Primo Capitolo - Sweet Melody
Autunno 1999
Una Austin Mini rossa sta
passando in mezzo a una strada alberata, le foglie degli alberi sono di un
arancione bellissimo, tutta la strada è coperta da queste foglie, il cielo è di
un azzuro splendente.
Ryo Saeba
Umibozu ma quanto manca per arrivare dal tuo amico?
Umibozu
Non è mio amico, è solo un
vecchio compagno d'armi e basta! Manca poco ormai!
Passata la curva, gli alberi cominciarono a essere sempre di meno, cosi s’incominciò a intravedere la
villa.
Ryo
Ma non mi avevi detto che era
ricco sfondato, questa villa è quasi più grossa di Buckingham Palace.
Umibozu
Dai non essere esagerato come al tuo solito, comportati
bene dentro, non farmi fare brutta figura, che il
lavoro ci serve.
Ryo
Chi io? Mi comporto sempre bene!
Umibozu
Si come no!
Arrivati di fronte alla villa, scesero dalla macchina,
Tsukasa Makimura gli accolse, questo era l’amico di
Umibozu.
Makimura li fece accomodare nel salotto, il salotto era molto grande alle pareti erano appesi quadri
d’immenso valore, c'erano statue che potevano fare invidia perfino hai musei,
in poche parole era stupendo.
Ryo vedendo tutto questo ben di dio fece
un sussulto, vide un quadro di una bellissima donna con abiti un po’
succinti.
Umibozu
Ryo sta calmo!
Ryo
Ma hai visto che roba?
Umibozu
Non siamo qui per rubare!
Ryo stava tentando di rubare il quadro!
Tsukasa cominciò a parlare del lavoro,
l’incarico consisteva nel fare la guardia del corpo alla figlia di 20
anni di Makimura.
Umibozu
Come mai dovremmo fare da
guardia del corpo a tua figlia?
Makimura
Umibozu sai che ormai sono fuori dal
giro dei mercenari, ormai sono pulito!
Umibozu
Vieni al punto!
Makimura
2 mesi fa ho comprato un giacimento petrolifero in africa
e dall’ora ricevo continue minacce.
Queste minacce consistono, che devo lasciare perdere il giacimento
di petrolio, non so chi siano questi tizi e che
vogliono, temo per mia figlia.
Ormai lei è l’unica cosa importante che mi è rimasta.
Umibozu
Mi dispiace per tua moglie, so cosa è successo.
All’improvviso squillò il telefono.
Makimura
Scusate vado a rispondere, torno
subito.
Ryo approfittò per fare un giro, appena arrivato nel
corridoio, sentì subito una dolce melodia provenire dal secondo piano, salì le
scale delicatamente come se fossero fatte di vetro, arrivato si diresse verso l’aula,
aprì la porta piano piano come se non volesse far
rumore, la ragazza gli apparve come fosse un angelo, dalla finestra proveniva
una luce candida che gli faceva un’aura intorno al corpo.
Ad un tratto Kaori smise di suonare perché senti la sua presenza e disse:
Kaori
Chi è?
Ryo
Ti prego non smettere di suonare, è
cosi bella questa melodia.
Lei fece un sorriso aggraziato e riprese a suonare, Ryo
si avvicinò lentamente vicino a lei, vide che stava suonando con gli occhi
chiusi e che non c’era nessun spartito sopra al pianoforte, quando Kaori ebbe
finito di suonare, gli disse a Ryo che doveva andare, si alzò e quando fu in piedi prese il bastone che aveva accanto, cosi Ryo si
accorse che Kaori era non vedente.
Gli chiese se poteva
accompagnarla al piano di sotto e lei accettò, arrivati Kaori ringraziò Ryo per
averla accompagnata.
Lei si presentò dicendo.
Kaori Makimura
Ryo
Oddio non mi sono ancora presentato, mi chiamo Ryo Saeba
sono qui per lavorare per tuo padre, ma la melodia che suonavi prima l’hai
composta te?
Kaori
Sì lo scritta io!
Ryo
é stupenda, mi è arrivato un brivido lungo la schiena.
Kaori chiese a Ryo se voleva aiutarla a dar da bere hai fiori del suo giardino, Ryo accettò con molto piacere.
Ryo vedendo Kaori sorridere dando da bere ai fiori sentì
il cuore battere forte era una emozione che non aveva
mai provato prima.
Lei gli disse che gli dispiaceva molto non poter vedere i
sui fiori, Ryo gli disse adesso ascoltami.
Dentro all'aiuola ci sono 30 fiori di ciclamino, i petali
sono di colore viola che va a sfumare un pò sul bianco.
Kaori
Ryo riesco a vederli! si riesco
a vederli!
Ryo guardando il suo viso vide che gli scendevano le
lacrime.
Tsukasa ritornando dalla chiamata si accorse che Ryo non
c'era più, quindi chiese a Umibozu dove fosse andato,
gli rispose dicendo che era andato in bagno, ma appena un secondo dopo aver
risposto a Makimura, Ryo entrò in salotto con Kaori.