Slam Dunk, 'Magae' di NatsuVIII (Cap 1) su EFP Fanfiction

NATSU- Uelà, vero che vi ricordate di MOI; l’UNICA, VERA, FENOMENALE… TENSAI, IN CARNE, OSSA E…!!!!!!!!!!!!!!
SAKURAGI GUNDAN- …di sicuro non cervello, quello si è preso una vacanza, insieme ai sorci della testa di Ru.
HANA- HEI! Il tensei sono solo io!
RU- Do’hao , c’è l’hai contagiata. Come se non fosse stata già abbastanza suonata di suo.
HANA- Ehi, come ti permetti baka kitsune, io non ho fatto niente, è lei che è fuori di zucca.
RU- Do’hao
HANA- BAKABAKABAKABA...
RU- Nh
HANA- ARGH, TEME! NON MI IGNORAREEeeee...
SENDO+MITO- Su, su, non litigate, non è colpa di nessuno dei due se è completamente fuori di testa.
NATSU- Ma che gentili, che dolci…cosa mangiate a colazione? Acido muriatico e stronzaggi**?
HANA- Veramente latte e pane con la nutella…
RU- …Nh… << La mattina non faccio colazione, è pericoloso. L’ultima volta che c’ho provato stavo affogando nel latte, mi ha salvato Hana >>
SENDO- …latte e i cereali “SMILE prendi la vita con un sorriso”...
YOHEI- ...latte e fette biscottate con la marmellata…
MITSUI- …sgraffigno qualcosa << l’ultima volta ho preso una merendina con la marmellata, io ODIO la marmellata. Sigh >> dalla cucina prima di fiondarmi a scuola, se no mangio quello che mi cucina Kimi-chan…
KOGURE- …di solito the, riso, tofu e pesce…
MYAGI- …non la faccio, sono sempre in ritardo per la scuola. Poi però mangio il bento a metà mattina, così poi non ho più niente a pranzo ç.ç…
KYOTA- …latte con i biscotti al cacao …
NATSU- RAZZA DI…BROCCHI, LA MIA ERA UNA DOMANDA RETORICA! >.<*********************
KOSH- Che branco d’idioti!
NATSU- Vero?Solo tu mi capisci Hiro-pucci
KOSH- Veramente c’eri anche tu compresa nel gruppo, e non chiamarmi Hiro-pucci
NATSU- Disperazione, anche tu! Va bé, forza e coraggio, rimbocchiamoci le maniche…
(per precisare se (*) significa che c'è la spiegazione al fondo!)
3,2,1…GOOO!!!!!!!!!!!!!!

L’uomo anziano seduto alla scrivania sorrise divertito all’espressione dei giovani che aveva davanti, chi imbronciato, chi indifferente, avevano tutti finito di esporre le loro rimostranze per quella improvvisa trovata dei presidi delle quattro maggiori scuole di Kanagawa:
Il Kainan, lo Shohoku, il Ryonan e lo Shoyo sarebbero stati i protagonisti di un mini torneo, volto più che altro a far pubblicità alle scuole.
E questo significava solo altre grane e lavoro per i suoi ragazzi, come non avevano mancato di fargli notare.
Sorrise sornione quando anche l’ultimo fu uscito, si sarebbe divertito, oh sì che si sarebbe divertito.

- Stupida Kitsune, perché non mi passi mai quella maledetta palla?
- Nh, Do’hao!
- AAARRRGGHHHHHHHHH TEMEEEE KITSUNEEEeee
SBONK
- Ite Gori, mi hai fatto male.
- E’ quello che ti meriti razza di mentecatto! Piantala di fare casino, stiamo facendo una figura meschina di fronte a tutti.
Sakuragi sbuffò contrariato, non capiva perché a quei dementi dei presidi fosse venuta la brillanta idea di questo torneo.
Come se non ci fossero già abbastanza casini di solito, c’era proprio bisogno di aggiungere altro carico al suo lavoro.
