The power of love
Certo non potevo sperare che la
vita quotidiana vissuta insieme alla star mondiale pluri
premiata, fondatore dei videoclip musicali,
che ha salvato le industrie discografiche d’america,
si è fatta costruire un monumento per l’infanzia, balla divinamente, canta come
un angelo, scrive canzoni che scioglierebbero il cuore per sino ad Adolf Hitler
facendolo diventare la persona più mite del mondo, ed è la persona più generosa
che esiste sulla faccia della terra, potesse essere tranquilla. Il bacio al
concerto aveva dato i suoi frutti e gli articoli su Michael che bacia la sua
ballerina fioccavano e lo facevano arrabbiare. Da parte mie io cercavo di
eliminargli dalla vista tutte le riviste che le sue domestiche compravano.
Avevo nascosto tutti i tabloid trovati in giro per casa, li avevo confinati
sopra l’armadio dentro la mia scatola dei ricordi, l’unico oggetto nel quale
Michael non curiosava mai. Unico davvero, tutto ciò che apparteneva a me
Michael doveva vederlo, gli piaceva da impazzire curiosare nelle mie cose,
nelle cose di tutti, ma nelle mie in particolare. E poi dopo che si era
informato bene sui miei oggetti mi bombardava di domande mettendomi in
scioccante imbarazzo. Ne avevo fatti sparire circa una ventina, ma prima li
avevo letti tutti. Non erano certo stati docili i giornalisti, per lo meno con
Mike, con me si erano sbrodolati in complimenti, che detti da loro mi davano la
nausea. Michael era sormontato dagli impegni in questo periodo e di nuovo
passava le notti in bianco, passavamo ore a parlare, tentavo in ogni modo di
farlo sfogare in parte ci riuscivo, ma c’era ancora qualche buco nero nella sua
testa lasciando nei suoi occhi scuri solamente sguardi duri, torvi e
malinconici, non per me, ma per il mondo. Sembrava una sirena che non amava il
mare, ma era costretta a passarci la vita. Era in lotta continua con se stesso,
non faceva che ripetere che se lui avesse vissuto una vita normale avrebbe
potuto darmi il meglio di se stesso. Soffriva per entrambi, la sua empatia, già
fortemente sviluppata in condizioni normali, quando passava periodi di stress
si elevava alla seconda potenza e lo distruggeva. Scesi dal letto e tirai giù
quella scatola con la prudenza di un chimico che prende in mano una provetta di
nitroglicerina. Da quando l’avevo imbottita di giornali di gossip per me era
diventato un incubo aprirla. Tolsi il coperchio, la foto del nostro bacio sulla
copertina del Sun mi faceva sorridere, ma se pensavo
all’effetto che scaturiva nell’animo di Michael il sorriso era subito
sostituito da una rabbia incontrollata, non tanto per il bacio, ma per ciò che
avevano scritto. Aprii la rivista tra i trafiletti serrati e i caratteri
diversi di scrittura spuntavano di tanto in tanto le immagini di Michael per
mano con Tatum o con Brooke,
altre di Mike fotografato da non so quanti metri di distanza “maledetto zoom”
pensavo mentre leggevo il titolo di testa:
“SCANDALO!
MICHAEL JACKSON BACIA UNA BALLERINA ALL’ARENA KEMPER. DURANTE LA PRIMA SERATA
DEL BAD WORLD TOUR!”
