Lui era puro.
Tanto, troppo puro.
[Era così candido da risplendere.]
Avevo paura di avvicinarmi,
Avevo paura di rimanere accecato.
[Ovunque mi girassi, me lo trovavo davanti.]
Avrei voluto che la smettesse di sorridere,
Avrei voluto respingere quella mano sempre dannatamente tesa verso di me.
[Perchè?]
Avevo paura. Non volevo sporcarlo.
Cavoli, era solo un bambino!
[Si, e quindi? Anche io lo ero.]
Cazzo, Gon, smettila.
Smettila di rendere tutto luminoso, e caldo, e bello.
[Sto incominciando a vedere il mondo a colori.]
Te l'ho detto no?
Mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro, anche.
[Sono un assassino.]
Non sono il cacciatore vigliacco di Biancaneve,
Che scappa con la coda fra le gambe.
[Io, la gente, l'ammazzo davvero]
Volendo, potrei uccidere anche te
[Sarebbe dannatamente semplice]
Non te ne accorgeresti nemmeno.
Avresti solo il tempo di vedere il sangue macchiare il tuo petto.
[Chissà se sentiresti dolore]
Ho perfino ucciso davanti ai tuoi occhi
Cazzo, ho strappato il cuore di un serial killer davanti al tuo naso!
[Reagisci, scemo, reagisci!]
Guardami con disprezzo, e dimmi che ti disgusto.
Possibile che tu non sappia odiare?
[Ma in che cazzo di mondo sei cresciuto?]
Quando ti ho conosciuto,
Ho pensato che fossi davvero ingenuo.
[Mi sbagliavo, tu sei un idiota totale]
Sorridi troppo,
Ti fidi troppo.
[E soprattutto, hai la stupida mania di sceglierti gli individui più complessati come amici]
Cosa diamine ci trovi di interessante, in me?
Sei entrato nel covo di una famiglia di assassini, per vedermi!
[Vuoi farti uccidere?]
E io che mi facevo tanti complessi!
Sei arrivato e hai puntato i piedi come un marmocchio capriccioso.
[Sei cieco o cosa?]
La mia mano era sporca di sangue.
[Perchè l'hai afferrata?]
La cosa peggiore, è che non mi dispiace.
Non voglio che lasci la mia mano.
[Sai, Gon? Io sono dannatamente egoista.]
E sinceramente, sono stufo di preoccuparmi delle conseguenze di tutto quello che faccio.
Stai attento, perchè potrei consumare la tua luce.
[Non lo capisci, Gon? Così ti spegnerai]
Io ho cercato di dirtelo, ma sembra che non te ne freghi niente.
Perchè non vuoi allontanarti da me?
[Perchè per te tutto il mondo appare semplice?]
Forse c'è qualcosa nella frase
"Sono un killer sanguinario" che ti è sfuggito?
[Perchè sono tuo amico, hai detto]
Il migliore, addirittura.
Ti rendi minimamente conto di come mi fai sentire?
[Un idiota]
Già, proprio un idiota.
Perchè quando hai detto che solo io potevo sfasciarmi le mani per tenere quella stupida palla da tirare a Razer, ero felice.
[Così felice che volevo piangere]
Quante volte, pensandoci, mi sono dato dello sfigato?
Poco importa, perchè ero felice sul serio.
[E alla fine, se mio fratello vuole pensare che sono una bambola della morte, faccia pure]
Tanto a questo punto il resto del mondo può tranquillamente andare a farsi fottere.
Sono stufo di ascoltare i discorsi su quanto veramente io possa essere pericoloso per Gon.
[Anche perchè, qualsiasi cosa dica Biscuit, io non permetterò che gli succeda niente]
L'ho ammazzata, quella formichiera che voleva fargli del male, no?
E ho sconfitto l'influenza di quel bastardo di mio fratello sul mio cervello.
[Quindi lasciatemi in pace]
Chiedo solo di potergli rimanere accanto.
Dove sta scritto che non il diritto di essere felice anche io?
[Mi basta solo poter essere suo amico]
Perchè ho sentito la sua voce che mi chiamava, e ho aperto gli occhi.
[E ho visto la luce.]
E la luce, per me, aveva il suo nome.
FINE!