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Autore: Sweet Madness    22/11/2009    11 recensioni
ATTENZIONE SPOILER! Mentre Dean era all'Inferno Alastair gli chiese di cominciare a torturare le altre anime e per trent'anni Dean rispose "no", ma cosa gli ha fatto cambiare idea? Questa è la mia risposta.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Dean Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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The Reason Why Dean Said Yes ITA

A/N:  Okay, guardando l’episodio 3 della quinta stagione di Supernatural ho notato la frase “prendi questo Twilight!” quando Dean uccdide un vampiro, questo significa che conosce il libro o il film e mi stavo chiedendo perché, quando nella mia mente si formarono le terribili immagini di Alastair che torturava il nostro amato Dean ed ho pensato che Alastair forse era stufo che Dean rispondesse sempre “No” e questo è il risultato...

Ambientata mentre Dean era all’Inferno.

Disclaimer: Sfortunatamente per me (ma fortunatamente per loro) non possiedo Alastair, Dean o Sam *sigh*

The Reason Why Dean Said Yes

Alastair era seccato, molto seccato.

Lui, il maestro della crudeltà, il demone con la più grande quantità di sangue sulle mani, il Torturatore con la T maiuscola, non riusciva a spezzare la volontà di un ragazzo.

Quello stupido Winchester era più duro di quanto pensasse, ma lui era Alastair, il maestro della crudeltà, il demone con la più grande quantità di bla, bla, bla... sarebbe sicuramente riuscito a trovare un modo.

Dopo altri dieci anni nulla, assolutamente nulla, trent’anni erano passati ed ogni giorno Dean diceva un grosso, grasso “No!” circondato dalle più variegate imprecazioni presenti sul dizionario (ed anche qualcuna inventata, apparentemente l’Inferno rende creativi)

Doveva fare qualcosa, ma cosa?

Quindi gli venne in mente l’idea più brillante che l’Inferno avesse visto in anni dopo il grande successo del liceo (sua idea, tanto per la cronaca) e la sua bocca si curvò in un malvagio, sadico sorriso.

“Ciao Dean, ti sono mancato?” chiese Alastair con quello che secondo lui era un tono preoccupato.

“Fottiti! Malvagio figlio di puttana!” disse l’uomo con tutta la rabbia che gli rimaneva nel corpo dilaniato.

“Oh Dean, questo non è il tono che userei con una persona che è qui per aiutarmi” e detto questo con uno schiocco di dita il corpo di Dean era di nuovo intatto “Ora mio caro ti chiederò qualcosa e farai meglio a dire di sì questa volta perché la mia prossima tortura non sarà facile da sopportare” disse il demone con un sorriso malvagio sul volto.

“Non sprecare il fiato Ally, la mi risposta è ancora no” disse Dean con un sorriso, ma nei suoi occhi la paura di una nuova tortura, sapeva che Alastair poteva essere molto creativo a volte

“Beh, in questo caso non mi lasci altra scelta”  quindi schioccò le dita ancora una volta ed un libro nero apparve nelle sue mani, lo aprì e cominciò a leggere

“Non avevo mai pensato seriamente alla mia morte, nonostante nei mesi precedenti ne avessi avuta più di un’occasione, ma di sicuro non l’avrei immaginata così...”

“C-che cos’è?”  chiese timoroso Dean, per la prima volta in trent’anni la sua voce piena di puro terrore.

Soltanto una parola venne fuori dalla bocca di Alastair “Twilight”

“NOOOO!” urlò Dean, calde lacrime scendevano dai suoi occhi.

Due molto dolorosi giorni dopo Alastair aveva finito il libro.

“E mi sfiorò di nuovo il collo con le labbra fredde. Fine.”

“Allora, come mi rispondi adesso mio piccolo Winchester?” chiese il demone dopo una pausa drammatica.

La risposta di Dean fu una risata priva di gioia “Pensavi davvero che un libro potesse farmi cambiare idea riguardo al torturare altre anime? Beh, ti sbagliavi!” disse l’uomo, la voce piena di coraggio.

“Oh no, hai capito male mio caro, non è soltanto un libro, sono quattro libri e due film” replicò il torturatore, la faccia accesa dalla felicità.

In un secondo Dean realizzò che c’erano cose peggiori del torturare anime all’Inferno, in realtà c’erano cose anche peggiori dell’Inferno stesso...

“Beh, se sono qui significa che erano cattive persone no?”

Alastair sorrise, schioccò le dita e liberò Dean.

Nel frattempo sulla Terra Sam era in una casa abbandonata ad esorcizzare un demone con Ruby, quando improvvisamente si fermò.

“Sam! C’è qualcosa che non va?” chiese la ragazza preoccupata.

“Non so, è solo... sento come se qualcosa di molto brutto fosse appena accaduta e...”

“E?” chiese Ruby esortando Sam ad andare avanti.

“Non so perché, ma improvvisamente sento il bisogno urgente di uccidere un vampiro” disse esitante ed allarmato il giovane Winchester.

The End.

Beh, spero vivamente che la mia piccola storia vi sia piaciuta, personalmente non sono d’accordo con Dean o Alastair, amo la saga di Twilight, ma qualcosa nel passato di Dean mi faceva pensare che a lui non sarebbe piaciuta.

  
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