Scartabellavo tra quegli atroci
fogli, tutti colorati, un’esca perfetta per le ragazzine e tutte quelle persone
che si lasciavano ingannare dall’occhio, un elegante raggiro questo
rappresentavano per me i giornali. Rovinavano la vita delle persone senza
nemmeno sapere cosa potrebbero essere capaci di fare i giornali della vita
della gente. Solamente persone senza testa né cuore erano capaci di scrivere
per il gusto di fare notizia, di far parlare di loro come giornalisti senza pietà,
come se fossero dei soldati insoddisfatti che devono marciare per la strada
traversa per essere qualcuno. Ovviamente pensavo questo solo di coloro che
scrivevano sui giornali di cronaca rosa e di gossip, non di quei giornalisti
che si gettano in mezzo agli assassini di guerra per far vedere di cosa sarebbe
capace l’uomo in preda alla sete di potere, qual è la natura umana più
pericolosa, cosa la macchina in natura perfetta, era programmata per fare in
mano alle persone e alle realtà sbagliate. Quelli al contrario li ammiravo
moltissimo. Il problema era che a rovinarmi la vita otto anni prima non furono
loro, ma gli altri che precedentemente ho menzionato. Mi persi un attimo nei
meandri dei miei pensieri, di nuovo quella gelida sensazione di freddo nell’anima
si prese possesso di me. Forse perché quella notte era davvero freddo, era
meglio non proseguire oltre con i pensieri sul mio passato relativamente
recente perché avevano il potere di cambiarmi l’umore da bianco a nero pece.
Continuavo a guardare quelle riviste e ne presi diverse in mano, Vanity faire aveva come copertina
il titolo
“PROFUMO DI COTTA A NEVERLAND, PETER PAN LASCIA L’ISOLA CHE NON
C’E’.”
era così
urticante leggere certe scemenze, non capisco per quale motivo una cosa
naturale come innamorarsi se accadeva a Michael doveva essere per forza
giudicata strana o inusuale e soprattutto perché doveva essere messa in prima
pagina ed etichettata come “SCANDALO”. Non c’era nulla di strano né di
scandaloso nel nostro amore, ma io questo lo sapevo, e sapevo anche che quello
che dicono i giornali non deve essere filtrato, ma direttamente eliminato, io
ci riuscivo, Michael no. Erano diversi giorni che pensavo a come aiutarlo a
superare nel giusto modo quella sua naturale e comprensibile avversione per i
tabloid almeno per farlo essere più sereno e impedire che quel fittizio oggetto
condizionasse la sua vita.
ci fu solo
un articolo che mi fece arrabbiare più degli altri e fu quello di people
magazine.
MA NON ERA GAY?
spettacolo sensazionale alla Kemper Arena! Ieri sera si è aperto il primo tour da
solista del bambino di Gary “MICHAEL JACKSON”
si da inizio
alle danze signori e signore. L’uomo dei record ha sbancato al botteghino e si
fa detentore di un nuovo record:Scandalizzare gli innocenti che lo credevano un
bravo ragazzo.
Esatto,
avete capito bene. Jackson ha stupito il pubblico con i suoi passi e i suoi
ormoni … piuttosto difficili da tenere a bada.
La domanda
iniziale, riferita alla presunta omosessualità della star afro-americana (anche
se ultimamente ci è parso più americano che afro) non è casuale. Tuttavia
dietro ai capelli corvini che avvolgevano l’eccentrico Michael alla conclusione
di “The way you make me feel”,
non ci è parso di scorgere un uomo, a meno che non ci sia stato il trucco sotto
al vestitino nero e sexy che la femme fatale indossava, ma noi sappiamo che non
è così. Come potete vedere nella foto affianco è una donna con i controfiocchi
quella che volteggiava tra le braccia del cantante. “eppur l’ha baciata”
direbbe scandalizzato l’illustre scienziato Galileo Galilei, se vedesse dal suo
cannocchiale la scena che si è consumata di fronte a 16.960, e oltre, persone.
Infatti care lettrici del nostro Michael innamorate ci duole annunciarvi se non
lo avete già saputo che in effetti il “bravo ragazzo di Gary” ha baciato
appassionatamente la sua partner, spezzando il cuore a tutte le povere donzelle
che si erano messe l’anima in pace credendolo Gay. Cosa vogliamo farci,
evidentemente il timido cucciolo per il quale si è fatto passare per tutti e 30
i suoi splendenti anni, non era poi così timido. O magari il suo subconscio si
è finalmente ribellato, stanco di pensare ai maschietti ed ha suggerito a
Jackson di baciare quello splendore di donna che aveva davanti. Sfortunatamente
non si sa ancora nulla di lei, se non che è bellissima e molto affascinante, e
lo è a tal punto da riuscire a reindirizzare il caro Michael sulla retta via, o
magari ad aprirgliene una nuova, potrebbe anche essere bisex chi può saperlo?
