Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: S u n n y    29/10/2009    3 recensioni
Noi non siamo fatti per tenerci per mano, vero, amore? Noi siamo persone troppe insicure per affermare un qualcosa di sicuro. Noi siamo le persone dei baci rubati, toccata e fuga, persone difficili da comprendere, persone difficili da amare. Noi amiamo senza pretese, non è così? Noi non pretendiamo niente, solo la libertà di amare, amare senza condizioni, senza limiti, e ci rammarichiamo nel momento della riuscita.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Parti di me'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Ad Hachiko,

perché ne ha bisogno.

Perché L'amo più di me.

Grazie, per ogni secondo.



Per te, solo te.

I am nothing without you.

Auguri per i tuoi 19 anni.

Ti amo Luca.



Ed a me stessa,

perché me lo merito.



Love Lessons



Hai mai notato quanto sono distanti due persone che si tengono per mano?


Oggi c'è il sole, l'aria è frizzante, fredda, mattutina, ti penetra dentro. È quell'aria che ti si attacca ai vestiti, che impregna la giacca a vento del profumo d'inverno.

Noi non siamo fatti per tenerci per mano, vero, amore?

Forse noi non siamo semplicemente fatti per stare assieme: spesso lo penso, con amarezza, con disinteresse, come se la cosa non mi toccasse, quando invece la rassegnazione si fa strada dall'interno e il dolore mette radici.

Si dice che in amore vince che fugge. Ma come puoi solo pensare di poter fuggire quando ami qualcuno?

Come posso pensare di lasciarti, amore, io che ti amo?

Forse per te non sarebbe che favorevole, penso, mentre mi abbottono il mio cappotto giallo, forse tu saresti felice di perdermi, di essere libero, senza limiti.

Io sono cambiata, amore, ora si, sono pronta. E tu, amore, sei pronto ad amarmi come io amo te?

Pronto a metterti in gioco? Non fuggire amore, non scappare da questo dolce dramma. Per una volta, affronta la vita di petto, dì le cose come stanno, combatti, e poi scappa se vuoi, fuggi se questo ti fa sentire meglio, ma almeno, almeno stavolta, non rimpiangerai di aver lasciato qualcosa indietro.

Noi non siamo fatti per tenerci per mano, vero, amore?

Noi siamo persone troppe insicure per affermare un qualcosa di sicuro. Noi siamo le persone dei baci rubati, toccata e fuga, persone difficili da comprendere, persone difficili da amare.

Noi amiamo senza pretese, non è così? Noi non pretendiamo niente, solo la libertà di amare, amare senza condizioni, senza limiti, e ci rammarichiamo nel momento della riuscita.

Piangiamo davanti a persone troppo diverse per appartenerci e soffriamo quando ci sentiamo abbandonati, fuggiamo dalle persone, ma solo perché abbiamo paura, perché invece di combattere per il nostro amore, lo mettiamo da parte, lo chiudiamo in un cassetto e aspettiamo anni a riaprirlo, timorosi che ci possa far rimpiangere l'attimo perduto.

Un momento, una volta perduto è perduto per sempre. Non si ripresenterà mai, le parole non dette si accatasteranno, nasconderai tutto di te, lascerai scoperto solo il tuo nome, Luca, non è vero? E ci crederai talmente tanto che alla fine non ti rimarrà che solo quello: il nome.

Ebbene Luca, io che ti conosco di più di quanto tu creda, io vedo anche quell'individuo che, timoroso, si è nascosto dietro ad un nome vuoto. Vuoto poi? È davvero così vuoto il tuo nome?

Il tuo nome per me sa di musica e di lacrime. Sa di te, della tua essenza, del tuo esistere.

Non dire che per te non è così, amore, non voglio crederci. Non dirmi che non mi ami senza aver mai provato, non dirmi che non vuoi provare, non voglio crederci. Non riempire i nostri momenti di parole vuote e frasi di circostanza, tu non sei così, amore, ne tanto meno io, io che per amarti mi distruggo.

Noi non siamo fatti per tenerci per mano, vero, amore?

Non sono pronta amore, ne sei pronto tu, a uscire allo scoperto, amare in segreto è così divertente, amore?

Sei felice amore? Perché voglio che il tuo sorriso continui ad illuminare il cielo terso al mattino d'inizi novembre, amore mio, sei felice?

La tua felicità è la mia felicità.

Sii felice amore mio, anche per quelle parole dette a mezz'aria, per i ricordi nel fondo di un cassetto.

Va, amore, e sii felice, perché io sarò qui, ad aspettarti, a guardarti vivere.

Vivi amore, vivi con tutta la felicità irrispettosa dei tuoi 19 anni, vivi, amore, lascia vivere, e aspetta, aspetta ancora.

Quando sarai pronto io sarò qui, pronta a tenerti per mano.


Hai mai notato quanto siano distanti due persone che si tengono per mano? Hai mai notato quanto, in fondo, siano vicine?


Onde evitare equivoci, mi è stato fatto notare più volte la similitudine con una One-SHot di Lady Vibeke, dico quindi, che non è assolutamente voluto, anzi, che non ero a conoscenza dell'equivoco, mi scuso quindi con tutti i lettori e la scrittrice che reputo bravissima e davvero, non oserei mai plagiare qualcuno. Quindi la ringrazio profondamente e ringrazio anche voi che leggete. Un saluto affettuoso. Muny
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: S u n n y