[.Discrezione.]

Danny si è sempre chiesto se la strana penombra delle suite al terzo abbia qualcosa a che vedere con l'atmosfera.

Eppure la figura di Sam, seduta sul bordo del letto, si distingue piuttosto bene.

Quando è sparita improvvisamente dalla sala, nessuno si è fatto troppe domande. Proprio lei, che sa essere dappertutto nello stesso momento; ma certe cose al Montecito non si possono chiedere – discrezione, l'unica legge per avanti un casinò.

La scena è insolita, rara. Raro è vedere Sam che piange, così raro che per Danny è la prima volta.

Ma forse non vale, riflette tra sé. Forse vale solo quando chi piange sa che sei lì – e c'è Ed con lei, non Danny.

Ed le posa una mano sul capo, come si fa con una bambina; e Sam lo sembra davvero, stretta nelle sue spalle magre, i capelli appiccicati alle guance rigate di lacrime.

E' una lotta impari: le braccia forti dell'uomo contro il suo debole rifiuto. La stringe a sé, con tutto l'affetto che le parole severe di qualche ora prima non erano riuscite a mascherare – proprio per niente.

Anche dalla parte opposta della stanza riesce a leggere – sentire – perfettamente ogni pensiero di Sam.

Se mai ho avuto un padre...

Pare ancora più piccola, stretta in quell'abbraccio che Danny ancora non saprebbe definire.

E, in fin dei conti, non ha molta voglia di farlo. Quel momento è solo loro.

Essere lì, ora, è quasi troppo.

Discrezione...

Chiude la porta con delicatezza.

Prima di bussare, attende ancora un'istante.

[FINE]

NOTA

Missing moment dell'episodio 1x18.

Amo Sam, Ed e Danny <3 ( in quest'ordine XD).