Da uno strano come Jacko ci si deve aspettare di
tutto, dato che condivide la stanza e la vita con un simpatico primate di nome
Bubbles. Pensate a come potrà stare la sua amica scimmietta ora che ha scoperto
che a condividere il loro talamo nuziale ci sarà un suo simile molto più interessante
oserei dire.
Che dire ci
si stupisce sempre di più delle peculiarità di Jackson, sarà una trovata di
scena? o magari una trovata pubblicitaria? O c’è la lontana probabilità che si
sia stancato di vivere da solo con una scimmia e tanti altri bucolici
animaletti? Davvero Peter Pan è cresciuto? Che può dirlo? Per quanto ne
sappiamo non sono molte le fanciulle che hanno gravitato intorno a Michael, si
conosce una certa Tatum O’Niel
che non si sa bene il motivo per cui abbia preso la drastica decisione di
lasciare un partito benestante come Michael, potrebbe essere che a letto non la
soddisfaceva abbastanza? O forse nel suo letto non c’è proprio mai stato? E Brooke? Fedele accompagnatrice a tutte le sue apparizioni
Hollywoodiane? Cosa starà facendo in questo momento? Si sarà di certo sentita
tradita dal suo “caro amico”. Non vi poniamo altri quesiti, anche perché ci
pensa già la star del pop a farvene porre abbastanza e noi non vogliamo
assolutamente farvi annoiare nella lettura o tanto meno crearvi uno stato di
agitazione, vogliamo solo informarvi del bacio di Jacko
alla povera ragazza, che però non ci è sembrata affatto contrariata. Dopotutto
non si può negare, ad un partito dal cospicuo patrimonio economico-artistico,
un innocente bacio? Anche se di innocente aveva ben poco.
Magari è
stata la sua camera iperbarica a suggerirgli nel sonno l’ispirazione giusta, e
a rinvigorire così tanto le sue cellule epiteliali da non farlo stare più nella pelle!
Noi
purtroppo non possiamo farci nulla, dopotutto una bizzarria scenica del genere
per uno dalla necrofila fantasia di acquistare le ossa di un morto, è fin
troppo semplice. Magari vorrà provare le coreografie insieme all’esotica
bellezza e all’amico “freddo” Elephant Man, tanto per
stabilizzare la bollente temperatura dei loro baci incendiari.
Infine cari
lettori non sappiamo chi sia la povera ragazza che è stata accalappiata da
Jackson, ma vi terremo informati. Dopotutto una star dagli scandali facili come
the king of pop è facile da smascherare. Con gli occhi
pieni di vergogna per la bassezza morale di Jackson che evidentemente non è ciò
che vuole fare credere di essere.
