Tipica
giornata in casa Armstrong
Ma quanto
era bella la sua chitarra?
Ma quanto
era bella la sua chitarra?
Questo era l’unico
pensiero che passava per la testa al famosissimo e amatissimo Billie Joe
Armstrong, vocalist dei Green Day.
Stava lucidando
la sua chitarra Blue fischiettando un motivetto. Mh… sarebbe potuto diventare
una canzone! Mentre lui si perdeva tra i meandri della sua mente sua moglie
Adie era giù in cucina tutta indaffarata. La donna non riusciva a capire se l’impasto
dei biscotti era dolce o salato. Che dilemma!
I suoi
squilibri ormonali, dovuti alla creaturina che le cresceva dentro, le facevano
sentire i gusti sempre diversi: una volta salato, una volta dolce.
Quale poteva
essere la soluzione? Aveva tre possibilità:
Poteva chiamare
suo figlio Joey! No no, notando quanto olio piccante metteva sulle patatine le
avrebbe consigliato un bel peperoncino.
C’era anche
suo figlio Jak! Nooo! Neanche lui! Se Joey era il patito del peperoncino,
sicuramente Jak era quello dello zucchero. L’ultima volta al luna park l’aveva
costretta a comprare tre, e dico tre, zuccheri filanti maxi! Se avesse chiamato
lui sarebbe stata indagata come presunto avvelenamento da zucchero!
E allora? Chi
poteva consultare?
Mh…
La donna era
sicura di dimenticare qualcuno… qualcuno di essenziale!
Si guardò
intorno cercando di ricordare.
Una chitarra,
la sua foto di matrimonio, l’orribile divano scelto da suo marito, una scarpa
sul lampadario…
La
scarpa!!!!
Certo! Ora ricordava!
Il giorno prima aveva dato la cera al pavimento e Billie era volato per aria
lasciandola sul lampadario.
Come per un
rito satanico invocò il nome di suo marito.
Nessuna risposta.
Chiamò ancora
ma in casa regnava il silenzio, si udiva solo un lieve fischiettio.
Infuriata
come una belva e con gli ormoni a mille salì le scale diretta nella stanza
degli strumenti dove era sicurissima di trovare il suo maritino che, se non gli
avesse prestato attenzione, si sarebbe ritrovato la chitarra in testa!
Spalancò la
porta della stanza con il fumo che le usciva dal naso. La scena che si
presentava davanti era alquanto inquietante. Un uomo, precisamente quello che
lei aveva sposato, stava rannicchiato a terra in posizione fetale abbracciato
alla sua chitarra e, mentre ci strofinava contro la guancia, ripeteva come una
preghiera: mia bella, mia bella, mia bella!
Manco fosse
un uomo delle caverne!
Il quadretto
però non spavento Adie, ormai c’era abituata.
Quando il
povero vocalist si accorse della donna, uno sguardo terrorizzato gli si formò
sulla faccia e si strinse ancora di più attorno a Blue.
Mai fare
arrabbiare una donna incita.
MAI fare
arrabbiare una donna incinta!
Quante volte
glielo aveva ripetuto Mike? Oddio la sua fine era vicina, cosa doveva fare?
Un silenzio pieno
di tensione si era creato tra i due e nessuno osava interromperlo.
La prima fu Adie
che sfogando la sua, depressione da biscotti sul marito, lo prese per il
colletto e lo appese al muro.
-ORA.TU.ASSAGGI.I.BISCOTTI.MUOVITIIIII-
Billie Joe
appoggiò delicatamente Blue a terra e corse giù per le scale come un fulmine e
si fiondò in cucina.
Adie,
contenta del successo, si avviò trotterellando, nei limiti di una donna
incinta, giù per le scale e, mentre guardava il suo amoruccio con la faccia
tesa dalla paura, fece un sorrisone felice vagamente somigliante a quello del
lupo di cappuccetto rosso.
I dieci
minuti seguenti passarono tranquilli per i due sposini. Billie aveva aperto un
dibattito sui biscotti insieme a Adie e ora ne parlavano felici.
Ricordiamoci
però che siamo in casa Armstrong, non si può stare tranquilli per troppo tempo.
Sai che
noia!
