02/10/2009
4 recensioniQuesta piccola One-shot la vorrei dedicare ad una mia best friend che ha da poco compiuto gli anni ^_^
Mi sembrava carino farle questo piccolo pensierino per il suo compleanno e le è piaciuta molto ^_^
Ora, questo piccolo dono che le ho fatto lo vorrei condividere con voi, sperando che sia di vostro gradimento esattamente come lo è stato per lei ^_^
TI VOGLIO BENE GIULY!!!!
Bacioni!!!!
DIMMI COS'HAI DESIDERATO... TE...
In una modesta villetta di un paesino nella provincia di Bergamo, una ragazza continuava a dormire serenamente nel suo letto, non sospettando che, in quel giorno tanto speciale per lei, un suo desiderio si sarebbe potuto avverare.
Era la mattina del 30 settembre, quando i brillanti e caldi raggi solari filtrarono attraverso la finestra della camera più alta della casa, illuminandola e mostrando quanto la sua proprietaria fosse una ragazza che amasse la musica, il cinema, la lettura, ma non tanto l’ordine, data la moltitudine di vestiti, libri scolastici e molto altro ancora, sparpagliati per l’intera stanza.
I luminosi raggi del sole, birichini di natura, non volevano soffermarsi sui piccoli particolari della stanza, perché il loro compito era quello di svegliare l’avvenente fanciulla che riposava tranquilla sotto delle lenzuola blu cobalto, facendo chissà quali sogni.
Giulia, questo è il nome della ragazza, infastidita dalla luce, si destò dal suo riposo.
“La giornata non poteva iniziare in un modo migliore” pensò Giulia, mettendosi a sedere sul letto e sbadigliando, ancora assonnata.
<< Giuliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! >> si sentì urlare, dal piano inferiore della villetta.
“Mi correggo, non c’è nulla di peggio che sentirsi chiamare a squarciagola dal proprio cugino... soprattutto se ci si è appena svegliati...” fu il nuovo pensiero di Giulia, che, stancatasi di sentire le continue ed insistenti grida del cugino, si decise ad alzarsi per dirigersi al piano inferiore e scoprire cosa volesse quel rompiscatole da lei.
Non fece in tempo ad oltrepassare la soglia del salotto, che un uragano la sollevò da terra e la fece girare come una trottola per tutta la stanza.
<< Buon compleanno, cuginetta! >> esclamò, festoso, Luca, un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi azzurri.
<< Sarebbe un buon compleanno se mi rimettessi a terra >> ribattè Giulia, divertita della vitalità del cugino.
Luca la fece scendere e le sorrise, contento di vederla così allegra.
<< Bene, ora che ti sei svegliata... forza, preparati che usciamo! >> esclamò il biondo, gioioso.
<< E dove andiamo? >> chiese, curiosa, Giulia.
<< Prima ti porto a fare colazione e poi... vedrai... >> rispose, misterioso, Luca.
Giulia alzò gli occhi al cielo, sapendo perfettamente che non sarebbe riuscita a far confessare nulla al cugino nemmeno sotto le più crudeli ed atroci torture, così si diresse verso le scale, tornando nella sua stanza per cambiarsi.
Indossò una maglietta bianca a maniche corte, con abbinata una felpa dello stesso colore, ma decorata da scritte argentate, un paio di jeans scuri, con la cintura argentata e delle scarpe in tinta alla maglietta... andò in bagno e si sistemò i capelli castani, rendendoli mossi e lucenti, mentre, per finire, si truccò leggermente, così da far risaltare i suoi splendenti occhi grigio-azzurri...
In totale, ci impiegò solamente mezz’ora a prepararsi, un record per lei!
Raggiunse il cugino dinanzi la porta d’ingresso, ma si accorse solo in quel momento di essersi dimenticata il telefono in camera...
<< Aspetta, ho dimenticato il cellulare! >> esclamò la ragazza, rivolgendosi a Luca, che l’aspettava pazientemente.
<< Dai, muoviti >> ribattè il biondo.
Giulia si affrettò a salire le scale e raggiungere la sua stanza... il cellulare si trovava sulla mensola della finestra e la ragazza notò che le era appena arrivato un nuovo messaggio.
Pensavi me ne fossi dimenticato, ma... sorpresa!