L’articolo non era firmato,
c’erano solo le iniziali. Codardi, danno giudizi su di lui e nemmeno lo
conoscono, dovrebbero vergognarsi. Mentre mi arrabbiavo con i giornalisti
sentii un gran trambusto. Voci, passi, bodyguard che comunicano da una stanza
all’altra. Quasi mi spaventai, credevo di essere sola in casa invece c’erano
agenti da per tutto, fin’anche nel corridoio e io non me ne ero nemmeno accorta,
immersa com’ero nel mondo segreto dei miei pensieri. Di certo non potevo non
sentirlo quando rientrava con tutto il frastuono che gli gravitava intorno. Il vociare
della massa di padroni che dettavano legge a Michael dandogli decine di
informazioni al minuto su ciò che doveva fare, per quanto doveva farlo e come
doveva farlo aumentava ad ogni tic tac dell’orologio a pendolo. Tutti doveri, tutti compiti lavoro e
ancora lavoro, lo controllavano come un animale in una riserva di caccia per
non farselo sfuggire e lui povero angelo dava sempre il massimo ai concerti per
i suoi fan, e per tutti coloro che credevano in lui. Anche se era stanchissimo
e lo stress non gli dava tregua aveva sempre il sorriso disegnato sul viso
perfetto. Era un gladiatore, il mio gladiatore. Amava i suoi fan me lo ripeteva
sempre dandomi ogni volta l’emozione di vedere ciò che aveva dentro, diceva
sempre che se c’era un motivo essenziale per il quale avrebbe dato il massimo,
era dimostrare il suo amore ai fan che lo sostenevano e gli davano prova ogni
giorno quanto grande fosse il loro amore per lui. Erano la sua energia, la sua
carica esplosiva e piuttosto che deluderli si sarebbe fatto in mille pezzi per
vedere i loro sorrisi nascere sulle loro labbra grazie a lui. Mi raccontava
queste cose spesso con una nota di tristezza a spezzargli la voce, per
diventare Michael Jackson il sacrificio fatto era stato grande, non aveva mai
avuto una vita normale e specialmente non aveva mai avuto un infanzia, per poco
non si ricordava cosa significasse la parola stessa, però “anche se caro fu il
prezzo i miei fan sanno come ripagarmi ogni giorno”. Diceva sempre così, ma l’amarezza
per la sua vita con la famiglia non sempre rose e fiori era sempre ben visibile
tra le iridi scure.
Mentre riordinavo
freneticamente i giornali, sperando che Michael non piombasse in camera da
letto in tutto il suo divino splendore, udii un dialogo poco convincente. Numero
uno: Michael stava alzando la voce e non
era buon segno dato che l’alzava solamente nel caso in cui fosse seriamente
arrabbiato. Numero due la voce dell’interlocutore era quella del mio nemico
giurato e odiato Tarack che nonostante avesse minacciato di non farmi durare
più di una settimana, quest’ultima era stata superata da ben dieci giorni e lui
aveva rischiato di venire licenziato tipo quindici volte quindi si era arreso
anche se bombardava Michael con appuntamenti di alta classe ai quali non andava
mai anche se per me non c’erano problemi data la fiducia che avevo in lui. Anzi
spesso lo incitavo ad uscire, ma lui non ne voleva sapere voleva stare con me.
“Michael è
una sciocchezza., puoi sempre dire che è un fatto di scena, non vedo perché dovresti
concedere un’intervista dove dichiari la tua storia con quella ballerina
svolazzante che passerà di fiore in fiore. Cosa ti ha fatto, si può sapere
Mike? O ti ha drogato cibo e bevande o sennò proprio non riesco a immaginare
quello che abbia fatto scaturire questa tua cecità. Non capisci che sei solo un
espediente, quella vuole mettersi in vetrina e se la porterai in televisione
insieme a te confessando questa momentanea infatuazione, ti esporrai a
paparazzi e giornalisti come un kamikaze incosciente e verrai preso di mira in
maniera esponenziale. Tutta Hollywood non parlerebbe di altro che della cotta d
Michael Jackson. Vuoi davvero gettare per aria la tua brillante carriera per
una ragazzina? Senza contare il fatto che faresti il suo gioco, la renderesti popolare,
dopo di che nel giro di un anno, se proprio vogliamo essere ottimisti, lei ti
dirà Bye bye Mr illuso
Jackson.” Michael fece uno scatto nervoso con il collo, si fermò in mezzo al
corridoio e si rivolse a Tarack che si asciugava col fazzoletto il sudore che
gli imperlava la fronte dandogli ancora di più l’aria di un maiale all’ingrasso
pronto da uccidere per farlo alla brace.
“Tarack io
sento questo” muoveva le mani come a imitare il becco di un’oca che starnazza
“E invece vorrei
sentire questo” chiuse le mani e riprese a camminare e a parlare.
