Anime & Manga > Bleach
Ricorda la storia  |      
Autore: Lord Ace    27/09/2009    0 recensioni
Credete davvero di sapere tutto su noi cospiratori? Sciocchi, voi non sapete proprio niente, non sapete proprio niente perchè io non volevo che voi sapeste niente, e adesso è semplicemente troppo tardi, quindi voi tutti potete anche sapere, colmate la vostra ignoranza, il male ha vinto!
Genere: Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gin Ichimaru
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Molti mi chiamano Volpe D’argento, altri semplicemente Gin, altri ancora Ichimaru. Ho molti nomi, esattamente come un demone, ma ciò non cambia quello che rappresento e quello che sono. Io sono il Male, nella sua forma più pura e più gratuita, non sono come Tousen, che pratica la sua giustizia personale, non sono Aizen, che insegue solo i propri interessi. Io non ho uno scopo, tranne rompere l’equilibrio, qualunque esso sia. Io sono la variabile che rimette tutto in discussione, quella persona su cui non puoi mai contare e non puoi prevedere cosa farà. Voi non sapete niente della storia di Aizen, mentre io so la verità, perché io si? Perché sono io la verità.

Credete che  i veri traditori siano stati Tousen e Aizen, che hanno tradito i loro capitani, mentre io fin dal principio ero con loro?  Non avete capito proprio niente, vergognatevi della vostra stupidità. Sono stato io, che fin dall’inizio ho utilizzato Aizen, io l’ho spinto a tradire, esattamente come Tousen.  Avete mai visto Aizen darmi veri ordini? Mi avete mai visto fare un errore? No, mai. Esiste una semplice ragione, io non commetto errori, io non vengo comandato, io sono il Male e in quanto tale non posso che causare sofferenza e dolore. Penso di avervi confusi abbastanza, quindi adesso preparatevi, perché scoprirete la verità su tutto quello che è successo fino ad ora.

Sapete che nella Soul Society ogni tanto compaiono degli hollow non è vero? Ebbene, cosa accadrebbe se un hollow in particolare, troppo piccolo per essere notato, con le sembianze di un bambino, arrivasse alla Soul Society. All’epoca non sapevo ancora cosa sarei diventato, ero solo un bambino, che era stato portato nella Soul Society da uno shinigami proprio mentre stava avvenendo la trasformazione. Chi avrebbe mai detto che quello stupido avrebbe tentato la sepoltura proprio mentre stavo diventando un hollow?  Apparentemente sembrò che la trasformazione si fosse interrotta, ma non era così. Il piccolo Ichimaru Gin era arrivato nella Soul Society, e poco tempo dopo aveva fatto amicizia con la piccola Rangiku Matsumoto, che era stata salvata dalla fame. I due strinsero amicizia, e vissero per sempre felici e contenti. Sbagliato! Totalmente sbagliato, non andò così; infatti il piccolo Gin soffriva di una malattia silenziosa, una malattia  di cui nessuno ancora sapeva nulla. Quella malattia ero io, il suo hollow interiore che era nato durante la trasformazione, ma era stato sedato troppo presto perché potesse prendere piede. Ma io non mi ero dato per vinto, e piano piano mi ero unito a quella specie di ragazzino, prendendone lentamente il posto. Quando il piccolo Gin andò ad iscriversi all’accademia degli shinigami, io avevo già preso il controllo. C’era solo una persona, che riusciva sempre a sconfiggermi, una sola persona che riusciva a tenere viva la sua vera coscienza. Non perdonerò mai quella dannata Rangiku per la sua esistenza. Per colpa sua, molte volte ho dovuto lottare nella mente per tenere fermo Gin, mentre io mettevo in atto il mio piano.

Avevo individuato Aizen direttamente all’accademia, durante una giornata in cui aveva portato dei documenti, all’epoca non era ancora luogotenente della quinta divisione, era uno qualunque, ma con delle buone capacità che intendevo sfruttare. Per questo motivo, parlandogli giorno dopo giorno, riuscii ad ottenere la sua fiducia. Quando finalmente arrivò a fidarsi di me, cominciai a parlargli come non avevo mai fatto, facendo nascere un piccolo demone chiamato sete di potere dentro di lui. Bastava essere discreti, perché tanto la predisposizione c’è l’aveva. E in poco tempo, feci nascere in lui tanta curiosità, parlandogli dell’hollowificazione, e dicendo come mi aveva cambiato, che decise che doveva assolutamente provare. Da quel momento in poi mi ritirai per un po’, lasciando che Aizen compiesse il suo piano, che creasse i Vizard e che cacciasse Urahara dalla Soul Society. Non me ne importava, perché io avevo compiuto il mio obbiettivo primario, ossia creare il Caos.  Perché mai avrei dovuto fare tutto questo vi starete chiedendo, era semplice, volevo vendetta verso quello shinigami che mi aveva negato il corpo di Gin, e giurai di distruggere tutto ciò che rappresentava.

Fu per questo che lasciai credere ad Aizen di essere lui il capo, gli lasciai credere di essere il più forte, il più intelligente, insomma lo lasciai annegare nel suo stesso narcisismo da deficienti. Devo ammettere che è stato un buon collaboratore, grazie a lui la Soul Society per ben due volte è stata scossa, prima con gli esperimenti e Urahara e poi con il grande tradimento. Anche la fase successiva era stata molto buona, usare le conoscenze di Urahara per creare un suo impero nell’Hueco Mundo. Si, Aizen è stato davvero il mio più grande capolavoro. Avrei potuto finirla così, e uccidere quello sciocco di Tousen, con i suoi ideali assurdi, e anche Aizen perché no, ormai non mi servivano più. Ma perché lasciare che il divertimento finisse così in fretta? Avevo scatenato qualcosa che mi piaceva non controllare, per vedere fin dove sarebbe arrivata.

E voi, sciocchi, avete creduto che fosse Aizen il traditore, il cospiratore, il cattivo. Non vi siete mai soffermati sulla spalla, su quello che sembrava eseguire solo gli ordini, su quello che non prendeva iniziative. Tra poco partiremo per Karakura, e forse Aizen avrà la possibilità di realizzare il suo piano. Vi chiederete cosa succederà dopo. E’ molto semplice, il mio obbiettivo è uccidere il re della Soul Society, ma per fare questo, ho bisogno che Aizen si ammazzi per me, creando la chiave e affrontando la brigata zero con la sua forza. E poi, al momento opportuno, mi libererò di Tousen e Aizen come i due stupidi insetti che sono. Sappiate che qualunque cosa facciate, anche se mi vedrete morto, io sarò sempre nell’ombra, a tramare contro di voi. Io sono la Volpe D’Argento, io sono il Male.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Bleach / Vai alla pagina dell'autore: Lord Ace