Divagamenti
(yaoi) dovuti alla prima guerra mondiale
Inghilterra
chiede alla Russia di far parte dell’Intesa con Francia
≪E
così... chiedi protezione a me? Sappi che ti costerà, mio Arthur. Io ti
proteggerò, ma voglio qualcosa in cambio.≫.
Arthur annuì, capendo cosa intendeva il suo nuovo alleato. ≪Va
bene. Sarò disposto a fare ciò che vuoi≫.
Italia tradisce
gli alleati per unirsi all’Intesa
≪È
questo quello che vuoi? Unirti a noi...≫. ≪Roderich
mi tratta sempre male, non lo sopporto. E se vinco, mi prendo Gorizia, l’Istria
e la Dalmazia.≫. Arthur sospirò. Chissà se gli avrebbe fatto bene avere dalla sua parte
quel mentecatto. ≪Firmate qui. Entrerai anche tu in guerra.≫. ≪Va
bene. Contro chi siamo?≫. Arthur gli avrebbe spaccato la testa.
La Russia, causa
rivoluzione, si ritira dalla guerra
Francis si guardò intorno.≪Dov’è
Ivan?≫. Arthur rispose, sibilando. ≪Rivoluzione.
Non ce la fa a continuare.≫.
Francis sorrise vagamente. ≪Ah...
brutta cosa... magari ha bisogno di aiuto per mandarla giù...≫.
Arthur sospirò. ≪Lascia perdere, dobbiamo mettere in ginocchio that Mr. Potato. E so anche chi potrà aiutarci...≫
Gli USA entrano
in guerra per cercare di recuperare il denaro prestato
≪Eccomi
qua! L’eroe arriva e salva tutti! Contro chi siamo?≫.
Ecco un altro a cui Arthur avrebbe volentieri spaccato la testa. ≪Se
vuoi i tuoi soldi indietro, combatti insieme a noi. Ivan ha avuto un
problemino, e non può più aiutarci.≫.
America è
creditore di Francia e Inghilterra.
Scrutando i due, in banca rotta e senza possibilità di scucire un solo
centesimo di quello che gli aveva prestato, Alfred sospirò. ≪Vi va
una cosa a tre?≫.
Francia vuole
umiliare Germania per tutto quello che ha fatto durante la guerra.
≪Ludwig,
mon ami... hai fatto un grave errore
a cercare di conquistare il mondo. Hai visto cosa ti ha portato? Ti abbiamo
strappato quello che avevi, e Alfred ti ha tolto tutto il tuo denaro.≫. Si
fermò a scrutare con occhi liquidi il suo ex-nemico. ≪Ma io
non sono ancora soddisfatto!≫. Gli
tirò un calcio, beccandolo sullo stomaco, diretto a farlo cadere, senza
riuscirci. Anche se aveva perso, Ludwig era ancora capace di reggersi in piedi.
Beh, adesso era in ginocchio, ma comunque non aveva intenzione di cadere. ≪Dovrai
chiedermi perdono, Ludwig. Ti strapperò quelle parole con la forza... oui... le force de l’amour...≫. si
chinò verso di lui per donargli un bacio, scivolando con la mano verso le sue
parti basse. ≪Amami, Ludwig... solo tu sai come farlo veramente...≫.
Nella passione, Francis sapeva come piegare ossi più duri di quello di Ludwig,
gli bisbigliò. ≪Ludwig... mi ami?≫. ≪Ja... ich
liebe...≫. ≪Et... faresti qualunque cosa por moi?≫. ≪Francis...
Ja...≫. ≪Chiedimi perdono!≫. Ludwig digrignò i denti, per la piccola tortura che il francese gli
stava provocando. ≪Ja... Francis... Entschuldigung...
Per...≫. ≪Avanti... sai usare le parole meglio del tuo cazzo sicuramente...≫.
Ludwig cercò di deglutire, ma la gola era troppo secca e il resto del suo corpo
troppo occupato per permettergli di farlo.≪Francis...
perdonami per... aver invaso... gh...≫. Soddisfatto,
Francis si tolse da sopra di lui, rivestendosi e lasciandolo insoddisfatto
nella cella. ≪Bon nuit, Ludwig≫.
E bon nuit anche a voi! Ecco qua, durante lo studio della prima guerra
mondiale, cose non mi facevano pensare tutte quelle date e datine e avvenimenti
su avvenimenti. Continuate a recensirmi‼!