“Non mi
interessa cosa pensi, possibile che ancora ti ostini a non capirlo? Te sei il
manager dell’animale da palcoscenico, non dell’animale sociale. Non hai nessuna
autorità sulle mie scelte sentimentali come in nessun altro aspetto della mia
vita privata. Non chiederò di certo il tuo parere su chi dovrò sposare o da chi
dovrò avere dei figli. A te chiederò solamente quante luci dovrei mettere sul
palco, cosa devo fare durante le ore di lavoro e con quale ritmo dovrei
pedalare. Punto. Entrati in casa mia sono io che decido non te. E farò l’intervista
con Elena. Anzi ti dirò di più dato che la prossima data per il concerto è tra
una settimana, nei prossimi giorni la porterò a conoscere la mia famiglia, perché
ho le intenzioni più serie che tu possa immaginare e se a te non piace non è
problema mio, lei è nata per me come io sono nato per lei, tu invece sei nato
per amministrare la mia vita lavorativa e niente di più.”
“posso
intervenire nel momento in cui la tua vita privata influenzerebbe quella
lavorativa però e questo è uno di quei casi.”
“ti sembro
spompato? Privo di estro? I fan e tutto il resto del mondo ti sembra
insoddisfatta di ciò che sto facendo? I soldi li ho fatti abbastanza anche solo
con due date o forse mi sbaglio? Tanto a te è quello che interessa. Però non mi
pare proprio che sto togliendo al mio lavoro per dare alla mia vita privata, anzi
mi pare che stia accadendo proprio il contrario, sbaglio?” a rispondergli ci fu
solo il silenzio, il discorso di Michael non faceva una piega e io non lo
avevo mai visto così determinato se non
sul palco. Mio dio un brivido lungo la schiena mi fece ansimare.
“te stai impazzendo Michael, è un
discorso allucinante il tuo. Ti trascinerà sul lastrico, non puoi avere una
storia d’amore con una qualunque invaghita dei riflettori, che viene da un
dimenticato sobborgo di Parigi e miracolosamente balla. Se vuoi davvero avere
una storia d’amore devi cercare e scegliere una del tuo ambiente che ne so una Brooke Shields per esempio. Poi c’è
Lisa Marie che ti segue da quando hai iniziato praticamente, vi sentite anche
per telefono se non sbaglio. Quella sarebbe un tiro azzeccato Michael, è una
bellissima ragazza, è figlia del re del rock caspita, e poi è una Presely, suona già diverso da Golberg. Una ballerina per
quanto artista fa parte del tuo staff, sei sprecato per lei. d’accordo è una
bellissima ragazza, ma oramai lo sfizio te lo sei tolto, basta cosa sono tutti
questi vagheggiamenti? Dopotutto cos’altro può darti se non il sesso? Non c’è
migliore moneta di scambio.”
Stavo per
gettarmi come un vampiro sulla preda, ma Michael lo annientò nel giro di un
minuto.
“Stammi bene
a sentire Tarok. Non ho intenzione di sopportare
ulteriormente queste offese alla mia fidanzata, questi insulti alla sua onestà
e alla grandezza del sentimento che c’è dentro i cuori di entrambi non sono
altro che chiaro sintomo di nichilismo e insignificanza. Non sai niente di lei,
né di ciò che ha segnato la sua vita, quella tua bocca marcia riesce solo a
parlare con cattiveria, anzi ti dirò di più una bocca del genere dovrebbe
essere stata chiusa già da tempo, non dovrebbe uscire neanche un ciao dal tuo
fiato ammuffito. Se fossi una persona colta e intelligente avresti il buon
senso di stare zitto dato che non sai nemmeno te quel che dici. Io vorrei
proprio sapere come fanno quelli come te a concepire di potere vivere
perennemente affamati di soldi e potere. Il cuore di voi corrotti dal lusso è
consumato dal veleno, imprigionato tra le spirali di serpenti a sonagli che non
fanno che decomporlo pezzo per pezzo. Sei sempre più arido e … mi fa male dirlo
Tarack, ma sei davvero cattivo, ma cattivo nel senso letterale del termine la
tua anima è cattiva. Vorrei sapere come riesci ad addormentarti di notte, con
che coraggio dormi sonni sereni con questa anima nera? Sai una cosa Tarack? Potrei
licenziarti in tronco anche ora potrei farlo, ma sai perché non lo faccio? Perché
spero che per la tua testa vuota ci sia ancora una speranza. Sono un illuso
però, così hai detto giusto? Allora mi sbaglio anche su di te dovrei
licenziarti subito.”