- Do’hao
Ed eccolo lì, puntuale come le tasse, o il telefono quando sei sotto la doccia, o stai per addentare un bignè alla crema e quel deficiente del tuo collega ti chiama, puntualmente, e quando torni l’altro idiota se l’è mangiato … ehm, ok, si sta degenerando, questo era successo a lui la settimana scorsa.
Comunque il concetto non cambiava.
La causa principale dei suoi problemi, il suo chiodo fisso, il suo lavoro.
Il rossino strinse le labbra, doveva restare concentrato, non poteva lanciarsi nella solita filippica contro Kaede Rukawa e quel vecchietto rimbambito che gliel’aveva affibiato, incurante dei rifiuti, le lamentele, le urla e le testate.
- Ehilà genio, come và?
- Porcospino, sei pronto a perdere?
- Ahahah, vedo che stai benone! Sei sempre il solito.
Ed eccolo qui, l’unico esemplare di ericius ridens perpetuus (*1) in carne, gel e 68 denti perennemente luccicanti e mostrati al mondo: seconda fonte di scocciature.
Non solo doveva stare dietro al volpino narcolettico fino a che il signorino non decideva che il suo allenamento era finito, e di solito quello psicopatico finiva alle 8 di sera, ma una volta tornato a casa doveva sorbirsi le confidenze del suo collega, compagno di stanza e amico che l’aveva eletto a consulente sentimentale.
Il signorino si era preso una cotta indovinate per chi?!? Ma per il porcospino rompiballe, naturalmente.
E giù fino alle 2 di notte a parlare, incurante del fatto che c’era qualcuno che voleva dormire.
Un qualcuno grande, grosso, coi capelli rossi e inca***to nero.
- Hanamichi, inizia la partita, vieni!
- Arrivo Megane-kun.
La prima partita, Ryonan VS Shohoku, si svolse tranquillamente e tutti gli spettatori se ne andarono soddisfatti per la partita emozionante che i loro paladini gli avevano regalato.
Alla fine in palestra rimasero solo Koshino, Sendo, Rukawa, Sakuragi, Kogure e Mitsui.
Era tutto partito da una sfida del rosso, ed ora la squadra Sendo-Koshino-Mitsui era in vantaggio di tre punti sull’altra ma a metà di un azione spettacolare, che probabilmente avrebbe ribaltato la situazione, Hanamichi si stoppò d’improvviso e sbiancò paurosamente, per poi volgersi verso Hiroaki Koshino, il playmaker del Ryonan, e urlare un nome.
- Sendo.
Non finì neanche che il castano si lanciò sul suo capitano, facendolo cadere e beccandosi nella spalla sinistra la pallottola che era destinata al suo compagno di squadra.
- HIRO, come…quando…MA TU SEI FERITO! Dove vai?
- Complimenti genio, ottimo spirito d’osservazione. Vado ad aiutare Hana.
Infatti il rossino senza dire niente si era arrampicato su per i gradini per arrivare al punto da dove era partito lo sparo.
Naturalmente fu subito seguito da Rukawa ed Koshino.
E ancor più naturalmente da Sendo, che seguiva Hiroaki.
E da Kogure e Mitsui, che seguivano Rukawa e Sendo.
Agli occhi dei ragazzi si presentò una scena incredibile:
Sakuragi era inginocchiato a terra con un altro Mitsui che lo aiutava a legare quello che a prima vista sembrava un enorme gatto, ma che si stava pian piano trasformando in Hikoichi, la piattola prendiappunti del Ryonan; sotto i loro occhi scioccati l’altro Mitsui scomparve, come se si fosse trattato di un miraggio e … Sakuragi iniziò a sbraitare.
- MA CHE CA**O CI FATE QUI? SIETE DIVENTATI COMPLETAMENTE DEFICIENTI A PORTARE LORO DUE QUI? HIRO, MA CHE …?
- ERO IN PENSIERO PER TE CRETINO! FORSE NON TE NE SEI RESO CONTO, MA QUELLO È UN MEZZO MURONY (*2) , NON UN SEMPLICE ERESTUN (*3).