Diciassette anni si compiono una volta sola!!!
Buon compleanno, piccola!!!
Non sai quanto vorrei essere lì, con te, in questo giorno tanto speciale...
Baci
Robert
Ps. dopo che avrai letto questo messaggio, esprimi un desiderio e vedrai che, ne sono certo, si avvererà!!!
Dire che Giulia rimase a bocca aperta, sarebbe stato un vero e proprio eufemismo!
Come tutti sappiamo, una parte delle riprese di New Moon si sono svolte in Italia, il paese dove viveva Giulia e lei, insieme a suo cugino, era riuscita a vincere il primo premio di un quiz, che consisteva nel rispondere a dieci domande sulla saga e sugli attori di Twilight... al vincitore sarebbe stato concesso di poter visitare il set di Montepulciano e di poter incontrare alcuni degli attori lì presenti...
In sintesi, la nostra Giulia ha fatto la conoscenza di molte persone del cast, ma ciò che più la rese felice, fu il poter incontrare il suo attore preferito... Robert Pattinson...
Robert è un ragazzo alto, dai capelli castano-rossicci e gli occhi azzurri, che è riuscito ad oltrepassare le barriere che Giulia aveva innalzato attorno al suo cuore, per non ricadere nella sofferenza che un amore può provocare, ma invano, dato che il bell’attore era riuscito ad entrarle nel profondo.
Durante il soggiorno del cast a Montepulciano, Robert e Giulia si sono conosciuti meglio ed hanno instaurato un buon rapporto d’amicizia tra loro.
Ora che lui era lontano, ogni tanto si sentivano via messaggio oppure si telefonavano, così da restare sempre in contatto l’una con l’altro.
Dopo questa piccola parentesi, meglio tornare al presente...
La nostra bella mora non si sarebbe mai aspettata che Robert si ricordasse del suo compleanno, anche perché era da più di una settimana che non si sentivano.
<< Giulia, ma ti sei persa per strada? >> la chiamò Luca, impaziente di uscire.
La ragazza si riscosse dai suoi pensieri e scese velocemente le scale, cercando di scacciare la sorpresa che il messaggio le aveva lasciato.
<< Finalmente! Dai, sbrigati che siamo in ritardo sulla tabella di marcia! >> esclamò Luca, precedendo la cugina fuori di casa.
La mattinata ed il pomeriggio passarono molto velocemente e Giulia incontrò molti amici che le fecero gli auguri e ricevette così tanti messaggi che la memoria del suo cellulare era al completo!
Il giorno cedette il posto alla sera e Giulia si trovava nell’oratorio della sua città, alla festa a sorpresa che le sue migliori amiche le avevano organizzato!
Mangiarono, chiacchierarono e si divertirono moltissimo, finchè non giunse il momento di scartare i regali...
<< Buon compleanno, tesoro! >> esclamò Ale, porgendo a Giulia una scatolina dorata.
<< Abbiamo pensato ad un miliardo di cose da poterti regalare... >> iniziò a dire Vero.
<< Ma la scelta era così vasta... >> continuò Nadia.
<< Che, alla fine, abbiamo optato per un regalo un po’ banale >> concluse Roby.
Giulia scartò il suo dono e rimase piacevolmente stupita del constatare che si trattasse dei...
<< I biglietti per il concerto di Liga!!! >> esclamò, gioiosa, la festeggiata.
Ligabue era il suo cantante preferito ed aveva cercato per molto tempo i biglietti per un suo concerto, ma erano tutti esauriti!
<< Ragazze, grazie infinite!!! >> esclamò Giulia, abbracciando e baciando sulle guance le sue migliori amiche.
<< Prego, tesoro >> ricambiarono lo scambio d’affetto le ragazze.
La serata proseguì tranquillamente, con balli, canzoni e tanti altri intrattenimenti, fino a quando...
<< Giulia, credo che sia giunta l’ora di tornare a casa >> disse Luca, che era arrivato alla festa da un paio d’ore.
Guardando l’ora, la ragazza si accorse solo in quel momento che erano già le due e mezza passate.
<< I miei mi uccideranno! >> esclamò Giulia.
<< No, tranquilla... gli zii non sono in casa, ma faresti meglio a tornarci lo stesso, è pur sempre tardi >> le disse il cugino, premuroso.