Tarack era
sempre più spaventato e teso si era allentato il nodo della cravatta e sudava
più di prima, ma c’era il fuoco nei suoi occhi che reclamavano vendetta. Tuttavia
il coltello dalla parte del manico lo aveva Michael e quindi non potè reagire in nessun modo. Michael lo lasciò cuocere nel
suo brodo facendo restare il discorso sospeso nell’aria. Poi rise sardonico e
proseguì “te non devi parlare CON Elena, non devi parlare DI
Elena, non devi parlare PER Elena, anzi no, non devi proprio pensarla, lei
nella tua testa malata e infetta non deve proprio starci, la contamineresti con
il tuo opportunismo e la falsità che ti contraddistingue. La prossima volta che
parlerai di lei in mia presenza o che anche solo poggerai i tuoi occhi vacui e
meschini su di lei per più di tre secondi, prendi pure la porta e non
disturbarti a tornare, perché non vorrò più saperne di te, ti sbatterò fuori
senza nemmeno spiegarti perché. Sono stato sufficientemente chiaro Tarack? Ora scusami,
ma ho di meglio da fare che parlare con te.
Writer’s corner:
Salve a tutti gentili lettori, scusate
la lentezza nel postare ma come sapere la cultura mi reclama al suo cospetto. Ecco
qui diciamo che questo è più un capitolo di passaggio piuttosto che
determinante però, anche se noioso è necessario per proseguire la storia come
ce l’ho in testa. Non preoccupatevi però diciamo che ci vuole un po’ di suspense
sennò poi diventa una storiella qualunque e non voglio che faccia questa fine.
spero comunque che non mi abbandonerete e che continuerete a recensirmi, come
sapete perché vi ho detto già altre volte le recensioni sono la mia benzina e
penso sia la benzina internazionale degli scrittori. Comunque grazie a chi ha
letto, a chi è solo passato e ovviamente un caloroso grazie a chi ha lasciato
il segno del proprio passaggio,ma costoro li ringrazierò nelle prossime righe:
Per
Bad_Mikey: tesoro mio, mi sono scusata
ripetutamente per la mia terribile mancanza, ma non potrò mai scusarmi abbastanza è stata una
cosa troppo grave. Perdonami, come ti ho detto quando scrivo non è che lo
faccio in santa pace e tranquillità ma sono continuamente assalita dai miei che
mi comandano a tutto gas. Scusami davvero ti prego non l’ho fatto intenzionalmente
credimi è proprio che mi è sfuggito, pensavo di averti ricordata e invece nulla
…che disastro sono. Comunque per risponderti alla
precedente recensione. Se in quello precedente doveva Tarack doveva morire
schiacciato sotto un treno immagino che ora lo starai già crocefiggendo per poi
bruciarlo semivivo. Comunque sì lo odio anche io mentre scrivo e non è una cosa
buona odiare i propri personaggi non trovi? Beh sì il blocco pare sia passato,
ma non lo dico troppo forte meglio non cantare vittoria. Come hai visto sei una
delle mie fonti primarie di ispirazione perché ti voglio un bene dell’anima e
non credevo fosse possibile affezionarsi ad una persona così … via internet e
invece te e il mio angioletto Ambrina mi avete
stupito. Non sai quanto mi sono sentita pessima quando ho letto i tuoi grazie
dato che mi ero dimenticata mamma mia non pensiamoci oddio che brutto … *si pugnala mentre dice sei un essere inutile*
Comunque tesoro mio non è un illusione
che lui sa qui con noi anzi ne ho la certezza ogni giorno di più che ci è
accanto chi lo ama come noi se ne accorge sempre della sua presenza e poi se
sei illusa te sono illusa anche io secondo te perché scrivo? Per sentirlo
ancora vicino a me anche se in effetti non ci è mai stato fisicamente (magariiiiii e avrei fatto tanti progetti interessanti per
il suo presente con me * con la bava alla bocca fa pensieri sconci sull’innocente
Mike*)ma spiritualmente non è che è vicino a noi è
proprio dentro di noi. Lo sappiamo bene vero? Comunque stella splendente non
devi ringraziarmi in alcun modo per ci che faccio per te perchè è mio dovere d’amica
farti sentire meglio come posso e darti una parola di incoraggiamento e
conforto se ne hai bisogno caspita sennò chi lo sente Mike che trascuro la sua
messaggera? Già temevo mi arrivasse un fulmine dimenticandomi di ringraziarti.