- Lo so, cosa credi? Non ho iniziato ieri! Comunque rimane il fatto che loro non dovevano vederci. Ed ora?
- Ehm, scusate, ma voi...non dovreste spiegarci qualcosa?
Tutti si girarono verso Sendo, che aveva parlato, a parte Rukawa.
- Io e Sendo siamo gli unici a non saperne nulla.
Non era né una domanda né una affermazione, e Sakuragi lo ignorò, passandosi una mano davanti agli occhi e sbuffando.
- Ba, abbiamo fatto trenta, facciamo trentuno! Megane-kun, guarisci il nostro scolapasta, e tu Mitchy, vai a chiamare...quella!
Gli interpellati impallidirono, mentre Hiro perse decisamente la calma.
- Quella?!? Tu vuoi far venire qui, dove si trova la mia persona, e la tua, quella pazza?!? quel murony ti ha ciucciato il cervello, altro che sangue!
- E che altro posso fare, è l'unica che può portarci velocemente a casa. Forza Kogure, mi prendo io la responsabilità. Vai Mitchy!
- Che ca**o succede?
Sendo non potè trattenere quell'urlo vedendo la luce dorata che partiva dalle mani di Kogure, posandosi sulla ferita di Koshino e guarendola.
Certo anche il fatto che Mitsui perse i sensi, e sarebbe caduto a terra se non fosse stato per il rossino che lo prese al volo, contribuì discretamente al suo shock.
- Stupido idiota, si è fatto prendere dall'emozione e non l'ha fatto bene!- Hanamichi continuò a borbottare contro l'ex-teppista, mentre appoggiava il suo corpo a terra - Kiminobu, come va la ferita di Hiro?
- Bene, per fortuna l'artiglio (*4) non era avvelenato.
- Potreste avere la decenza di non parlare di me come se non ci fossi?
- Sta zitto scemo! Non so se te ne sei accorto, ma hai un artiglio di muroy nella spalla, quindi fatti curare, IN SILENZIO!
- INSOMMA PO**A PU***NA, NON MI...CI IGNORARE DO'HAO!
Sendo, Kogure, Koshino e Mitsui si girarono stupitissimi verso Kaede, non l'avevano quasi mai sentito parlare, figurarsi urlare.
Il rossino sospirò, per l'ennesima volta quella giornata, e si decise finalmente a degnare d'attenzione Rukawa e Sendo.
- E va bene, però è totalmente inutile che inizi a spiegare ora, perché...
- HANA-PUCCIIIII, HIRO-KUNNNN
I due assi videro i loro amici impallidire, compreso Mitsui che si era miracolosamente ripreso e alzato, mentre una furia di un metro e sessantacinque comparsa dal nulla si lanciava addosso a Koshino.
Accorgendosi però che questo era ferito virò su Sakuragi.
- Natsumi, staccati, staccati…INSOMMA, MI VUOI MOLLARE?!? FORSE NON TE NE SEI ACCORTA, MA ABBIAMO UN PROBLEMA.
La ragazzina lasciò il rossino per girarsi verso il gruppetto che la osservava, chi scioccato, chi rassegnato e chi leggermente furioso, nessuno comunque svenuto; un gran bel risultato!
Sorrise divertita vedendo lo sguardo inceneritore del numero 11 dello Shohoku, e mandò un messaggio telepatico al numero 10, facendolo arrossire, per poi sorridere smagliante e presentarsi.
- Buongiorno, per chi di voi non lo sa il mio nome è Natsumi Tao! Piacere di conoscervi, voi dovete essere Kaede Rukawa, alias Baka kitsune, e Akira Sendo, meglio detto porcospino, vero?
- S-Sì, piacere. Akira Sendo.
- Nh. Kaede Rukawa.
- DEFICENTE!!!
- Forse non te ne sei accorta Natsumi, ma abbiamo un problemino…
- Mentecatti, sono circondato da mentecatti!
- Natsumi, come facciamo con Rukawa e Sendo?
- Perché, sono ancora in piedi no? Ora li portiamo al Magae e…
- CHE COSAAAAaaaaaaaaa??? MA TI SEI RINCRETINITA DEL TUTTO?