Infatti, come
previsto un urlo animalesco seguito da un pianto degno del bambino più rompi
scatole del mondo fu seguito da un piccolo tsunami moro che si avventò sul
divano urlando:
-BUAAAAAAAAAA
JOEY MI HA DETTO UNA PAROLACCIAAAAAA-
Seguito subito
da un tornado anche esso moro ma più alto.
-Smettila di
frignare!Te lo meritavi!-
Billie non
capiva.
-Jak, posso
sapere cosa è successo?- domando lui.
-Joey…
BUAAAAAAA e poi BUUAAAAA parolaccia!BUAAAA- rispose il piccolo ancorato
saldamente alla madre.
Ok, ora
capiva ancora meno. Aveva un'unica speranza.
-Joey?-
chiese a suo figlio più grande e così simile a lui.
- In
sostanza notando la porta della camera degli strumenti aperta sono entrato e ho
trovato Jak con la chitarra in mano- spiegò lui con tono indifferente.
- Bè che c’è
di male? Meglio che si abitui fin da piccolo a prenderle in mano- disse con
orgoglio il cantante.
-Peccato che
l’abbia rotta-
Cosa?
COSA?????
-Aspetta…
quale chitarra? Jak quale chitarra hai preso?- aveva un brutto presentimento.
- E-era a
terra sinf sinf… - disse il piccolino ormai tranquillizzato.
Ok ora aveva
un bruttissimo presentimento.
- Mi pare
che fosse di colore blu- rispose Joey con voce tranquilla.
Silenzio.
Ancora silenzio.
-NUOOOOOOOOOOOO-
e con questo urlo disumano Billie Joe scattò in piedi.
Ansia ansia ansia…
Corse su per
le scale,
Paura paura paura…
Percorse tutto
il corridoio,
Terroreeeeeeeeeee!
E aprì la
porta della stanza.
Gli si mozzò
il fiato a quella visione.
Era salvaaaaa!
Billie Joe aveva quasi rischiato di morire.
Per un
momento aveva sentito crollargli il mondo addosso, ma adesso che c’era lei
poteva affrontare qualsiasi cosa.
I suoi
famigliari impressionati dalla furia con cui aveva corso si erano precipitati a
vedere come stava.
La situazione
in cui lo trovarono era ancora peggiore di quella in cui l’aveva trovato Adie.
Impossibile da
descrivere.
Come fa un
uomo ad amoreggiare con una chitarra?!?
La donna
furiosa tirò un possente pugno al marito, come poteva tradirla? Per giunta con
uno strumento musicale?
Si, Adie era
tremendamente gelosa di Blue. L’avrebbe fatta a pezzi se non fosse stato per suo
marito.
Billie si
riprese dal suo stato di trance ma continuando a cullare la sua chitarruccia!
-Bene ora
che la situazione si è risolta…- provò a dire lui ma fu subito interrotto dalla
moglie.
-Non si è
affatto risolta la faccenda! Jak ha rotto una chitarra mentre Joey l’ha
insultato-
Il pover'
uomo sbuffo e guardò il figlio maggiore che fece lo stesso.
Gli bastava
uno sguardo per intendersi.
Erano o non
erano Billie Joe Armstrong e Joseph Marciano Armstrong???
-Bene- disse
il primo –Joey per punizione dovrà venire con me a sgobbare per aiutare tre con
le sue batterie e con i bassi di Mike-
-Nooo! Papà
ti prego! Non voglio farlo!- rispose l’interessato.
Che attore
era suo figlio!
Adie
guardava soddisfatta suo marito, così ci si comportava.
Billie però
non aveva finito.
-Invece per
Jak la punizione sarà rimanere in casa e aiutare la mamma- la faccia di suo
figlio minore sconvolto lo impietosì un po’ ma non si lasciò andare e con
sguardo duro uscì dalla stanza seguito da un Joey afflitto.
Era.stato.grande!
Non solo era riuscito ad evitare ore e ore di discussione ma era anche riuscito
ad evitare per un pomeriggio con gli ormoni impazziti della sua amato
mogliettina.
Lontano da
sguardi indiscreti, per la precisione in macchina, i due furbetti si lanciarono
uno sguardo d’intesa e partirono alla volta della sala di registrazione.
Durante il
viaggio un dubbio amletico sorse nella mente casinista del famoso vocalist.