* sbatte la testa al muro finchè non vede tanto sangue e muore * comunque casomai
sono io che ringrazio te per esistere e dare una al mondo una scintilla del
nostro sole Michael scrivendo con così tanto amore di lui e per essermi stata
vicina in momenti … possiamo definirli particolari? Direi di sì perciò PERDONO PERDONO PERDONO * si inchina a orsetta come se pregasse hallà
nella speranza di ricevere la grazia* scusami davvero
tantissimo. Ti voglio un bene immenso come l’oceano amica mia.
Per monyprincesslovett: Accipicchia, mi lasci senza parole cara
mia! Non immaginavo di riuscire nel mio intento così come me l’immaginavo,
santo cielo te ti sarai commossa per la mia storia ma io mi sono commossa per
la recensione. Grazie davvero di cuore. Ci tengo molto a mantenere l’immagine
di Michael il più attinente possibile alla realtà dopo tutto è così che il
mondo lo ama se non fosse così meravigliosamente grande non saremmo così
tristi! Spero che anche questo chapter non ti sia
dispiaciuto come ho detto è di passaggio, quindi non particolarmente
sconvolgente. Scrivere l’articolo è stata la cosa più difficile onestamente,
temevo di non farcela e invece alla fine, non so come sia riuscito ma c’è. Thank you goodnight and see you soon. Kiss!
Per La Diavolessa: fantastica, davvero la tua recensione mi ha dato un’iniezione di fiducia
che non avevo mai avuto è stata molto tecnica e precisa, quindi ti ringrazio
davvero di cuore per ciò che hai scritto e mi fa davvero piacere che ti piaccia
la trama e lo stile generale. detto da una bomboniera d’autrice come te mi fa
ancora più piacere perché significa che effettivamente faccio qualcosa di
buono. Grazie davvero sono fondamentali le recensioni per noi scrittori se non
recensiscono ti demoralizzi proprio e ti passa la voglia. Quindi ti dico ancora
grazie non so più nemmeno quante volte l’ho detto XD! Spero di non averti
delusa in questo nuovo capitolo fammi sapere baci baci
“compaesana”!!! XD
Per mcj:
*.* grazie chicca. Non sai quanto mi hai fatto felice dicendo che il mio
stile migliora capitolo dopo capitolo, evviva!!! Grazie mille tesoro mio ma
dopotutto ad un certo punto caspita, quando si parla di Mike i freni vanno
manomessi o no? Lola effettivamente è e sempre resterà una viscida, infatti ne
vedremo delle belle, ma fai bene ad avere fiducia nei due rampolli perché l’amore
è la forza più grandiosa dell’universo. Grazie
per lasciare sempre il segno del tuo passaggio e di avermi inserita tra i
preferiti. Sei … eccezionale grazie grazie grazie.
Per angeudemon: sì in effetti non sanno quanto si pericolano i miei
professori se mi impediscono di scrivere, ma cosa vuoi che ne capiscano loro di
Michael Jackson? (magari c’è anche una prof tra le autrici ti immagini? XDXDXD)
grazie per darmi sempre segno della tua presenza mi fa davvero piacere le
recensioni mi fogano tantissimo. Spero anche quest’ultimo
ti sia piaciuto come gli altri e grazie ancora!
Per Eutherpe: oooooooodddddddddddiiiiiiiiiiiiioooooooooooooooo.
