la vita, forse ora le bugie lasceranno spazio alla verità. E spero che la tua anima potrà andarsene serena, prima o poi.

Noi comunque non li perdoneremo mai, forse tu che sei un angelo.. sei buono.. sei puro e limpido come l’acqua , forse li perdonerai. Io li odierò finché non moriranno e anche se tu non approveresti io li maledico e spero che vadano all’inferno.. anche se non sono religiosa penso che ci sia un posto dove vanno le merde. Cielo.. quando rivedo il video di che annunci This Is It.. con lo sfondo rosso e la tua bellissima giacca nera. Il tuo sorriso stupendo.. mi fa venire subito voglia di baciarti e abbracciarti con tutta la mia forza.

Quando hai alzato il braccio e stretto le mano a pugno..  avevi un aria così solenne, così da Re che saluta il suo popolo.. O quando mettevi la mano sul  cuore e ci guardavi, guardavi noi fan e sapevi che non ti avevamo abbandonato.. non lo faremo mai Mike! E solo ora scorgo la tua stanchezza, mentre tutti gridavano e ti applaudivano, tu cercavi di parlare e per un momento ci hai trattati come figli, anche se avevi gli occhiali, io vedevo la curva sulla tua fronte, come per farci capire che dovevamo comportarci bene,  dovevamo farti parlare.

Forse sono stupida e vedo in tutto quello che fai dell’affetto, amore e dedizione per noi. E alla fine hai detto: “Yes! This is it.. this is it!” e hai scosso il pugno, ancora.  Eri felice Mike.. sai che non avremmo mai abbandonato? E quando ci dici che ci ami profondamente .. from the bottom of my heart.. e lo dici come..  come se fossi triste, come se la tua stanchezza ti stesse portando via.. e piango ancora più forte perché so, che in quel momento hai detto quella frase nel modo più vero che c’è.. è cos’ vero che ci ami Mike.. ne sono sicura.

Siamo tristi Mike, per quello che successo..
dovevano proteggerti e capire che eri un angelo fragile.
E anche se non ci riesco, cerco di sorridere pensando a te in paradiso che canti Smile con Charlie , a te che parli con M.L.King di come avreste voluto cambiare il mondo.. a te e a tutti quegli amici che stanno li in cielo. E ti immagino seduto su una poltrona che ci guardi, mentre scrivo, mentre piango e mentre pensiamo a te. Cosa pensi Mike?

Cosa stai pensando guardandoci da lassù? Forse abbozzerai un sorriso e perdonerai tutti e pregherai per noi, comuni mortali che comunque insieme a quegli altri ti abbiamo un po’ fatto soffrire, non volendolo. Oh Mike.. e quando ho letto che non c’eri in quella bara.. oddio mi è cascato di nuovo il cuore.. Mi ha fatto più male pensarti disperso che morto, non so se è una cosa bella o brutta.


Non capisco più niente. La tua famiglia dice che sei morto, ti ha fatto il funerale eccetera,
allora perché girano questi articoli che dicono che tu forse non sei morto? Dio non so più
che pensare, ma preferisco dire solo che spero in una tua rivincita sulla tua vita, spero in
una tua nuova vita, e ti auguro la più bella che ci sia. Comunque sia ti ringrazio per averci
regalato la felicità che prima o poi sopprimerà la tristezza.. forse.

Ti ringrazio per tutto quello che sono grazie a te.. ti ringrazio perché oggi sono una ragazza senza pregiudizi o almeno ne ho molti meno di quanti ne avrei se non avessi imparato da te a non averli. E grazie per avermi mostrato chi c’è allo specchio. Grazie per essere stato il diverso, grazie per essere stato il bambino nel mondo dei grandi.. so che ti è costato molto ma hai reso felici tante persone, e fare felice qualcuno.. non è affatto facile, lo so.

Non serve a molto che io faccia finta di scriverti, in realtà.. ma mi piace pensare che da li tu leggi quello che io scrivo e che dici che mi ami dal profondo del tuo cuore.. e che ci vuoi bene e che soprattutto non dobbiamo preoccuparci perché tu stai bene, ora.
E grazie per essere stato un vero re, perché essere Re non è facile.. tu ci sei riuscito davvero.
Hai supportato sempre il tuo popolo come il tuo popolo supportava te.
Hai sempre dato il meglio di te , ti sei sempre mostrato il migliore, anche nelle tue piccole imperfezioni! che io amo. Io voglio ringraziarti perché con la tua passione e bontà, hai aiutato tante persone a sta meglio e anche questo è molto impartante.

Ti ringrazio per non aver mai perso il controllo anche quando tutti noi lo avremmo fatto.
Ti ringrazio perché tu hai dato tutto ciò che potevi dare, a tutti..
E se questa sera io sono qui a scrivere queste parole, tò, è grazie a te. E ti prometto che insegnerò sempre ai miei figli che tu sei stato un uomo meraviglioso, il migliore forse. Il Peter Pan che ognuno di noi è.. l’unico che ha avuto la forza di essere ciò che veramente è..
perché tu sei rimasto puro.. bambino.. e ci vuole una grande forza per rimanere così.

Ti amo, e questo è sicuro, per sempre.
Il mio cuore terrà sempre la finestra aperta.. per aspettare il ritorno di Peter.

This is it.