HO IMPARATO.
Ogni giorno, segnato
calendario di lezioni accurate
talvolta più decise, talvolta
altamente manipolabili
Controllo, disperato richiamo
e la serenità di una certezza
che, naturalmente? può venir meno.
Vacillo, lo so, a cavallo di un confine
fitto e confuso
nebbia che mi inganna di averlo oltrepassato
invece, semplicemente, si è spostato con me.
Tesoro che serbo guardato da mille draghi,
ricchezza impalpabile - sfugge,
frittelle di vento: Prendile!, Prendile!
Mi porge ciò che mi è sfuggito,
mano familiare che tendo a non trovare.
Ancore, àncore mie possenti.
Mi si spezza la fune, quasi, talvolta.
Scusatemi, è incuria.
Dopo una vita di ricerca,
come gestisci il risultato?
.Va. 10.11.2009