Chi vuole fare morire chi? Senti tesoro mio non è possibile che io mi sciolgo
in un pianto inconsolabile ogni volta che leggo i tuoi commenti. Anzi no è
possibilissimo, perché sei il mio tesoro più vero e prezioso. Se pesco chi mi
ha separato da te tutto questo tempo lo faccio secco e me lo mangio. Come hanno
potuto essere così crudeli da privarmi della mia essenza fondamentale il mio
angelo custode ambrina? Come hanno potuto. Meno male
che sono stata intelligente e ti ho ribeccato qui in EFP e adesso però non ti
mollo proprio più. Serena e Mary sono state talmente tanto rimbambite da me con
te che adesso mi chiedono sempre come stai. E se non lo fanno glie lo dico io
ma ti rendi conto cosa hai fatto al mio povero cuore? Mah secondo me io ti ho
partorito in un'altra vita perché sennò non si spiega tutto questo amore
incondizionato che ho per te tesoro mio. Senza di te sarei come il mondo in bianco
e nero totalmente anonima, sei la cosa più bella che mia sia stata regalata e
però non la do più indietro eh. Adesso sei mia mia e
solo mia! Capito infingardi che la tentate? Mamma come sono gelosa si era
capito??? No vero? Va beh passiamo a Mike. Giuro per scrivere quel concerto nel
modo giusto mi sono fritta il cervello
su you tube, ma per lui farei anche ben altro. il bacio in scena era stata la
prima immagine che mi era venuta in testa quando ho cominciato a scrivere
perciò doveva starci per forza eh la stampa è stato difficile interpretarla mi
volevo mozzare le dita mentre scrivevo quelle cose orribili. Comunque meno male
che ho superato la crisi. Santo cielo ero lì lì per
svenire quando scrivevo di dirty diana. Lo conosco a
memoria il video ma l’ho guardato tipo 100 volte con la scusa XD va beh dai ci
sta è troppo forte. Mez è fantastichissima l’ho
pensata bene lo ammetto e poi andando avanti acquisterà sempre più importanza per
Elena e per Mike. Tesoro mio avrei tante di quelle cose da dirti ma devo
postare ed è già tardi tanto ci sentiamo dopo su msn
quindi ti strapazzerò di coccole lì!!! Baci ti stra
adoro.
Per Looney Queen: carissima!!!!
Cioè te mi fai sempre pisciare sotto dalle risate sei miracolosa, un toccasana
per la mia frequente malinconia. Santa madonna del carmelo,
ma te non puoi darmi questi flash di nudo Jacksoniano,
perché io ho il cuore debole già penso troppo spesso a strappargli tutti i
vestiti di dosso se pure te me lo nomini senza veli divento direttamente schizzoide. Comunque ricomponiamoci *coraggio
elena raccogli la bava e parla con Looney queen* ehm sì dicevo anche
a me piace tantissimo mike in TWYMMF è eccezionale
quell’uomo mamma santissima. Comunque Diciamo che la scelta del nome per la
protagonista non fu casuale, comunque sì l’ho pensata esattamente come te lhai descritta e tenterò di fare emergere tutti questi suoi
lati caratteriali man mano che scrivo. La
scena dietro le quinte mi è venuta così è piaciuta quasi a tutti quindi
immagino di aver fatto un buon lavoro. Comunque “uno dei mei
lunghissimi capitoli?“Vogliamo parlare degli interminabili capitoli di una
certa Looney queen? La conosci per caso? Se non fossi
un’autrice così divina mi si incrocerebbero gli occhi a leggere i tuoi chappy per fortuna che sei super sonica e sono
interminabili ma bellissimi!!! Scherzo è non ti sei mica offesa spero? Una bacio
grande spero ti sia piaciuto anche questo chappy e …
per quanto riguarda quei due diciamo che ad una domanda ti ho risposto in questo
chappy, e all’altra … chi lo sa? XD dai dai non posso svelare il trucco un bacio grande io scrivo scrivo scrivo beautiful girl e te
anche scrivi scrivi scrivi
e recensisci recensisci recensisci
come io farò con te saluti e baci!!!
Ciao a tutto il popolo di EFP un bacio grandissimo Thank
you, goodnight and see you soon.
Elena