Marco era un ragazzo.
Marco aveva venti anni.
Marco era simpatico.
Marco aveva gli occhi verdi, occhi che intrappolavano.
Marco aveva i capelli neri, capelli che amavo accarezzare.
Marco prendeva la metro con me.
Marco nel giro di una settimana divenne mio amico.
Marco mi parlava di sé.
Marco non aveva la madre; era morta per un tumore.
Marco soffriva,
ma Marco aveva un sogno.
Marco voleva diventare un dottore.
Marco voleva guarire chi era come sua madre.
Marco voleva consolare chi stava male come lui.
Marco però incontrò un uomo.
Marco incontrò “Il Salvatore”.
Marco credeva che fosse Gesù.
Marco non sapeva invece che era il diavolo.
Marco cambiò.
Marco non studiava.
Marco mi evitava.
Marco iniziò a drogarsi.
Marco non fu più lo stesso.
Marco perse per sempre la fermata della metro.
Marco se n’è andato e non ritorna più.