Note: Il seguente scritto contiene riferimenti slash.

 

 

 

Dame ‘da compagnia’

by elyxyz

 

 

 

 

Artù Pendragon è un principe forte, valoroso, bello. E nel fiore degli anni.

Ed è per questo che ogni mattino, nel dormiveglia, Artù immagina il tipo di donna con cui amerebbe intrattenersi per un incontro amoroso.

Che sia una serva compiacente o una dama altera, poco importa.

 

Artù si desta con quell’idea fissa e vaga per il castello – a volte per ore, a volte per giorni – in caccia dell’essere femmineo che più s’avvicina a quel suo momentaneo capriccio onirico.

E la corteggia con astuzia; sa pazientare, sa irretire. Come quando predispone le trappole per catturare una grossa preda fra i boschi.

 

Il principe sa sempre esattamente cosa vuole.

 

Morgana mal tollera queste sue incursioni fra le proprie dame e gli ripete sovente che le cose cambieranno presto.

Ovviamente lui non le crede, benché gli sia noto che Morgana ha spesso ragione, chissà come.

 

Ma il principe sa sempre esattamente cosa vuole.

E lo ottiene.

 

Così ignora i commenti acidi della sorellastra e alterna i propri doveri di erede al trono a questo piacevole diversivo.

 

Tutto questo fino a quando, con suo immenso raccapriccio, un bel mattino d’autunno il corpo che ha sognato avvinghiato al suo ha fattezze mingherline, eccessivamente pelose (questo non è mai stato un problema, però…) alquanto mascoline, anzi: decisamente mascoline, e in cui le uniche sporgenze procaci non sono due grandi, belle poppe prosperose, ma un paio d’orecchi inconfondibili.

 

E’ palese che il principe sa sempre esattamente cosa vuole.

Ma adesso dovrà farsene una ragione... e poi agire... e sarà ardua. In tutti i sensi.

Una cosa è certa: Morgana gliela pagherà cara.

 

 

 

- Fine -

 

 

 

Disclaimer: I personaggi citati in questo racconto non sono miei; appartengono agli aventi diritto e, nel fruire di essi, non vi è alcuna forma di lucro, da parte mia.

 

Note: Chi mi conosce sa che mi piace giocare coi doppisensi nei titoli, e questo non fa eccezione! ^__=

Forse definirla ‘comica’ è un po’ una sopravvalutazione. Spero comunque che sappia almeno farvi sorridere o sghignazzare, com’è successo a me, mentre la scrivevo… immaginando la faccia di Artù nel momento in cui realizza gli inequivocabili messaggi del suo inconscio. X°D

 

 

Un’ultima cosa:

Per chi se la fosse persa, la mia ultima fic su Merlin è questa: “Segnali”

 

Un grazie di cuore a chi commenterà.

 

 

 

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elyxyz