-Per
curiosità… che hai detto a Jak? Quale espressione hai usato?- il più piccolo
guardò con aria colpevole il padre per poi abbassare la testa e rispondere
dispiaciuto:
- Cavolo
geneticamente modificato-
Per la seconda volta quel giorno, Billie Joe rischiò quasi di
morire.
****Angolino assolutamente inutile
sotto ogni punto di vista****
Ed ecco la
mia seconda ff sui green day!!!! Che ve ne pare? Penosa eh?
Certo avrete
notato l’orribile stile di scrittura ma è stato fatto apposta, però non esitate
a farmi notare eventuali errori! Mi sareste molto d’aiuto!
Vi chiederete
anche come sia nata questa storia ed io vi rispondo che non lo so
assolutamente.
Posso solo
dire che erano le 11 di sera ed io ero davanti alla porta finestra spalancata
in pigiama che ascoltavo Boulevard of Broken Dreams e mi è arrivata l’illuminazione!
XDXD si lo
so, sono paaaarecchio strana XDXD ma ora basta con questa noia!
Ora rispondo
hai commenti all’altra mia storia (sempre sui GD) Era una notte diversa:
Marines:
la mia prima commentatrice! Grazieeee! Ti è piaciuta la ninna nanna? Mh… forse
dovrei brevettarla XDXD comunque neanche mia mamma mi cantava le ninna nanne
con me non funzionavano, io la obbligavo a leggermi libri interi! Tutti in una
volta XDXD sono perfida eh??? Sono contenta di averti suscitato emozioni! È sempre
quella la mia paura: non trasmettere niente. Grazie mi hai davvero rincuorato! E
per la scelta del soggetto… ehehe non dico niente
Chiarina95:
Ehilà! Lo sai che siamo nate lo stesso anno??? Grazie mille per i complimentiii
non pensavo che piacesse tanto. Non sai quanto mi ha fatto piacere (ma che
modesta XD) e poi la ninna nanna… devo dire che era la cosa su cui ero più
incerta visto che è nata così mentre scrivevo la canticchiavo (si adesso ha
anche una melodia XD). Per averla messa nei preferiti… ti adoro! Ho ancora gli
occhi a stelline tutti sbrilluccicosi (e poi?ndMike) Thank you so much!!!
kait:
la composizione dici… se devo essere sincera mi è venuta spontanea XDXD ho
messo a destra i pensieri/subconscio perché volevo far risaltare la differenza
tra i due, anche se avevo paura di spezzare troppo il ritmo del racconto,
insomma mi sono fatta un sacco di pare mentali XDXD grazie per aver commentato
con solo poche righe mi hai portato al settimo cielo e oltre!
ZofouArtemis:
a leggere la tua recensione sono venuti A ME i brividi grazie ç_ç non è vero
che non si capiva niente! Sei stata chiara, ho capito le tue intenzioni. Sono
felice che ti piaccia il mio modo di scrivere (a me pare senza logica ma…). La semplicità
nei racconti è una cosa che adoro, perché è una sfida in più. È difficile
creare mistero scrivendo in modo semplice e diretto tutto! Non sai che fatica
non far capire un piffero di come si sarebbe svolta la vicenda. Ho fatto così perché
adoro le storie dove parti a destra e finisci chissà dove nell’universo però
facendo passaggi logici semplici senza arrampicarsi sugli specchi. P.S la cosa
di sgattagliolare fuori alle 2 di notte io la facevo veramente quest estate **
bellissima esperienza! Grazie ancora spero di risentirti!!!!
K_BillieJoe:
ultima ma importantissima ci sei tu!!!! Comunque non avere paura di esprimerti
sono anch’io “messa male” come te XD! Ho apprezzato moltissimo il tuo commento!
Come mai BJ non ti vuole??? Cattivo! Se continua così chiamami che gli faccio
una bella “predica” e vedi se continua così XDXD (O_o ndBJ) sto scherzando sto
scherzando XDXD mi piacciono i tuoi scleri, come dici tu!l’immagine di Billie
Joe seduto sulla panchina con joey aggrappato tipo koala con il vento che gli
muove i capelli mentre canta è meravigliosa…. WAAAA! Basta che se no parto!!!!
Grazie per averla messa tra le preferite!!! Mi ha fatto tanto piacere la tua
recensione! THANKSSSSSSSS!