- Non urlare Hanachan, ti sento benissimo, sono a 50 cm e non a 5 km. E comunque tu cosa proponi, visto che vi siete fatti sgammare come dei novellini? – il rossino e gli altri abbassarono il capo imbarazzati - E voi due cosa ne pensate?
- Il nostro parere conta qualcosa?
- No, assolutamente nulla! Sei un ragazzo intelligente. Iter in domum (*5)

In men che non si dica i ragazzi si ritrovarono in un salone enorme, e Sendo e Rukawa si dovettero sedere, perché parecchio sottosopra.
- Eccoci a casina bella! Non preoccupatevi se siete un pochino scombussolati, capita sempre la prima volta che ci si teletrasporta!
- Un pochino, dice lei, mi sembra di essere appena uscito da una centrifuga! E comunque DOVE CA**O SIAMO?!?
- Siete al quartiere generale della Magae.
- Lo so che siete leggermente sconvolti, ma cercate di non crollarmi nel soggiorno! Ora Mitsui vi darà tutte le spiegazioni del caso!
- CHECCOSA?!? PERCHÈ IO???
- Perchè sei l’unico che può stare in due posti contemporaneamente. Sempre che tu non svenga.
- Maledetto ingrato, avrei dovuto lasciare che quel sacco di pulci ti dissanguasse, è successo solo perché ero agitato! E poi perché dovrei stare in due posti?
- Come perché? Mitchy, ma da quanto è che sei qui? Il vecchietto ci manderà a chiamare esattamente fra 3…2…1…
Appena il rosso finì di parlare un ragazzo castano sui 25 anni si materializzò, letteralmente dal nulla, davanti a loro.
- Il signore vi prega di raggiungerlo nel suo studio.
Ai due novellini venne un colpo vedendo l’uomo apparire e sparire e Mitsui che materializzava un altro se stesso vicino a loro, mentre l’altro si stava allegramente avviando all’uscita con gli altri.
- …bingo. Ciao ciao Mitchy2, buona spiegazione. Ah, porcospino, kitsune, non potete venire con noi, non ci succederà niente, torneremo qui non appena finiremo di fare rapporto, quindi NON SEGUITECI!
I tre videro i loro amici varcare la soglia, ed era abbastanza strano avere un Mitsui al fianco ed uno che lasciava la stanza.
I due moretti, dopo dieci minuti per riprendersi dallo shock, si girarono verso lo sfregiato che sbuffò preparandosi a una luuungaaaaaaaa e moooolto noiosa spiegazione.

NATSU- 1° parte Finitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
TUTTIPERS.- E chi se ne fregaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa?
NATSU- Cattivi ç_ç…io lavoro per voi e voi invece…sigh… allora le spiegazioni agli asterischi le lascio a voi:
(*1) AKIRA- Sigh sob, ce l’ha con me, vuol dire porcospino ridente perpetuo, in latino.
(*2) HIKOICHI- I miei appunti dicono che i MURONY sono una variazione sul tema degli strigoii tipica della Valacchia: sono dei cambiaforma, che possono tramutarsi in gatti neri o enormi ragni velenosi.
(*3) NATSUMI- *** quanto lo odio sto secchione! Cmq l'ERESTUN o ERETICA è una donna che ha venduto l'anima al diavolo e che torna dopo la morte sotto forma di vampira, dall'aspetto di una vecchia povera e male in arnese. Di origine russa, questo tipo di vampiri si riuniscono in luoghi isolati per celebrare i loro sabba e vanno in letargo durante l'inverno. Sono in grado di uccidere i vivi solo guardandoli in faccia con il loro occhio malvagio: la stessa sorte capita a chi, sventurato, finisce nel luogo dove stanno in letargo.
(*4) VECCHIETTO_MISTERIOSO- I murony non hanno artigli, o meglio non li lanciano, che io sappia, ma all’autrice serviva così, quindi chiamiamola licenza poetica.
(*5) NATSUKI- Viaggio verso casa. Latino.