Giulia salutò e ringraziò tutti i suoi amici, che tornarono a loro volta alle rispettive case.
Il ritorno alla villetta fu tranquillo e silenzioso, così i pensieri di Giulia poterono tornare ad una persona in particolare.
<< Chissà dove sarà Robert in questo momento >> disse, sovrappensiero, Giulia, varcando la soglia di casa.
In quel momento, si ricordò di non aver espresso un desiderio, dopo aver letto il messaggio di Robert, così chiuse gli occhi e pensò intensamente al bell’attore dagli occhi azzurri.
“Vorrei che fossi qui, insieme a me... vorrei che mi stringessi tra le tue braccia, così da farmi sentire protetta... vorrei che mi guardassi coi tuoi magnifici occhi azzurri, così da farmi capire che tu mi osservi sempre... vorrei che mi rivolgessi quel tuo sorriso sghembo, così da sapere che sono speciale per te... vorrei che mi baciassi, così da capire che mi ami, proprio come io amo te...” pensò Giulia.
La casa era avvolta nel buio e nel silenzio più totale, quando, ad un tratto, un paio di braccia avvolsero la ragazza, facendola scontrare con un corpo che da molto non sentiva... un dolce profumo di vaniglia e miele le arrivò sotto al naso, facendole capire che i suoi sospetti erano più che fondati...
...LUI ERA LI’...
<< Ti stavo aspettando >> sussurrò, da sopra la sua spalla, una voce melodiosa.
<< Cosa...? >> chiese Giulia, incredula di quelle parole.
Robert accese la luce ed il corridoio venne fiocamente illuminato, così da mostrare le due persone che stavano abbracciate al centro di esso.
<< E’ un po’ che aspettavo il tuo ritorno >> disse, di nuovo, Robert.
<< Ma... io... tu... noi... insomma... come hai fatto ad entrare? Perché mi stavi aspettando? E poi, che ci fai qui? >> chiese a raffica Giulia, non concedendo nemmeno il tempo a Robert di risponderle.
<< Ehi, piccola... respira! >> esclamò, divertito, il ragazzo.
Giulia chiuse gli occhi e fece un profondo respiro, sentendo nuovamente il profumo di Robert invaderla fin nel profondo.
<< Allora, primo... i tuoi genitori mi hanno fatto entrare, prima che loro uscissero... secondo... ti stavo aspettando per festeggiare il tuo compleanno... e terzo... >> rispose il ragazzo, lasciando la frase in sospeso.
Giulia osservò quegli intensi occhi color del cielo, che la fissavano di rimando, dolci e... innamorati???
<< Terzo... sono qui per te... >> concluse Robert, abbassando il viso verso quello di Giulia e facendo incontrare le loro labbra, in un bacio travolgente ed indimenticabile.
Nessuno seppe mai dire quanto durò quel loro primo bacio, ma, quando si separarono per prendere fiato...
<< Prima di te, la mia vita era una notte senza luna... molto buia, ma con qualche stella... poi, hai attraversato il cielo come una meteora... all’improvviso, tutto ha preso fuoco... c’era luce, c’era bellezza... quando sei sparita, la meteora è scomparsa dietro l’orizzonte ed il buio è tornato... non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati... non vedevo più le stelle... niente aveva più senso... >> furono le parole di Robert, citando delle frasi tratte da New Moon.
Giulia era rimasta senza parole dalla confessione di lui e lo guardava con un misto di emozioni nei suoi occhi grigio-azzurri.
<< Piccola, io non riesco a stare senza di te... ho bisogno di te... TI AMO... >> le confessò il ragazzo.
I minuti che seguirono furono i più silenziosi ed opprimenti che i ragazzi avessero mai passato, ma, alla fine...
<< Lo stesso vale per me... TI AMO ANCH’IO... >> disse Giulia, sorridendo al suo ragazzo.
Lui la baciò ancora e poi ancora... non ne avevano mai abbastanza...
<< Dimmi cos’hai desiderato >> chiese Robert a Giulia, osservandola con occhi pieni di gioia e vitalità.
<< Te >> fu la semplice risposta della ragazza, prima che le sue labbra si appropriassero, nuovamente, di quelle di lui.